CAVANIGLIA (Cabanilla, Cabanillas), Garzia
Franca Petrucci
Nato probabilmente negli ultimi decenni del sec. XIV, fu originario di Valenza in Spagna. Alcuni storici, smentiti peraltro dalle fonti aragonesi, [...] che aveva partecipato a tutta la campagna, Alfonso d'Aragona dimostrò la sua gratitudine concedendogli la baronia di Montecorvino pontificio, il 6 marzo, Niccolò V.
Nel 1452, quando Federico III, che era stato incoronato imperatore a Roma nel marzo ...
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BUCCINO, Giuliano
Roberto Zapperi
Cortigiano di re Ferrante d'Aragona, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere nella seconda metà del sec. XV. Forse napoletano, servì gli Aragonesi [...] altro cortigiano non meglio identificato, da Onorato Gaetani d'Aragona conte di Fondi e poi dal figlio Pier Bernardino un'altra di 400 ducati ancora sulla bagliva di Atella. Da re Federico gli fu forse donata anche la città di Bisaccia, venduta poi ...
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Magister portulanus
BBeatrice Pasciuta
I magistri portulani erano gli ufficiali regi preposti alla gestione e al coordinamento dei porti in ampie circoscrizioni territoriali. Le loro funzioni furono [...] del Vespro. XI congresso di storia della Corona d'Aragona (Palermo-Trapani-Erice, 25-30 aprile 1982), Palermo 1983, pp. 419-431.
M. Del Treppo, Prospettive mediterranee della politica economica di Federico II, in Federico II, a cura di A. Esch-N ...
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CORREGGIO, Antonio da
Raffaella Comaschi
Figlio di Gherardo, appartenne all'antica e potente famiglia che dal luogo di Correggio prese il nome. Di lui si ignora la data di nascita, come pure il nome [...] condotta dello Sforza e postosi al servizio di Alfonso d'Aragona in qualità di capitano, espugnò Poviglio e tolse il nipote Niccolò a Ferrara, in occasione dell'arrivo dell'imperatore Federico III: ma, a quanto afferma il Tiraboschi, già da allora ...
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SAN GERMANO (1225), DIETA DI
CCristina Carbonetti
Dopo il fallimento della quinta crociata (conclusasi con la caduta di Damietta il 7 settembre 1221), Federico II e papa Onorio III si erano accordati, [...] Ferentino due anni prima, allorché tra l'altro si era anche giunti a un'intesa per le nozze tra Federico (ormai vedovo di Costanza d'Aragona da due anni) e la giovanissima figlia di Giovanni di Brienne, Iolanda, erede al trono di Gerusalemme. Per il ...
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GENTILE, Gualtiero
Norbert Kamp
Figlio di Simone, conte di Nardò, nacque probabilmente negli anni Ottanta del XII secolo. Il padre, ricordato già nel 1193 come "domini regis baro", aveva legato strettamente [...] ritorno in patria insieme con il fratello Bernardo, il quale nel 1216 aveva accompagnato la regina Costanza d'Aragona, moglie di Federico, in Germania e, prima di rientrare a Nardò, fu nominato dal re svevo capitano e maestro giustiziere ...
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BERTINI, Francesco
Ingeborg Walter
Nato nella prima metà del secolo XV, da famiglia lucchese, ebbe educazione umanistica e studiò probabilmente a Padova. Dovette entrare in prelatura, e nel 1451 risulta [...] nome di re Ferrante, con il duca di Borgogna e il re d'Aragona Giovanni II un'alleanza contro Luigi XI di Francia.
Dopo questo primo Venezia.
Dopo l'incontro del duca con l'imperatore Federico III, avvenuto nell'autunno del 1473 a Treviri, incontro ...
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CALANDRA, Silversto
Roberto Zapperi
Nato a Mantova verso la metà del sec. XV, entrò al servizio del marchese Ludovico Gonzaga e in data imprecisata ne divenne il castellano, cioè il capo del castello [...] volta avrebbe dovuto cedere al primo la moglie, Sancia d'Aragona.
Fu ancora a Urbino nel 1500 e vi restò lungo, almeno fino al 1516, quando il figlio Ippolito lo ricordò a Federico Gonzaga, futuro marchese, in una lettera del 14 giugno. Non si ...
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CALCATERRA, Iacopo
Franca Petrucci
Milanese, nacque nel primo quarto del sec. XV e compì presumibilmente studi giuridici. Nel marzo del 1454, inviato da Francesco I Sforza in Provenza presso Renato [...] a Giovanni Ulesis era stato inviato a Roma da Federicod'Asburgo.
Scrivendo a Cicco Simonetta il 7 luglio 1455 -Roma 1892, p. 24; C. Canetta, Le sponsalie di casa Sforza con casa d'Aragona, in Arch. stor. lomb., IX(1882), pp. 139-41; A. Cappelli, ...
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COSTANZA d'Aragona, regina di Cipro e di Gerusalemme, poi regina d'Armenia
Salvatore Fodale
Nacque nel 1304, figlia primogenita del re di Sicilia Federico II (o III) d'Aragona e della regina Eleonora [...] per servire alla st. di Sicilia, s. 4, XIV, Palermo 1955, pp. 90, 107; Acta Siculo-Arag., II, Corrisp. tra Federico III di Sicilia e Giacomo II d'Aragona, a cura di F. Giunta-A. Giuffrida, ibid., s.1, XXVIII, Palermo 1972, pp. 88, 216 s.; S. V. Bozzo ...
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genitrice
s. f. [dal lat. genĭtrix (o genĕtrix) -icis; v. genitore]. – Colei che genera o ha generato, quindi la madre: la Vergine g., la Madonna; mia bella figlia, genitrice De l’onor di Cicilia e d’Aragona (Dante), Costanza, figlia di Manfredi...
sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...