GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] Sigerio, Lodovico, Giovanni Stefano, Federico, Giovanni Francesco e Giovanni Galeazzo. le due lettere del 1498 intercorse tra Isabella d'Este e la Gallerani. Rispondendo il 29 dell'Ermellino nel 1488 da Ferrante di Aragona, re di Napoli, e che il ...
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Ospitalieri di S. Giovanni di Gerusalemme
Kristjan Toomaspoeg
L'Ospedale di S. Giovanni Battista di Gerusalemme, poi di Rodi, poi di Malta, predecessore dell'odierno Sovrano Militare Ordine di Malta, [...] , Germania, Italia, Castiglia-Portogallo, Aragona-Navarra), furono a loro volta suddivise e i loro rapporti con Federico II furono pacifici anche dopo la Giovanni di Gerusalemme nelle provincie meridionali d'Italia prima della caduta di Malta, ...
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Ifriqiyya
DDavid Abulafia
Il termine 'Ifriqiyya', derivato dalla denominazione di due province romane dell'odierna Tunisia e Algeria orientale, fu utilizzato all'epoca di Federico II dagli arabi per [...] commerciale tra la Sicilia e Tunisi sotto Federico II. D'altro canto anche Abū Zakharyyā intrattenne buone relazioni con il conquistatore dei territori almohadi in Spagna, Giacomo I, re di Aragona. Il bisogno di commerciare superava il tradizionale ...
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DEL CARRETTO, Giovanni, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di Caterina - di cui si ignora il casato -, nacque nel primo decennio del sec. XV.
Morto Lazzarino, [...] uno scontro navale al largo della Bretagna, il D. ritornò in Italia e passò di corte in corte probabilmente ad unirsi al re di Aragona nella lotta contro Genova. Mutato 1521), Ludovico, Luca Barnaba, Enrico, Federico e Caterina, andata sposa a Gian ...
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CASTIGLIA, REGNO DI
DDavid Abulafia
Dal punto di vista della storia politica, gli sviluppi militari e dinastici della Castiglia del primo Duecento hanno poco a che fare con la Germania e la Sicilia [...] i precedenti trattati stipulati tra Castiglia e Aragona, vale la pena ricordare in particolare di Valenza, cadde sotto la sfera d'influenza della Castiglia mentre i castigliani ). La presenza tra gli intimi di Federico II di Michele Scoto, che aveva ...
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CORNER, Federico
Giorgio Ravegnani
Figlio di Nicolò, della contrada di S. Luca, nacque nella prima metà del sec. XIV.
Non si conosce la data di nascita del C.; la ricostruzione della cui biografia pone [...] Si ha notizia, ad esempio, di un Federico Corner che era consigliere ducale nel 1323. In questo palazzo ospitò con il seguito Alberto d'Asburgo, futuro duca d'Austria, che giunse a Venezia il 29 trattative con il re di Aragona e, nello stesso anno, ...
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CASATI, Francesco
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nella prima metà del sec. XV da Cristoforo e da Brigida Crivelli.
Scrittore apostolico in epoca imprecisata, si affacciò alla vita [...] che poi avrebbe mutato entro lo stesso anno, di allearsi con gli Aragona. Dopo una rapida puntata a Firenze, il C. fu ricevuto a anno, ricevette in dono da re Federico, in campo presso Gaeta, le miniere d'argento presso Longobucco in Calabria. L'anno ...
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DA VERONA, Bonifacio
Anthony Luttrell
Nacque probabilmente intorno al 1270 da Francesco figlio di Giberto, uno degli originari terzieri, che insieme con la famiglia Dalle Carceri, anch'essa di Verona, [...] ancora non avevano una guida autorevole. Nel 1317 Alfonso Fadrique di Aragona, figlio naturale del re Federico di Sicilia, arrivò in Grecia per prendere il comando. Il D. accettò questa nuova situazione e combinò il matrimonio di sua figlia Marulla ...
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CANTELMO, Andrea
Agostino Lauro
Nacque in Pettorano (Aquila), feudo di famiglia, il 2 agosto del 1598 (o 1599, Mss. L. Serra) da Fabrizio, duca di Popoli, e da Laura d'Evoli. Compiuti gli studi nel [...] , durante la campagna contro Federico Enrico di Orange, fortificò Francesi penetrati in Aragona dal Rossiglione, dovette , ff. 45 s., 209, s.; G. Gualdo Priorato, Scena d'huomini ill. d'Italia, Venezia 1659, ad vocem;L. Grasso, Elogi di capitani ill ...
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PIGNATELLI ARAGONA CORTES E MENDOZA, Diego
Rossella Cancila
PIGNATELLI ARAGONA CORTÉS E MENDOZA, Diego. – Nacque a Madrid il 21 gennaio 1687, primogenito di Nicolò Pignatelli, barone di Caronia, e di [...] , Archivio Pignatelli Aragona Cortés, Museo, voll. 37-42, 51; Archivio di Stato di Palermo, Processi d’Investitura, b. nobiltà di Sicilia, 2 voll., ad vocem.
G. Pipitone Federico, Regesto de’ diplomi dell’archivio Pignatelli in Palermo, Palermo 1906 ...
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genitrice
s. f. [dal lat. genĭtrix (o genĕtrix) -icis; v. genitore]. – Colei che genera o ha generato, quindi la madre: la Vergine g., la Madonna; mia bella figlia, genitrice De l’onor di Cicilia e d’Aragona (Dante), Costanza, figlia di Manfredi...
sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...