Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] altra gravità furono i moti della seconda metà del secolo. L'occasione fu dovuta al dissidio tra il re Giovanni II d'Aragona e il figliastro di lui, principe di Viana, che le Cortes aragonesi avevano riconosciuto come erede al trono. Quando giunse ...
Leggi Tutto
È un pezzo di metallo, solitamente di forma analoga a quella delle monete, fuso o coniato, e destinato a ricordare una persona o un fatto determinati. Delle persone essa reca l'effigie e il nome nel diritto [...] Gonzaga, Lodovico e Cecilia; e infine quelle di Alfonso d'Aragona e del marchese di Pescara, fatte a Napoli dove il del presidente del C. O. N. I., ai presidenti di federazioni sportive che si siano più distinte, durante un biennio, in affermazioni ...
Leggi Tutto
Città svizzera, una delle più progredite ed attive: certo deve ciò alla sua fortunata posizione geografica che l'ha resa da secoli un centro di scambî e d'interessi internazionali. Essa sorge, infatti, [...] gran parte dei principi tedeschi rimasero neutrali. Neutrale, Alfonso d'Aragona; finché Eugenio IV non lo riconobbe re di Napoli Basileesi e dell'antipapa, ma passato nel 1442 al servizio di Federico III, e allora voltosi ad Eugenio IV. Egli riuscì a ...
Leggi Tutto
L'isola maggiore del Mediterraneo orientale, situata fra 34°33′ e 35°41′ N., e fra 32°17′ e 34°35′ E., a circa 95 km. a occidente della Siria. La costa caramanica dell'Asia Minore dista 64 km.; a O. la [...] (1218). La successiva lotta impegnata contro Federico II, che, veleggiando alla conquista della corona Ist. veneto, LXXX (1921); F. Forcellini, Strane peripezie d'un bastardo di casa d'Aragona, Napoli 1912-14; E. Cornet, Le guerre dei Veneti ...
Leggi Tutto
MERLETTO (anche: merlo, trina, pizzo: fr. dentelle; sp. encaje; ted. Spitze; ingl. lace)
Elisa Ricci
È propriamente un tessuto trasparente lavorato con l'ago o coi fuselli o con l'uncinetto, cucendo, [...] già da più d'un ventennio a quel point coupé che Caterina de' Medici aveva introdotto in Francia con Federico Vinciolo: si insieme alla sorella Beatrice d'Aragona, si occupava con le sue diciotto damigelle d'onore a ornare con "friseto d'oro fatto a ...
Leggi Tutto
Capoluogo di provincia e di quella parte del Sannio che è compresa nell'odierna Campania. Sorge quasi nel luogo stesso che ebbe sin dalle origini, sopra il colle della Guardia, digradante con dolce declivio [...] su Benevento e talora l'occuparono. Se ne impadronirono Federico II e Manfredi di Svevia; il primo dal 1241 fine dello scisma, nel 1418. Se ne impadronì nel 1440 Alfonso I d'Aragona, che ottenne da Eugenio IV, nel 1443 di reggerla sino alla morte ...
Leggi Tutto
MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] e porge loro lo strumento più adatto a soddisfare i gusti di raffinati bibliofili, quali Federicod'Urbino, Alfonso e Ferrante d'Aragona, Lorenzo il Magnifico e Mattia Corvino d'Ungheria. I copisti più famosi ed eleganti del sec. XV sono Gian Marco ...
Leggi Tutto
LIONE (fr. Lyon; A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Léopold Albert CONSTANS
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Nicola OTTOKAR
Mario NICCOLI
Ettore ROTA
Giorgio DE GREGORI
Città della Francia, capoluogo del [...] ecumenico va posto nel quadro del contrasto fra Innocenzo IV e Federico II. Fu inaugurato il 25 giugno 1245, alla presenza del 7 maggio 1274 alla presenza di Gregorio X, di Giacomo I d'Aragona e di circa 500 vescovi e di numerosissimi prelati, fra i ...
Leggi Tutto
Nacque il 24 febbraio 1500 a Gand dall'arciduca d'Austria Filippo il Bello, figlio di Massimiliano d'Asburgo, imperatore, e da Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando il Cattolico e d'Isabella di Castiglia. [...] caso del ripudio, da parte di Enrico VIII, della moglie Caterina d'Aragona, che era zia di C.; 1533). Ebbe poi a fronteggiare a un consiglio di reggenza, presieduto dal conte Federico del Palatinato, al quale incombeva il compito di contenere ...
Leggi Tutto
REGGIO di Calabria (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Arnaldo MOMIGLIANO
Ernesto PONTIERI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Calabria, capoluogo della provincia omonima, a 38° 6′ lat. N. e 3° 12′ long. [...] alla rivoluzione del Vespro: per ben due volte vennero a impadronirsene, favoriti dal popolo, Pietro III e Federico II d'Aragona; e gli Angioini, per conservarla, la fortificarono e le conferirono privilegi fiscali e giurisdizioni notevoli. Poco ...
Leggi Tutto
genitrice
s. f. [dal lat. genĭtrix (o genĕtrix) -icis; v. genitore]. – Colei che genera o ha generato, quindi la madre: la Vergine g., la Madonna; mia bella figlia, genitrice De l’onor di Cicilia e d’Aragona (Dante), Costanza, figlia di Manfredi...
sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...