BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Giorgio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV. Imparentato con la famiglia Cybo, Innocenzo VIII lo nominò castellano [...] . Dopo la cacciata dei Francesi dal Regno, il suo corpo, che era stato fatto imbalsamare, passò nelle mani del re Federicod'Aragona che iniziò trattative con il sultano per la sua consegna. Anche il papa sperò di potere spillare denari a Báyazid con ...
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GRIMALDI, Gregorio
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli l'8 maggio 1694 da Costantino e da Giovanna De Marzi.
La figura del padre, uno degli esponenti più in vista del ceto politico e intellettuale napoletano, [...] . Pubblicata a Napoli in 4 tomi dal 1731 al 1733 (sotto la falsa indicazione di Lucca), giungeva fino al regno di Federicod'Aragona, fu ristampata più volte e condotta a termine dal fratello Ginesio; l'edizione completa è in 12 tomi, Napoli 1774.
In ...
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CARTELLÀ (Cartilliano, Calcerando), Guglielmo Galcerando de
Ingeborg Walter
Apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà catalana che, spesso riottosa nei confronti della monarchia, svolse un ruolo [...] Ruffo al più tardi nel dicembre del 1300 era di nuovo padrone di Catanzaro.
Nel corso della guerra combattuta da Federicod'Aragona contro le forze unite degli Aragonesi e degli Angioini, il C. si distinse varie volte per il suo valore. Insieme ...
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BOTTUNIS (Boctunis, Bostunis), Troiano de
Roberto Zapperi
Apparteneva a una ricca famiglia di mercanti assai attiva nel commercio di esportazione del grano pugliese. Nacque a Trani nella prima metà [...] ; N.Toppi, De origine tribunalium urbis Neapoli, Neapoli 1666, I, pp. 146, 210; II, p. 219; III, p. 92; L. Volpicella, Federicod'Aragona e la fine del regno di Napoli nel MDI, Napoli 1908, p. 26; V. Vitale, Trani dagli Angioini agli Spagnoli, Bari ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Vecchio
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia siciliana di origini piuttosto oscure, nacque in data imprecisata dopo la metà del secolo XIII da Federico e da Marchisia [...] della fortuna della sua famiglia.
La carriera politica del C. ebbe inizio con il suo passaggio dalla parte di Federicod'Aragona, proclamato re dell'isola nel gennaio del 1296 in contrapposizione al fratello Giacomo, che nel trattato di Anagni dell ...
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CARAFA, Giovanni Tommaso
Franca Petrucci
Figlio primogenito di Diomede (poi conte di Maddaloni), e di Maria Caracciolo, nacque nella prima metà del XV secolo. Il 1º ag. 1457 fu investito del feudo materno [...] T. Persico, Diomede Carafa, Napoli 1899, pp. 69, 100, 106, 115, 136, 141, 203, 314, 320, 323-333; L. Volpicella, Federicod'Aragona..., Napoli 1909, p. 44; G. Paladino, Per la storia della congiuradei baroni, in Arch. stor. per le prov. napol., n. s ...
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CARROZ (Carroç, Carrocius), Berengario
Evandro Putzulu
Primo di questo nome, era figlio secondogenito di Francesco, ammiraglio d'Aragona, e di Stefania di Lauria, che era figlia del noto ammiraglio [...] Angiò re di Napoli, incaricato di una missione contro l'isola di Gerba, durante la guerra con Federicod'Aragona re di Sicilia.
Ma il suo ricordo è legato essenzialmente alla conquista della Sardegna. La spedizione diretta contro i Pisani - gli unici ...
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MARCHESE, Cassandra
Floriana Calitti
Nacque da Paolo e da Luisa Cossa, probabilmente nel 1480, a Napoli, città d'origine della famiglia paterna.
La professione del padre, giureconsulto e consigliere [...] dubbi, cfr. Nunziante, Un divorzio, pp. 32 s.), quanto attraverso Paolo Marchese. Sannazaro, infatti, partecipava al circolo di Federicod'Aragona già prima che questi divenisse re, nell'ottobre 1496, e a partire da quella data fu al suo servizio ...
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ANGIÒ, Giovanni d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque a Napoli intorno al 1276. Nel marzo 1297 si recò insieme con i fratelli Filippo, principe di Taranto e Raimondo [...] e Calabria da Roberto, che temeva invasioni nemiche nel Regno. Il 3 settembre successivo partecipò alle spedizioni contro Federicod'Aragona. Nel 1313 fu nominato capitano generale di tutte le provincie meridionali, da Taranto al Faro e via via ...
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CANTELMO, Restaino
Raffaele Feola
Primogenito di Giovannella Caetani e di Giovanni, conte di Popoli, spogliato con la forza del suo feudo dal fratello Pietro Giampaolo, duca di Sora, non ne è nota la [...] in fuga la sua armata che si era mossa da Cerreto verso Sulmona in soccorso dei Francesi.
Il nuovo sovrano Federicod'Aragona compensò questi servigi confermando al C., divenuto suo ascoltatissimo consigliere e capitano generale, tutti i suoi feudi ...
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genitrice
s. f. [dal lat. genĭtrix (o genĕtrix) -icis; v. genitore]. – Colei che genera o ha generato, quindi la madre: la Vergine g., la Madonna; mia bella figlia, genitrice De l’onor di Cicilia e d’Aragona (Dante), Costanza, figlia di Manfredi...
sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...