PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] – la prefatoria è firmata da Lucignano d’Asso il 22 ottobre 1538 – data lezioni di matematica e astronomia di Federico Delfino, i cui insegnamenti ed esperimenti probabile che il senese seguisse il giovane Asburgo almeno sino a Milano, dove il ...
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GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] Museo di Capodimonte (Borsellino, 2001). D'altra parte, la regina lo presentò a suo padre Federico Augusto II elettore di Sassonia (e dipinto al centro del soffitto l'Omaggio delle terre di Asburgo e di Lotaringia con i loro prodotti; mentre sui ...
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BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] qualsiasi che non. fosse il B. e neppure Francesco Asburgo-d'Este o un arciduca d'Austria) e gli aperti fautori di Murat, tra, del Brasile; Théodoline-Louise (1814-1857) sposò Federico-Guglielmo di Württemberg; Maximilien-Eugène (1817-1852) sposò ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] avevano riportato contro gli alleati calvinisti di Federico V del Palatinato, il "re d'inverno" della Boemia, alla Montagna sollecitare la sottomissione definitiva dei domini ereditari degli Asburgo, in particolare della Boemia, e di insistere per ...
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FANTONI, Pio
Diana Toccafondi
Nacque a Bologna il 4 apr. 1721. Della famiglia di origine sappiamo solo che il padre si chiamava Luigi e che uno zio materno, arciprete della parrocchia di Granarolo, [...] ; per il Granducato di Toscana, il conte Federico Barbolani di Montauto, il matematico Pietro Ferroni e Dall'anno MCMX all'anno MCMXX, Firenze 1921; Pietro Leopoldo Asburgo Lorena, Relaz. sul governo d. Toscana, a cura di A. Silvestrini, Firenze 1969, ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] con gli Asburgo attraverso il matrimonio. Questa politica riuscì nel 1719, quando Federico Augusto .; Relations des Pays-Bas, de Liège et de Franche-Comté avec le Saint-Siège d'après les "Lettere di particolari"… (1525-1796), a cura di L. Jadin, ...
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ZUCCOLO, Ludovico.
Vinzenzo Lavenia
– Nacque a Faenza il 18 settembre 1568 da Alessandro, membro del patriziato cittadino.
Dopo la nascita di Ludovico, Alessandro fu incriminato durante l’azione repressiva [...] duca e precettore del figlio Federico Ubaldo, forse introdotto a corte di matrimonio un’alleanza tra gli Asburgo e gli Stuart che poteva favorire S. Caramella, Bari 1930, pp. 25-41; La Repubblica d’Evandria e altri dialoghi politici, a cura di R. De ...
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MOROSINI, Domenico
Gino Benzoni
– Secondo dei cinque figli maschi di Barbone di Giustiniano Morosini ‘dalla sbarra’ (questo il contrassegno dello stemma della famiglia) e di Elisabetta di Lorenzo Giustinian, [...] , Marcantonio Morosini, Daniele Barbaro, Federico Badoer, Domenico Venier – nel di buon servitore degli Asburgo. Intanto Morosini era rinnovata, né che egli si sia effettivamente impegnato alla stesura d’un testo antiluterano. A Villach tra il 2 e il ...
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MOROSINI, Giovan Francesco
Elena Bonora
– Nacque a Venezia il 30 settembre 1537, primogenito dei sei figli maschi di Pietro del ramo di S. Canciano dei Morosini detti dalla Sbarra, e di Cornelia Corner [...] Venezia, Morosini presenziò nel 1581 a Lisbona alla cerimonia d’incoronazione dell’Asburgo a re di Portogallo.
Tornato a Venezia, il 6 caritative ed educative legato a Carlo e poi a Federico Borromeo, che durante l’assenza di Morosini aveva affiancato ...
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TROTTI, Giovanni Battista detto il Malosso
Raffaella Poltronieri
– Nacque a Cremona probabilmente nel 1555, anno desunto dalla firma presente su un dipinto in cui il pittore si dice venticinquenne nel [...] i Carracci e Federico Barocci, dai quali 26-33, n. 2); la Visione di s. Tommaso d’Aquino in S. Maria in Castello di Viadana; la secolo dell’arte cremonese, in Storia di Cremona. L’età degli Asburgo di Spagna (1535-1707), a cura di G. Politi, Azzano ...
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