Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] dei controlli, in previsione della guerra all’Austria), tanto che fu sciolta d’autorità all’inizio del 1866, utilizzando le segnalava in una lettera al presidente del Consiglio Luigi Federico Menabrea che si poteva contare soltanto su sette vescovi ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] Caritas, esempio seguito dall’Austria nel 1903, dagli Stati e governo. A Roma, come scriverà Federico Chabod, entra in scena ‘un’altra forza dei cattolici italiani, La carità, Roma 1933.
28 J.D. Durand, L’Église catholique dans la crise de l’Italie ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] Portogallo di Salazar, l’Austria diDollfuss, la Spagna di ben coscienti i dirigenti della Federazione italiana settimanali cattolici, i ad esempio le annotazioni di R. La Valle, «L’Avvenire d’Italia», cit., pp. 115 segg.
88 Su questa particolare ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] di Michele Federico Sciacca71.
Il a Roma di Rosmini sullo sfondo delle relazioni diplomatiche con l’Austria e la Baviera, in Rosmini e Roma, a cura di 1998, pp. 41-86, 50-55.
62 M. D’Addio, Capograssi e Rosmini, «Quaderni sardi di filosofia e ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] moderati come Giuseppe Massari e Federico Sclopis. Molti di costoro sarebbero in Belgio, più continuatamente in Austria, appoggiando e talora frenando o pp. 17 segg.
14 P. Calà Ulloa, Unione non unità d’Italia, Lecce 1998, pp. 95 segg.
15 A.C. Jemolo ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] concessione delle due specie da parte degli "Stati dell'Austria", nonché dalle reiterate istanze degli "elettori" di "poter è attribuibile a Federico Stafilo) da loro presentato il 6 giugno. Efficaci, comunque, gli sforzi del D. per attenuarne la ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] e da Mattea, figlia di Andrea Corradi di Austria, nobile mantovano e familiare dei Gonzaga. Durante gli anni della lega marchese Federico Gonzaga, e introdusse alla corte spagnola l'ambasciatore mantovano. Particolarmente legato ad Isabella d'Este, ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] giugno 1788 dal re di Prussia Federico Guglielmo in visita in Westfalia, zelante dopo l’esclusiva dell’Austria nei confronti di Severoli, le Saint-Siège, Paris 1911, ad ind.; R. de Chateaubriand, Journal d’un Conclave, Paris 1914, pp. 4, 6, 69 s., 72, ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] III e, accordatesi finalmente Spagna e Austria sulla soluzione toscana a favore di e un sonetto romanesco su Federico II (Cors. 2523, n E. Borsellino, Il card. N. C. mecenate e committente, in Boll. d'arte, LXVI (1981), 10, pp. 49-66; G. Moroni, Diz. ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] costituzioni papali da Innocenzo X a Pio VI (Arch. d. Curia vesc. di Padova, M. Farina, b. clima creato dal concordato dell'agosto 1855 fra l'Austria e la S. Sede.
La nuova fase concordataria di Padova del marchese Federico Manfredini, noto per la ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...
esfiltrare
v. tr. Mettere in salvo, al riparo; portare fuori da una situazione e da un ambiente ostili. ◆ Socialisti? Se c’è un’atmosfera simbolica del disfacimento del Psi, è questa, al di là di ogni possibile furore giudiziario: gli ultimi...