GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] il nonno d'Emilia avrebbe avuto il merito di allertare Federico su di una trama ordita a corte a suo danno M. Scaduto, L'epoca di G. Lainez…, Roma 1964, ad indicem; F. Chabod, Scritti sul Rinascimento, Torino 1967, ad indicem; E. Donadoni, T. Tasso, ...
Leggi Tutto
Germania
Paolo Carta
Federico Trocini
Per M. la G. era una potenza della quale nessuno avrebbe mai dovuto dubitare, perché abbondava di «uomini, di ricchezze e d’arme» (Ritratto delle cose della Magna, [...] di M. in G. provenissero solamente dagli ambienti riformati (F. Chabod, Scritti su Machiavelli, 1964, pp. 108-35).
In proposito va se, nel 1740, la singolare collaborazione tra Voltaire e Federico II di Prussia (1712-1786) non fosse sfociata nel ...
Leggi Tutto
Si definiscono frasi infinitive quelle frasi (sia principali che subordinate) in cui il predicato è costituito da un verbo all’infinito. La frase infinitiva può comparire in varie costruzioni, e cioè: [...] ) Non ho voluto dirtelo prima, credendo che egli si sarebbe piegato (Federico De Roberto, I Vicerè, p. 712)
In generale, la proclisi Principe, a cura di L. Firpo, introduzione di F. Chabod, Torino, Einaudi.
Malerba, Luigi (1997), Itaca per sempre, ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] morbose, poco selettivo e nient'affatto critico, mentre agli "errori leciti",per usare un'espressione dello storico F. Chabod, si univano inesattezze non ammissibili su figure anche d'importanza primaria, ad es. Freud. Da notare un affioramento ...
Leggi Tutto
DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] 1893, pp. 110 s.; F. Rubini, Due misteri: R. D. e Federico Di Lesseps, in La Rass. nazionale, 16 giugno 1900, pp. 775-97; Italia. Saggi critici, Bari 1964, pp. 335, 337, 339; F. Chabod, Storia della politica estera ital. dal 1870 al 1896, Bari 1971, ...
Leggi Tutto
CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] con il Confalonieri, si vedano: Carteggio del conte Federico Confalonieri ed altri docum. spettanti alla sua biografia, al trasferimento della capitale a Roma vi sono accenni in: F. Chabod, Storia della politica estera italiana dal 1870 al 1896, I, ...
Leggi Tutto
L’infinito è un modo non finito del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che nella tradizione grammaticale è considerato forma di base del verbo stesso ed è, di conseguenza, usato come forma [...] più di una settimana, arrivò finalmente la risposta della signorina (Federico De Roberto, I Vicerè, p. 595)
(42) … Il Principe, a cura di L. Firpo, introduzione di F. Chabod, Torino, Einaudi.
Manzoni, Alessandro (1985), Fermo e Lucia, introduzioni ...
Leggi Tutto
Massimiliano I d’Asburgo
Emanuele Cutinelli-Rendina
La politica di Massimiliano
Primogenito dell’imperatore Federico III e di Eleonora del Portogallo, Massimiliano, nato a Wiener Neustadt nel 1456 e [...] am Hofe und im Kriegslager Maximilians I., «Mitteilungen des Instituts für österreichische Geschichtsforschung», 1903, 24, pp. 87111; F. Chabod, Scritti su Machiavelli, Torino 1964, pp. 344-46; G. Sasso, Niccolò Machiavelli, 1° vol., Il pensiero ...
Leggi Tutto
RESSMAN, Francesco Costantino Giuseppe
Gerardo Nicolosi
RESSMAN, Francesco Costantino Giuseppe. – Nacque a Trieste il 15 maggio 1832 da Ignazio e da Giuseppina Wöeger.
Rimasto orfano ancora adolescente, [...] cui nella capitale francese arrivò come capomissione Luigi Federico Menabrea, con il quale i rapporti furono ottimi di storia e politica, X (1964), 121, pp. 5-10; F. Chabod, Storia della politica estera italiana dal 1870 al 1896, Bari 1965, pp. 642 ...
Leggi Tutto
Casa editrice fondata a Firenze nel 1873 da Giulio Cesare S. (Firenze 1837 - Roma 1885), diretta dopo la sua morte dalla moglie Albertina Piroli e dal figlio Antonio (Roma 1884 - m. presso Udine, in guerra, [...] , a partire dal 1932, da G. Gentile e dal figlio Federico, poi da questo con il fratello Benedetto, la S. nel 1976 . Pasquali; la Biblioteca storica S. (dal 1930), diretta da F. Chabod. Notevole è stata, in passato, l'attività della S. nel settore ...
Leggi Tutto