FALCONE, Federico
Andreas Kiesewetter
Il F. discendeva, a quanto pare, da una nobile famiglia di Augusta (odierna provincia di Siracusa); nato in data ignota presumibilmente nella prima metà del XIII [...] quella francese, partecipando alla schiacciante vittoria che di fatto condannò al fallimento l'attacco francese in Aragona. Dopo la morte di Pietro d'Aragona, avvenuta l'11 nov. 1285, fu soprattutto il F. a sollecitare l'ammiraglio Ruggiero di Lauria ...
Leggi Tutto
ACCROCCIAMURO, Lionello
Michele Manfredi
Capitano, vissuto nel sec. XV, formatosi alla scuola di Giacomo Caldora, militò per Isabella e per Renato d'Angiò. Nell'ottobre del 1436 gli capitò d'esser sorpreso [...] nel 1452, quando Alfonso volle ricevere onorevolmente l'imperatore Federico III, mandò l'A. con altri nobili a Roma pp. 70-72; N. F. Faraglia, Storia della lotta tra Alfonso V d'Aragona e Renato d'Angiò, Lanciano 1908, pp. 90, 91, 92, 93, 213, 214, ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Petraccone
**
Della nobile famiglia napoletana, nacque da Giacomo, conte di Brienza, e da Lucrezia Del Balzo in località imprecisata, probabilmente verso la metà del XV secolo.
Il 2 nov. [...] C. prese parte, il 26 giugno 1497, all'incoronazione di re Federico. Questi, il 16 genn. 1499, gli concesse la carica di gran , Martina, fino ad allora rimasta sotto il governo di Giovanna d'Aragona. Divenuto così il primo duca di Martina, il C., che ...
Leggi Tutto
BISCOZZI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Nardò, in Terra d'Otranto, il 24 febbr. 1613 da Federico. Avviato alla carriera ecclesiastica, ricevette la prima tonsura il 2 genn. 1626, fu cappellano [...] 28 genn. 1683. Di questo umile personaggio resta un Libro d'annali de' successi accaduti nella città di Nardò, una cronaca dal il feudatario, il conte di Conversano Giovan Girolamo Acquaviva d'Aragona, a causa del suo accentuato fiscalismo, delle sue ...
Leggi Tutto
ABELLA (Abeylla, Dabeylla, de Apulia, de Apilia), Ferrer
Francesco Giunta
Nato nella seconda metà del sec. XIII da Ferrario Abella, nobile aragonese (la tradizione, accettata dal Fontana e dal Coniglione, [...] II lo inviò in Sicilia con l'incarico di presentare a Federico III un progetto di pace con gli Angioini. Nel 1323, per nel 1330, per le insistenze di Napoleone Orsini e del re d'Aragona, riuscì ad ottenere un vescovado più accetto, quello di Mazara, ...
Leggi Tutto
ALAGONA, Artale
Francesco Giunta
Successo nel 1355 al padre Blasco come gran giustiziere e nel comando della parzialità catalana di Sicilia, conte di Mistretta, fu tutore di Federico IV e seppe ridare [...] 'occupazione napoletana in Sicilia. Dopo la morte di Federico IV nel 1377, la fortuna di Artale si G. Cosentino, Codice diplomatico di Federico III d'Aragona, Palermo 1885, passim; G. Zurita, Anales de la corona de Aragón, II, Zaragoza 1585, pp ...
Leggi Tutto
BOLDÙ, Antonio
Giovanni Pillinini
Figlio di Andrea, della famiglia dei Boldù di Santa Marina, nacque a Venezia intorno al 1450. Entrato nella vita pubblica dopo gli studi universitari, nel 1478 fu capitano [...] esercito nell'83. Nel 1489 fu inviato presso Federico III d'Asburgo per interporre i buoni uffici veneziani nel . Inviato nello stesso anno insieme con Domenico Trevisan presso Ferdinando d'Aragona per negoziare la pace tra quel re e Carlo VIII di ...
Leggi Tutto
ANGLONA, Stefano d' (d'Anglone; d'Aglone)
Francesco Sabatini
Appartenne alla famiglia dei signori di Agnone, nel Molise, e visse nel sec. XIII. Nell'agosto del 1228 fu nominato, insieme con Pandolfò [...] della lotta antiangioina condotta da Pietro d'Aragona e da Corrado d'Antiochia, aderì al partito di quest Garufi, pp. 152 s., 166, 173, 189 s., 213 s.; P. Ridola, Federicod'Antiochia e i suoi discendenti, in Arch. stor. per le prov. napol., XI(1886 ...
Leggi Tutto
ABBATE, Riccardo
Francesco Giunta
Nato a Trapani presumibilmente verso la fine del sec. XIII, fu uno dei più potenti baroni siciliani che parteciparono ai burrascosi avvenimenti del regno di Ludovico [...] e Bibl.: Documenti inediti estratti dall'Arch. della Corona d'Aragona e pubblicati dalla Sovrintendenza agli Arch. della Sicilia,Palermo 1882, pp. 23, 369, 614; G. Cosentino, Codice diplomatico di Federico III di Sicilia,Palermo 1885, docc. pp. 3, nn ...
Leggi Tutto
ANFUSO de Rotis (de Roto)
Francesco Sabatini
Feudatario calabrese di origine germanica; nel 1197, su ordine dell'imperatrice Costanza, combatté un certo capitano tedesco di nome Federico che, ribellatosi, [...] Uffugo, fece un'ampia donazione al monastero della Sambucina. L'anno seguente, in occasione delle nozze di Federico con Costanza d'Aragona, partecipò alla congiura ordita contro il re dai conti Paolo e Ruggiero di Gerace, richiedendo la dignità di ...
Leggi Tutto
genitrice
s. f. [dal lat. genĭtrix (o genĕtrix) -icis; v. genitore]. – Colei che genera o ha generato, quindi la madre: la Vergine g., la Madonna; mia bella figlia, genitrice De l’onor di Cicilia e d’Aragona (Dante), Costanza, figlia di Manfredi...
sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...