Antico, reimpiego e imitazione dell'
Arnold Esch
Nelle alterne fasi del rapporto con l'antico l'ammirazione e l'imitazione dei modelli antichi nell'architettura e nella scultura raggiunsero l'acme nel [...] antica di Meleagro con il suo cane da caccia, pezzo antico reimpiegato per l'acquasantiera; la .
Historia diplomatica Friderici secundi (è in preparazione una nuova edizione dei Diplomata di Federico II, in M.G.H., Diplomata, XVI, a cura di W. Koch ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] serie di lettere del 1610-11 tra il C. e il cardinal Federico Borromeo, relative all'acquisto da parte di quest'ultimo della Marina nella gara per la raffigurazione di Filippo III che caccia i moriscos dalla Spagna (quadro oggi perduto) aprendo ...
Leggi Tutto
AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] anche alla corte, appassionatamente aperta alle scienze, dello svevo Federico II, che a Damasco, nel 1232, ricevette in dono uccelli, cavalcato da un uomo che suona un corno da caccia, mentre una muta di cani l'accompagna abbaiando.Ma la ...
Leggi Tutto
TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] con rotae all'interno delle quali si dispongono scene di caccia, che sembrano imitare il decoro di una stoffa.Il pensare che fossero simili a un faldistorio posseduto dall'imperatore Federico II (1220-1250), nel quale comparivano quattro tabelle, con ...
Leggi Tutto
GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] S. Biagio) e la Beata Vergine col Bambino, santi e Federico Barbarossa che concede i privilegi alla Comunitàdi Medicina (1608-10: Apollo sul carro, su disegno del Guercino e alcune Scene di caccia; e inoltre due figure di francescani nel fondo del S. ...
Leggi Tutto
CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] del pontefice di trattenerlo in Curia.
Dopo la nomina cardinalizia il C. iniziava ciò che ha tutta l'apparenza di una caccia ai benefici episcopali: l'11 marzo 1545 permutava con il cugino Giovanni Andrea Cesi la propria diocesi di Todi con quella ...
Leggi Tutto
GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] vasariano, ma precocemente attratto dalle novità figurative di Federico Barocci, esito della profonda impressione suscitata in ambiente contiguo un'interessante sequenza paesistica con scene di caccia e pesca, intervallate da figure danzanti, ...
Leggi Tutto
PARENTANI, Antonino
Serena D’Italia
– Nacque a Montichiari, vicino Brescia (Dardanello, 1995, p. 107 n. 55) non oltre l’inizio degli anni Settanta del Cinquecento.
Tale data si evince da un documento [...] Emanuele I, avviato dal 1606 con il coordinamento di Federico Zuccari (questo ambiente, che collegava il Palazzo ducale Figino, Cesare Agosti, Carlo Vacca, Ludovico Brandino, Guglielmo Caccia e altri artisti – alla realizzazione della serie di tele ...
Leggi Tutto
CONTI, Vincenzo
Giovanni Romano
Tra le fonti più autorevoli per il tardo manierismo romano il solo Baglione (1642) ricorda il C., con una breve biografia in coda a quella del fratello più anziano Cesare. [...] e non da Pavia, dove Cesare Nebbia e Federico Zuccari avevano appena terminato di decorare il salone Vesme, I, Torino 1963, pp. 362-365 (anche per Carlo); V. Moccagatta, G. Caccia detto il Moncalvo. Le op. di Torino e la gall. di Carlo Emanuele I, in ...
Leggi Tutto
CROSIO, Giovanni (erroneam. Guglielmo)
Giovanni Romano
Figlio di Giovan Pietro e Veronica, battezzato nella parrocchia di Trino (Vercelli) il 3 apr. 1583 (meno probab. figlio di Pietro e di Caterina, [...] ., 113 s., 117 ss., 165; G, Claretta, Il pittore Federico Zuccaro nel suo soggiorno in Piemonte..., Pinerolo 1895, passim; F. sec., Torino 1935, pp. 76 s.; V. Moccagatta, Guglielmo Caccia detto il Moncalvo. Le opere di Torino e la Galleria di Carlo ...
Leggi Tutto
pesca
pésca s. f. [der. di pescare]. – 1. a. Forma di sfruttamento passivo delle risorse biologiche della Terra consistente nella ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei, ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino,...
snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...