CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] Iesi, sua moglie diede alla luce l'erede al trono, il futuro Federico II, il quale poco dopo la nascita fu affidato alle cure della consegnò ai cardinali mandati da Innocenzo III le località di Cesi e di Gualdo e ordinò la consegna di Assisi. Sciolse ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] - quello, ad esempio, "chez le cardinal" Bartolomeo Cesi cui partecipano, oltre al D., l'Aldobrandini e il della splendida festa, dell'11 febbr. 1709, in onore di Federico IV di Danimarca, sarà restaurato nell'Ottocento ed è attualmente la ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] di Maurizio d'Orange e alla successione di Federico Enrico - oscilla, nella relazione conclusiva, caso, ancora nel 1645, ritenendolo, come aveva osservato il nunzio Angelo Cesi, "soggetto da far riuscita anche nel maneggio delle armi", s'era ...
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SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] delle fortificazioni, le rocche di Gualdo e di Cesi; quella di Assisi viene distrutta prima dagli assisani, si intravedono le costellazioni che saranno dominanti finché sarà in vita Federico, e anche dopo la sua morte.
A prendere iniziative non ...
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PEPOLI, Giovanni
Cesarina Casanova
PEPOLI, Giovanni. – Figlio di Filippo e di Elena Fantuzzi, nacque a Bologna il 28 maggio 1521. In gioventù continuò la vocazione militare che aveva caratterizzato [...] dai conti Alberti, che ne erano stati investiti nel 1164 da Federico I. Nel 1348, alla morte di Taddeo, i figli avevano rapidamente impiccato in effigie lo stesso legato, cardinale Pier Donato Cesi. Questi emanò subito un bando con il quale offriva ...
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GHISLIERI, Federico Fabio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bosco Marengo, presso Alessandria, nel 1560, da Francesco. Il padre era un militare di professione che, secondo il genealogista L. Iacobilli, vantava [...] , XI, Torino 1983, p. 881; A. Possevino jr., BelliMonferratensis historia, [Genevae] 1637, pp. 522, 551 s.; P. Cesi, Illustrissimorum Ghisilieriorum genealogia, Fulginiae 1660, pp. n.n.; L. Iacobilli, Vita del santissimo sommo pontefice Pio V…, Todi ...
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BORROMEO, Giovanni
Valerio Castronovo
Conte di Arona, primogenito dei tredici figli di Giulio Cesare II e della contessa Giovanna Cesi poi duchessa di Ceri (dalla quale il B. erediterà il titolo di [...] feudo locale, di cui egli era stato investito di recente in base a uno speciale privilegio concesso nel 1623 dal cardinale Federico ai primogeniti del conte Giulio Cesare. Seguì quindi, col grado di capitano di fanteria, il padre a capo di un "tercio ...
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BORROMEO, Giulio Cesare
Valerio Castronovo
Conte di Arona, secondo di questo nome, terzogenito di Renato I e di Ersilia Farnese, figlia naturale di Ottavio I duca di Parma, nacque il 19 marzo 1593.
Con [...] anche erede (codicillo del 6 luglio 1630) dello zio cardinale Federico, da cui era già stato chiamato a precedergli nel marchesato d , la carriera militare. Sposata nel gennaio 1615 Giovanna Cesi, figlia di Andrea primo duca di Ceri e marchese ...
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gattomane
agg. (scherz. iron.) Che è fissato per i gatti, che ama smodatamente i gatti. ◆ Per i gatti ricchi e per i loro padroni prospera a Roma, in via Federico Cesi, un negozio unico nel suo genere in Italia: […] Amore per i gatti o consumismo...