ZATRILLA Y VICO, Giuseppe
Nicoletta Bazzano
– Nacque a Cagliari il 7 agosto 1648 da Saturnino Zatrilla y Dedoni, barone di Gerrei e di Sisini, cavaliere di Calatrava, a lungo tesoriere generale e maestro [...] di origine aragonese: nel 1355, il sovrano Pietro IV d’Aragona aveva concesso in feudo a Raimondo I Zatrilla alcune ville, la amorosa historia que a este fin se refiere del duque don Federico de Toledo, donde se disuade lo nocivo de esta passión y se ...
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PIETRO II, re di Sicilia
Pietro Corrao
PIETRO II, re di Sicilia. – Nacque nel 1305 a Palermo da Federico III, re di Sicilia, e da Eleonora d’Angiò.
L’imposizione da parte del padre del nome dell’avo [...] - New York 1997 (trad. it. Roma 1999); P. Corrao, Fra dominio e politica: l’aristocrazia siciliana del XIV secolo, in Federico III d’Aragona, re di Sicilia (1296-1337), in Archivio storico siciliano, s. 4, XXIII (1997), pp. 81-108; S. Fodale, Una ...
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MARZANO, Tommaso
Daniela Santoro
– Figlio di Riccardo e di Rogasia Dragone, nacque nella seconda metà del XIII secolo.
Avendo combattuto, nel 1268, a fianco di Carlo I d’Angiò contro Corradino di Svevia, [...] di procuratori di re Roberto il M., Niccolò Jamvilla e Giacomo Cantelmo si presentarono al re di Sicilia Federico III d’Aragona chiedendogli di prestare omaggio e giuramento sui capitoli: il 20 dicembre, presente il M., Roberto prestò giuramento di ...
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PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] con Jacopo Piccinino ed Everso dell’Anguillara. Morto Alfonso, combattendo contro Ferdinando d’Aragona e l’antico sodale Piccolomini, divenuto papa Pio II, fu catturato da Federico di Montefeltro a Castelluccio (30 ottobre 1461). In carcere a Urbino ...
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MUSEFILO, Giovan Battista.
Carmine Boccia
– Nato a Gubbio intorno alla metà degli anni Trenta del XV secolo, si professava coetaneo di Giovan Marco Cinico, i cui natali si datano attorno al 1430. Nulla [...] . 2642 s.), per divenire in seguito cancelliere di Ferdinando II d’Aragona. Due lettere del sovrano, di cui una in latino, entrambe possedimenti, a fronte del privilegio di immunità concessogli da re Federico (De Frede, 1960, pp. 138 s.; Cannavale, ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] principali firmatari della tregua conclusa dall'Aquila con Federico da Montefeltro, il legato pontificio Niccolò Forteguerri 608; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, ibid., XVIII (1893), p. 423; ibid ...
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UBERTINO da Corleone
Patrizia Sardina
UBERTINO da Corleone (Bertino da Corleone, Ubertino Piagerio). – Nacque a Corleone tra il 1320 e il 1330. Nelle fonti documentarie è sempre chiamato Ubertino, o [...] un frate Ubertinus de Cicilia che il 3 giugno 1364 era a Bologna.
Tornato in Sicilia, divenne cappellano e familiare di Federico IV d’Aragona, re di Sicilia (Trinacria), che in lui riponeva grande fiducia, ne seguiva i saggi consigli e se ne serviva ...
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TESTA, Francesco Maria
Nicoletta Bazzano
– Nacque l’11 maggio 1704 a Nicosia, in Sicilia, da Giuseppe e da Elisabetta Falco.
Dopo aver ricevuto i primi rudimenti dell’istruzione in famiglia, insieme [...] permanenza a Monreale il vescovo scrisse anche il De vita, et rebus gestis Federici II [sic] Siciliae regis, un ritratto del monarca Federico III d’Aragona compiuto con rigore storiografico.
Nel volume Testa sottolineava l’opera di decentramento ...
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GUALANDI, Bacciameo
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, verosimilmente poco dopo il 1250, da Bonifacio di Gerardo di Cortevecchia e, forse, da una Beatrice, d'ignota famiglia, attestata come moglie di Bonifacio [...] nel febbraio 1271, essi fossero autorizzati dall'arcivescovo Federico Visconti a procrastinare la pronuncia del giuramento di negoziati lungamente condotti dal Comune con il re Giacomo II d'Aragona, al quale nel 1297 Bonifacio VIII aveva concesso in ...
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SACRAMORO da Rimini (Sacramoro Menchiozzi)
Gianluca Battioni
SACRAMORO da Rimini (Sacramoro Menchiozzi). – Nacque a Rimini nel 1424 da Antonio di Sacramoro Menchiozzi e da Costanza dell’Albareto.
Il [...] Francesco Sforza, il soldo di Sigismondo Pandolfo con Ferrante d’Aragona. Nel 1462 fu poi inviato a Niccolò Piccinino per più tardi (autunno 1467) era invece a Vienna presso Federico III per trattare dell’investitura ducale di Galeazzo Maria in ...
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genitrice
s. f. [dal lat. genĭtrix (o genĕtrix) -icis; v. genitore]. – Colei che genera o ha generato, quindi la madre: la Vergine g., la Madonna; mia bella figlia, genitrice De l’onor di Cicilia e d’Aragona (Dante), Costanza, figlia di Manfredi...
sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...