CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] i mesi estivi - si trovava in Austria ospite del fratello Ferdinando, salito sul superata ma il C. fu sostituito (r.d. 25 ag. 1861) da Giovanni Visone , III e XXI). Due anni più tardi Luigi Federico Menabrea, nel primo ministero che presiedeva (27 ott. ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] della guerra, sfavorevole per l'Austria.
Nell'ultima infelice guerra di intenzioni del giovane re Federico II di Prussia, s.; II, pp. 9 s., 23 s., 33 s.; E. Hermann, Geschichte d. russischen Staates, V, Hamburg 1853, pp. 65 ss.; J. Doran "Man" and ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] il ruolo dell'Austria appare alquanto defilato, mentre su tutto e su tutti giganteggia la figura di Federico II, che solo del milieu politico-culturale veneto, come colui "che, forse prima d'ogni altro, favorì il progetto dell'Accademia e se ne mostrò ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] sposo di Elena di Nicolò Mocenigo, e Federico (1567-1618) sposo di Daria di Alvise Diete, i contrasti, in Austria, tra "quelli della confessione nel discorrere, molto più volenteroso di dir che d'ascoltare; all'incontro credo che potrà assicurarsi che ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] intelligenze con l'Austria, arrestato e 69-71 (una lettera del B.); I carteggi di Francesco Melzi d'Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, IV, commenta e pubblica cinque lettere del B. a Giovanni Federico Cotta del 1798); Diz. del Risorgimento naz., II ...
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PERRONE, Carlo Baldassarre
Paola Bianchi
PERRONE, Carlo Baldassarre. – Nacque il 5 gennaio 1718 a Torino dal conte Carlo Federico (1691-1720) e da Anna Margherita Provana (morta nel 1728). Discendeva [...] i vincoli dell’alleanza con l’Austria risentivano di tutte le ambiguità M.S., il Re di Prussia e diversi altri principi d’Europa, che è stato citato ed esaminato a fondo l’intesa fra Vittorio Amedeo III e Federico II e operò, dopo la morte dell ...
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MALATESTA
Davide Ruggerini
Dinastia di stampatori, attiva a Milano dalla fine del XVI sino a tutto il XVIII secolo. L'arte tipografica fu tramandata di padre in figlio, e fino a tutto il secolo XVII [...] de España ( Margarita de Austria(, di chiara impronta encomiastica s.; E. Toda y Güell, Bibliografia espanyola d'Italia: dels origens de la imprempta fins a Bonomelli, Cartai, tipografi e incisori delle opere di Federico Borromeo, Roma 2004, pp. 70-72 ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] con l’Austria. In A. Giussani, Roma-Bologna 1940-58, passim; Id., Carteggio di Federico e Teresa Confalonieri, a cura di F. Arese - A. Giussani, L’Italia di Napoleone dalla Cisalpina al Regno, in Storia d’Italia, a cura di G. Galasso, XVIII, Torino ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] l'imperatore. Si recò in Austria passando per l'Aia, Colonia laguerra di Candia…, Venezia 1943, pp. 40 s.; D. Caccamo, I problemi del Mar Nero e i primi 70; W.L. Barcham, Re-examining Federico Cornaro'sretirement to Rome, in Studi veneziani ...
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BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] e in Austria e pochi feudi della chiesa di Frisinga), a seguire l'esempio del padre che nel 1220 aveva seguito Federico II in a far dimenticare la sua condotta dopo la morte di Federico II. D'altra parte la dura e energica politica di Corrado non ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...
esfiltrare
v. tr. Mettere in salvo, al riparo; portare fuori da una situazione e da un ambiente ostili. ◆ Socialisti? Se c’è un’atmosfera simbolica del disfacimento del Psi, è questa, al di là di ogni possibile furore giudiziario: gli ultimi...