profetismo
Raoul Manselli
Il p. di D., che si addensa, soprattutto, come tensione profetica nella Commedia, non è certo atteggiamento isolato dello spirito del poeta, ma va, piuttosto, considerato come [...] evangelica.
Questa speranza di D. nel monarca, veltro che caccia la lupa, non sembri profezia sognata, più che davvero die römische Kurie, Darmstadt 1962 [rist. anast.]) e soprattutto di Federico II. Anzi proprio sotto la penna di Pier della Vigna e ...
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VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] , e che conserva all’interno la grande tela di Federico Barocci la Crocifissione di Cristo (1604). È a questo rilievi dello scultore, le sale al pianterreno, il casino della caccia, il rinnovo della cosiddetta stufetta con pitture di Giulio Romano, ...
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Pia
Giorgio Varanini
D. fa di una P. senese la protagonista del terzo episodio del celebre trittico di Pg V (vv. 130-136), tanto breve quanto intenso, assurto a straordinaria celebrità e fortuna anche [...] di Benincasa da Laterina, di Guccio dei Tarlati, di Federico Novello e degli altri enumerati nelle prime terzine del canto eccezione potrebbe forse essere Guccio dei Tarlati, ch'annegò correndo in caccia (Pg VI 15): ma ciò avvenne nel corso di un' ...
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CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] i patroni delle sue principali occupazioni di corte, la caccia e le attività intellettuali (ibid.). Tuttavia risulta difficile considerare pertinente alla Porta quest'allusione agli otia di Federico, soprattutto se si pone mente al fatto che il ...
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Neorealismo
Lino Miccichè
Composita e complessa dinamica culturale, che ha caratterizzato il cinema italiano dal dopoguerra (1945-46) sino ai primi anni Cinquanta (1953-1956), il N. è stato, sotto molti [...] abbandonati. Vi furono inoltre esordi di rilievo come Caccia tragica (1947), primo episodio della particolarissima cinematografia 'anima' di M. Antonioni, e lo sceneggiatore neorealista Federico Fellini firmò la sua prima regia con Luci del varietà ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] , alla pace. Ancora nel Mantovano il G. impegnato, in autunno, nella caccia come è desumibile dalle patenti, del 27 settembre, del duca Federico concedentigli, appunto, di cacciare nelle riserve ducali. Qui apprende che, il 6 dicembre, a Fondi, la ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] hora" le sue "applicationi" esclusivamente volte "alla caccia". Un elogio non sospetto di C. questo di 1939, p. XVII; F. S. Passeri Ciacca, Mem. concernentila vita del principe Federico..., in Nuova racc. d'op., XXVI, Venezia 1774, 4 pp. 29-53 ...
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RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] la r. del sec. 12°, quella comnena, una cultura antiquariale sotto Federico II (1215-1250), una r. paleologa nel mondo bizantino dopo il agli Aratea di Leida, dal Physiologus, da un manuale di caccia, da un libro di viaggi, da una copia illustrata ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] questo, col barone di Kinburg; Chiara col conte Federico de Attimis. Quattro, inoltre, i figli: Francesco , Venetiis 1563, p.6 della sezione Poematon; E. di Valvason, La caccia..., con annotazioni di O. Marcucci, Bergamo 1593, ff. 47v-48v e nelle ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] come testimoniano varie opere degli anni Cinquanta tra cui La caccia alla volpe del 1850 di collezione Marzotto a Valdagno e volta a Venezia accolto con calore, fragli altri, da Federico Zandomeneghi, Giacomo Favretto e Mosè Bianchi. Dopo il 1864 ...
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pesca
pésca s. f. [der. di pescare]. – 1. a. Forma di sfruttamento passivo delle risorse biologiche della Terra consistente nella ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei, ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino,...
snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...