ASMUNDO, Adamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia borghese di origine maltese trasferitasi in Sicilia al tempo del Vespro, nacque a Caltagirone da Federico verso la fine del sec. XIV.
Studiò [...] in Studi storici e giuridici dedicati ed offerti a Federico Ciccaglione, I, Catania 1909, p. 421; F VI (1941), pp. 29 ss.; A. Caldarella, Il governo di Pietro d'Aragona in Sicilia, in Atti d. Accad. di scienze lettere e arti di Palermo, s. 4, XIII, ...
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FILANGIERI, Guido
Gastone Breccia
Nacque attorno alla metà del sec. XIII dalla nobildonna Ricca Ruffo, del ramo siciliano della famiglia dei conti di Catanzaro, e da un Riccardo (di difficile identificazione [...] rapporto sui fatti di Sicilia che C. Spinola inviò a Giacomo II d'Aragona il 7 luglio 1301 (pubbl. in Acta Aragonensia, a cura di H. Finke, I, Berlin-Leipzig 1908, p. 99), e Federico stesso, al momento di punire i colpevoli, condannò a morte il solo ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni Battista
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Nacque probabilmente a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del sec. XV, da Giovanni. Circa il nome della madre gli storici offrono notizie contrastanti. Il Toppi, [...] abbandono della città nel 1450 perché chiamato a Urbino da Federico che lo nominò vicario generale delle appellazioni e suo consigliere sul finire del quinto decennio come ambasciatore presso Alfonso d'Aragona, il B. dopo qualche tempo abbandonò il ...
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BORROMEO, Renato
Valerio Castronovo
Conte di Arona (primo di questo nome), era primogenito di Giulio Cesare I e di Margherita Trivulzio (ignota è la data di nascita). Ereditò, come da testamento del [...] a Milano) che il B. venne chiamato dal governatore Carlo d'Aragona a ricoprire i primi incarichi politici di rilievo. Inviato a Torino In queste circostanze il B., fratello del cardinal Federico e in contatto con gli ambienti filospagnoli della Curia ...
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CASALNUOVO, Luigi
Franca Petrucci
Nacque a Cosenza a metà circa del sec. XV. La prima notizia che si ha di lui è che nel 1482 aveva la prebenda di S. Croce di Aprigliano. Non sappiamo se a quell'epoca [...] fosse già segretario di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria. ma lo era sicuramente due anni più tardi. Anche Ferdinando I evidentemente si del padre. Successivamente fu consigliere di re Federico.
Caduta definitivamente la dinastia aragonese, il C ...
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BRANDOLINI, Ettore
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1455 da Cecco, conte di Valmareno, importante feudo della Marca Trevigiana, e da Filippa, figlia del conte Giovanni Trissino di Vicenza. Alla morte [...] campagna per la difesa di Rovereto contro i Tirolesi di Federico Kappler e poi a quella per la riconquista della con i quali la Repubblica si impegnava a sostenere Ferdinando d'Aragona contro i contingenti francesi lasciati nel Regno da Carlo VIII ...
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CAMERANA (Camarano), Bonifacio da
Ingeborg Walter
Era figlio di quell'Oddone da Camerana, milite lombardo, che nel 1237 o poco prima aveva ottenuto dall'imperatore Federico II il permesso di immigrare [...] in cambio dei feudi posseduti in Val di Mazzara, recuperati da Federico II per la loro importanza strategica. Nessun documento ricorda il Communitas. Il 13 ott. 1282, infatti, Pietro d'Aragona lo incaricò di condurre nel territorio soggetto al suo ...
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DE GENNARO, Andrea
Franca Petrucci
Nacque da Bartolomeo e da una nobildonna che alcune fonti dicono Nardella D'Afflitto, ed altre Margherita Ferrella. Uomo d'armi e di corte, fu attivo nel Regno di [...] Motta di Santa Lucia e il casale di Conflenti, in Calabria Citra. Viveva ancora ed era ancora fedele alla casa d'Aragona nel 1496, quando il re Federico, successo al nipote Ferdinando II il 7 ott. 1496, gli confermò i feudi già in suo possesso e gli ...
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CALCO (Calchi), Cleodoro
Enrico Stumpo
La data di nascita non è sicura, ma si può fissare prima del 1560 a Milano. Nacque da Entimaco Calco, la cui famiglia già con Bartolomeo, segretario ducale, aveva [...] suo ufficio, richiese al governatore di Milano don Carlo d'Aragona di poter rassegnare le dimissioni, con la preghiera che a milanesi di far presentare il C. dallo stesso cardinal Federico venne rifiutato dal Consiglio stesso dei sessanta. La ...
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AIELLO, Niccolò d'
Mario Del Treppo
Figlio di Matteo, vicecancelliere del Regno di Sicilia, divenne arcivescovo di Salerno nel 1181. Il primo suo atto a noi noto è la consacrazione del tempio di Montevergine, [...] 1212, come risulta da un documento, aderiva ad Ottone e che nel 1216 doveva essersi riconciliato con Federico II, se l'imperatrice Costanza d'Aragona, sua moglie, in un documento datato da Messina, nel giugno di quell'anno, esaltava la fedeltà degli ...
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genitrice
s. f. [dal lat. genĭtrix (o genĕtrix) -icis; v. genitore]. – Colei che genera o ha generato, quindi la madre: la Vergine g., la Madonna; mia bella figlia, genitrice De l’onor di Cicilia e d’Aragona (Dante), Costanza, figlia di Manfredi...
sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...