BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] e insieme si diressero a Roma, dove li chiamava il riacutizzarsi della questione siciliana in seguito all'incoronazione di Federicod'Aragona a re di Sicilia.
Per i quattro anni successivi B. si trattenne quasi ininterrottamente, con qualche raro ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] padre il ducato di Bari, il principato di Rossano, il contado di Burrello, confermatigli poc'anzi, il 6 dic. 1496, da Federicod'Aragona. Sicché, a partire da questa data, a F. compete il titolo di duca di Bari sinché, il 27 luglio 1525, non cederà ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] non ebbe il successo desiderato. Così il 31 ag. 1302 si arrivò alla pace di Caltabellotta, nella quale fu accordata a Federicod'Aragona la mano di una figlia di C. e il possesso della Sicilia vita natural durante.
In tal modo si era conclusa la ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] alla predicazione e più tardi si compiacerà di ricordare una predica, tenuta nel 1477 alla presenza del duca d'Urbino e di Federicod'Aragona, futuro re di Napoli, nella quale aveva sostenuto il primato dell'arcangelo Michele contro la tesi di Sisto ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] di Napoli. Perfino all'erudizione quell'insurrezione portava gravi colpi, ritardando la stampa dell'opera di F. Testa su Federicod'Aragona. L'editore Rapetti era costretto a rallentare il ritmo dell'opera sua. "Qui seguita l'anarchia", scriveva il B ...
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BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] Ruggiero di Lauria presentò per la prima volta una nuova versione di questa profezia, sostituendo al langravio di Turingia Federicod'Aragona. B. non conobbe questa versione e scrisse quindi la sua cronaca in un periodo di tempo anteriore al gennaio ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] fallimentare per l’ostilità del duca. Annullato il matrimonio, nel 1498 Pomicelli venne inviato da Alessandro VI presso Federicod’Aragona per concertare le nozze tra Lucrezia e suo nipote Alfonso, poi celebrate in Vaticano il 21 luglio 1498: portò ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] del Quattrocento, pp. 35-49, e sempre a Napoli nel 1972, a cura di L. Miele, con il titolo Memoriale a Federicod'Aragona. Esso è un insieme di raccomandazioni già rivolte dal C. di volta in volta ai fratelli del dedicatario nelle altre sue operette ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] della prima carta contenente fra l'altro il nome dell'autore. Nel 1470 il D. aveva probabilmente già composto anche la Plutopenia, dedicata a Federicod'Aragona ancora giovinetto. È un dialogo a contrasto di tipo medievale, fra Povertà e Ricchezza ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] sia stato l'effettivo contributo dell'E. a questa spedizione, che si risolse in brevissimo tempo con la sconfitta del re Federicod'Aragona, ma sembra che si sia distinto valorosamente nella presa di Capua.
Al ritorno da Napoli il Borgia si fermò a ...
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genitrice
s. f. [dal lat. genĭtrix (o genĕtrix) -icis; v. genitore]. – Colei che genera o ha generato, quindi la madre: la Vergine g., la Madonna; mia bella figlia, genitrice De l’onor di Cicilia e d’Aragona (Dante), Costanza, figlia di Manfredi...
sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...