FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] in Emilia e nel Padovano agli ordini del provveditore Federico Contarini.
Partecipò cosi alla vittoria di Concordia, presso che peraltro aveva già in animo di ripudiare la consorte Caterina d'Aragona, zia di Carlo V - alla Lega di Cognac, nonostante ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Ugo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1598 da Niccolò fu Ludovico, conte di Lavagna, e da Geronima Giudice Calvi fu Nicolò. Venne ascritto alla nobiltà genovese il 13 nov. 1615 [...] Napoli poi, e sotto il generale spagnolo Ottavio d'Aragona Tagliavia.
Probabilmente grazie alle esperienze di questi anni lettera premessa all'opera Trattato della famiglia Fiesca dell'amico Federici.
Fonti e Bibl.: Genova, Arch. Storico del Comune, ...
Leggi Tutto
Pubblicistica
Claudia Villa
La tradizione aristocratica e dinastica, che già nel XII sec. aveva dimostrato di saper presentare considerevoli episodi di autocelebrazione, costruendosi un'immagine affidata [...] nella costruzione dell'immagine trionfale di Alfonso d'Aragona: celebrato nell'arco di Castelnuovo a Napoli -284.
M.S. Calò Mariani, L'arte al servizio dello stato, in Federico II e il mondo mediterraneo, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni di Bernardo, del ricco e prestigioso ramo di S. Marina, e della sua prima moglie, di cui è noto solo il nome, Maria, nacque a Venezia nel 1397. Ebbe [...] da parte di Pio II dell'assunzione al trono di Ferdinando I d'Aragona (avvenuta il 2 ott. 1458); quindi provveditore sopra le Camere di accogliere a Venezia con il bucintoro l'imperatore Federico III, quindi fu savio del Consiglio per il primo ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Gianfrancesco
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 4 ott. 1446. Ebbe, con i fratelli Federico, Francesco, [...] G. combatté agli ordini del duca di Calabria e di Federico da Montefeltro e al soldo di re Ferdinando nel Regno 221, 235, 239, 242, 266-268, 332-334; F. Secco d'Aragona, Francesco Secco, i Gonzaga e Paolo Erba. Un capitolo inedito di storia mantovana ...
Leggi Tutto
DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] ritorno del Santostefano in Spagna e per i funerali di Caterina d'Aragona, il Panegyricus di Filippo V, il De studiorum ratione, il nel 1784 e fu la prima opera da lui dedicata a Federico II (I regali sepolcri del Duomo di Palermo riconosciuti ed ...
Leggi Tutto
DE GENNARO (De Jennaro, Gennari), Antonio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità a Napoli nel 1448 c. da Masotto, patrizio napoletano del seggio di Porto, e da Giovannella D'Alessandro.
Compiuti [...] personali parevano invece abbastanza prospere, poiché re Federico lo aveva nominato uditore regio, gli aveva Martire, in Napoli nobilissima, IX (1900), pp. 60 s.; A. Dina, Isabella d'Aragona …, in Arch. stor. lomb., s. 5, VIII (1921), pp. 327 s., ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Gaspare
Riccardo Musso
Nacque a Genova da Gabriele e da Caterina Zaccaria verso la metà del XIII secolo.
Il padre, figlio di Luca di Ingone, era, con altri consorti, signore di Stella e aveva [...] Napoli, desideroso di ottenere l'aiuto genovese per potersi opporre agli attacchi di Federico III d'Aragona, re di Sicilia. I Genovesi reclamavano infatti, come conditio sine qua non per un eventuale accordo con il sovrano angioino, la restituzione ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTE (Chiaromonte), Andrea, conte di Modica
Salvatore Fodale
Di, nobile famiglia siciliana, nel marzo del 1391 succedette a Manfredi (III) Chiaramonte nella titolarità delle contee di Modica, [...] figlio Martino il Giovane e la nuora, la regina Maria figlia di re Federico IV di Trinacria, il C. fu uno dei pochi baroni che non arcivescovi di Palermo e di Monreale. Il 7 aprile Martino d'Aragona pose l'assedio, per terra e per mare, alla capitale ...
Leggi Tutto
GRAFFEO (Grafeo), Benvenuto
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente in Sicilia, in data non nota ma collocabile nel terzo o quarto decennio del XIV secolo. È dubbio che il padre, come riportano i più [...] si collocano nel complesso periodo del Regno di Sicilia dove l'autorità regia, formalmente rappresentata da Ludovico d'Aragona e dal successore Federico IV, non solo era condizionata dal baronaggio, ma non si estendeva più all'intera isola in quanto ...
Leggi Tutto
genitrice
s. f. [dal lat. genĭtrix (o genĕtrix) -icis; v. genitore]. – Colei che genera o ha generato, quindi la madre: la Vergine g., la Madonna; mia bella figlia, genitrice De l’onor di Cicilia e d’Aragona (Dante), Costanza, figlia di Manfredi...
sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...