GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] di Carlo d'Avalos, e già vedova, seppur giovanissima, di Federico Carafa. Nacque Emanuele, l'erede desiderato ("Lieto presagio di si dedicò alle consuete "recreationi" preferite "che sono di caccia […], et di musica, havendo di già composto cinque ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] il 5 maggio 1910, si trasferiva col fratello Federico in territorio italiano, in Lombardia, dove aveva Ca. 104 si sviluppò nel Ca. 109 e nel Ca. 113, nel Ca. 165 (caccia) del 1935 e nel Ca. 134 (ricognizione) del 1938. La versione "alta quota" ...
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Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] immense praterie e le distese di neve di The last hunt (1956; L'ultima caccia) di Richard Brooks, le terre gialle e polverose di The tall men (1955 secondo la lezione di Mamoulian; nel 1965 Federico Fellini con Giulietta degli spiriti, dove il c ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] della Prussia e dalla dichiarazione di guerra di Federico Guglielmo alla Francia, mentre anche Metternich stava municipali, privilegi nobiliari, diritti di regalia, di pesca e caccia, per il sistema finanziario e per quello ipotecario, oltre che ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] (a detta di papa Pio II) suo compagno non solo di caccia, ma in tutti gli affari segreti. All'epoca ci fu chiaramente rimase ferito. Come conseguenza, le truppe al comando di Federico Gonzaga dovettero venir separate da quelle comandate da E., con ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] termini delle future nozze tra i rispettivi figli minorenni Bianchina e Federico.
Non sono del tutto chiari i motivi che avrebbero spinto E " e comprende i capitoli 81-105, tratta della caccia e raggruppa anche alcune norme di diritto penale e civile ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] Nicola Coresi che per poco il C. non caccia a pedate di casa. Certamente Maria mescola l'amore 315, 944 (ma il C. è confuso collo zio Federico; vedi n. 190 a p. 1416), 1003 (pur qui confuso con Federico); M. de Sévigné, Lettres, a cura di G. ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] , fu creato cavaliere nella chiesa di S. Petronio dall'imperatore Federico III di passaggio per Bologna e nello stesso anno gli fu per dolore di animo, non assueto, innanzi fusse cacciato di Bologna, a sentire l'acerbità della fortuna, essendo ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] fortune in corte di Roma alla protezione del cardinale Federico Borromeo. L'aggressiva decisione mostrata con le battagliere altezzoso e potente, che esige la tutela delle sue riserve di caccia e accetta doni di cigni; un laborioso progetto per far ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] passim).
Non si può dire con sicurezza se l'iniziativa parti da Federico I (cosi il Chron. reg. Col. e Ottone di St. Blasien alla fine di aprile si recava nella sua tenuta di caccia presso Patti, scoppiò una rivolta, dalla quale egli si salvò ...
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pesca
pésca s. f. [der. di pescare]. – 1. a. Forma di sfruttamento passivo delle risorse biologiche della Terra consistente nella ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei, ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino,...
snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...