BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] a Pisa nella chiesa di S. Paolo a Ripa d'Arno dove B. fu sepolto (Buonamici, pp. inviato al pontefice dal patriarca di Antiochia. Con qualche ritocco, la traduzione di ebbe rapporti anche con l'imperatore Federico Barbarossa, al quale egli dedicò la ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] dallo studio della Madonna del popolo di Federico Barocci giunta nella pieve di S. 1589), tra cui la Battaglia di Antiochia raffigurata in incisione nella Descrizione di dalmatica in velluto rosso e trapunta di fili d’oro, dipinta tra il 1599 e il ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] Alberto di Reggio, creato dal papa sin dal 1226 patriarca di Antiochia. G. rimase ancora un mese presso la corte imperiale, perché 83 s., 87-89, 115; C.D. Fonseca, Federico II e gli ordini mendicanti, in Federico II. Atti del Convegno dell'Istituto ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] ). I due codici sono dedicati a Federico di Montefeltro, ma la dedica del però per riconoscervi il nome di Borso d'Este. È così possibile datare il manufatto al seguito di Lorenzo Zane, patriarca di Antiochia, presso il quale approfondì gli studi ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] per recarsi alla crociata con Federico II. Raggiunti però da Rogiero innamora di Saladino, figlio del signore di Antiochia, Acciano, al quale racconta la sua era quello di "peindre une époque par le moyen d'une fable de son invention, à-peu-près comme ...
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ENRICO di Malta (Enrico Pescatore)
Hubert Houben
Sull'anno della sua nascita e sulla sua gioventù nulla si sa, ma, secondo il Desimoni, E. discendeva da una influente famiglia nobile genovese, chiamata [...] principe Boemondo IV di Antiochia-Tripoli contro alcuni la spedizione guidata da E. falli, Federico dovette far vedere la sua ira: egli Imperiale di Sant'Angelo, Genova 1490, in Fonti per la storia d'Italia, XII, pp. 178, 192 s.; V. De Bartholomaeis ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] 1473 L. si recò a Treviri presso la corte imperiale, dove Federico III era insieme con il duca di Borgogna Carlo il Temerario. 310, 320 s.; J. Richard, Louis de Bologne, patriarche d'Antioche(, Bruxelles 1980, pp. 63-69; Od. Lampsidis, To axiopistu ...
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FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] appare Simone Camilla, potente banchiere ed uomo d'affari genovese.
Secondo il Federici, che però offre il dato in forma Ad essi sono forse da aggiungere Opizzo, patriarca latino di Antiochia, e un Pagano, attivi nella seconda metà del sec. ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] Clemente III, maggio 1188; Celestino III, 1192) e a Federico I (diploma del 14 febbraio 1186), ma anche alle autorità III annullò l’elezione del cardinale legato Pelagio d’Albano a patriarca di Antiochia e ingiunse al Capitolo di procedere a una ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] Imerese per il censo notevole di una oncia d'oro all'anno.
Nulla si sa dell'educazione papa Innocenzo III, in quanto tutore di Federico II, trasformò l'ufficio del "magister attribuita a Simeone Seth di Antiochia, che l'avrebbe elaborata per ...
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