ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] l'Alighieri non rimpiangesse la città diletta dalla quale era cacciato proprio per l'amore che aveva avuto alla sua autonomia si era giunti, secondo D., solo nel sec. XIII, quando Federico II aveva avuto briga dalla Chiesa, e la teocrazia d'Innocenzo ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
*
Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] e di Celano; parteggiante dal 1210 per Ottone IV contro Federico II; Napoli era costretta nel 1220 ad aprire le porte poi, Sant'Agostino alla Zecca. E dopo che i Francesi furono cacciati da Napoli a furor di popolo, dopo che il prode Ferrandino fu ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] qualche chiesa molto ampia come S. Reparata.
La reazione di Federico Barbarossa alle autonomie comunali si affermò nel contado, ma non e talora anche descrittiva, come mostrano le Ballate, le Cacce, le Canzoni, i Rondelli che ci sono stati conservati ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] sue forze. Ora è Milano che insorge contro il vescovo Landolfo, lo caccia di sede, lo costringe a patti (933). Poco dopo è Cremona vigoroso in Lombardia e trova negli arcivescovi Carlo e Federico Borromeo due entusiastici assertori d'ogni forma d'arte ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] da cui scoppiano razzi, sul dorso, si caccia nella folla in tumulto. A Monterubbiano, il "caccio della pica": un albero, fra i rami del in Vado muovono gli Zuccari, a Urbino si leva Federico Barocci, personale artista in pieno manierismo, a Pesaro ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] badia della SS. Trinità di Venosa, il castello di Melfi e quello di Lagopesole, delizioso soggiorno di caccia posto tra i boschi, completato poi da Federico II. Centro delle opere di pace e di guerra resta la Basilicata anche durante il dominio Svevo ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] a uno speciale capitano di guerra.
Durante il regno di Federico II, Siena fu a lui fedelissima, aiutandolo con truppe e 1930; Le contrade di Siena negli spettacoli anteriori al Palio e la Caccia de' tori del 15 agosto 1546 in una lettera di Cecchino ...
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SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] una sorta di perdita dell'innocenza, come in Autobiografía de Federico Sánchez (1977) di J. Semprún (n. 1923), Lectura bandido (I cavalieri della vendetta, 1963); La caza (La caccia, 1965); Peppermint frappé (1967); El jardin de las delicias ...
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GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] elefanti, di cui uno bianco, centinaia di ghepardi addestrati per la caccia, e poi tigri, leoni, bufali, ecc. Nell'Europa occidentale M. H. K. Lichtenstein e sotto il patronato del re Federico Guglielmo IV, che gli fu largo di aiuti pecuniarî e donò ...
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Nacque in Firenze il 21 luglio 1515, nel popolo di San Pier Gattolini, da Lucrezia di Mosciano e da ser Francesco Neri notaio, oriundo da famiglia nobile, di mediocre fortuna, passata nel sec. XV da Castelfranco [...] 1551, egli si fece ordinare sacerdote e, lasciata la casa ospitale dei Caccia, passò a vivere con i preti di San Girolamo della Carità. Era l'estrema unzione dal Baronio, il viatico da Federico Borromeo, F. nella sua stanzetta alla Vallicella morì ...
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pesca
pésca s. f. [der. di pescare]. – 1. a. Forma di sfruttamento passivo delle risorse biologiche della Terra consistente nella ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei, ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino,...
snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...