L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] prima, la carta della rivalità tra i Borbone e gli Asburgo, ma che era stata più che mai isolata nell'ambito Patriarcato d'Aquileia (1411-1751), Udine 1888 (riguardano in particolare gli anni 1748-1751 le pp. 517-543); Federico Seneca ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] siano inviati pacchetti" (194). Sono gli Asburgo di Spagna e d'Austria che impediscono come possono il commercio Collegio, Esposizioni Roma, reg. 6, c. 123r-v, citato da Federico Seneca, Il doge Leonardo Donà. La sua vita e la sua preparazione ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] 'interesse di un Asburgo precariamente insediato sul 52. Marino Sanuto, I diarii, a cura di Federico Stefani et al., I-LVIII, Venezia 1879-1903 . F. Bernardi, Prospetto, pp. 8 ss., 28 n. 2; D. Giordano, Venezia ne' suoi chirurghi pp. 65 ss., 71 ss.
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] luterana. Francesco I, deciso a spezzare l'accerchiamento asburgico e convinto che i problemi di Carlo con i comuneros 1957, pp. 35-47, e Federico Seneca, Venezia, l'equilibrio politico e la crisi della libertà d'Italia, "Critica Storica", 6, 1967 ...
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La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] il Codex Teresiano e il codice di Federico II di Prussia, denotano il perseguimento di , pp. 17-18 e 158-159.
93. Sul tema è d’obbligo il rinvio a G. Cozzi, La difesa degli imputati, passim Venezia ora appannaggio degli Asburgo dopo la caduta della ...
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«Sudditi d’un altro stato»? Gli ecclesiastici veneziani
Antonio Menniti Ippolito
Tra lo stato e la Chiesa
Nel 1609 il nunzio pontificio Berlinghiero Gessi aveva un problema con il pievano di San Maurizio. [...] un’alleanza politico-militare col papato e con gli Asburgo in chiave antiturca, con l’elevazione di un «liberi», nel caso di benefici con cura d’anime; non disporre di una rendita pari insorte il suo predecessore Federico Cornaro. Morosini si impegnò ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] , al fratello di quest’ultimo Federico, cardinale grazie a Sisto V Padovano e la villa di Fiesso d’Artico, sulle rive del Brenta, cui in declino: il caso di Siena sotto i Medici e gli Asburgo-Lorena, «Rivista Storica Italiana», 84, 1972, p. 594 (pp ...
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Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] verso Dio e verso il prossimo, di umiltà d'animo per deporre l'avarizia, il lusso che nell'ombra dell'impero degli Asburgo, ma anche ad una esplicita 1975 (in particolare le pp. 314-325).
79. Federico Seneca, Il doge Leonardo Donà. La sua vita e ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] Ciò non esclude che l'arte di Federico II, come tutta la cultura che che diventa lo scultore ufficiale degli Asburgo, imprime ai suoi ritratti una avec l'art antique et l'art italien, in Revue belge d'archéol. et d'hist. de l'art, 21, 1952, pp. 23-44 ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Il programma iconografico, opera di Federico Ranaldi, custode della Biblioteca, Antonio Puteo di sollecitare gli Asburgo alla designazione di un pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), pp. 375-413 ...
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