BERLINGHIERI, Francesco
Angela Codazzi
Geografo umanista fiorentino del sec. XV. La famiglia dei Berlinghieri è ripetutamente ricordata nella storia di Firenze fino dai primi anni del Duecento.
Nel [...] edizione a stampa. Dei due codici riccamente miniati da un artista della scuola dell'Attavanti e calligrafici, uno, posseduto dalla Biblioteca Vaticana, fu preparato per essere offerto a Federico di Montefeltro, duca d'Urbino, al quale è dedicato ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] a Firenze (Uffizi, n. 1441) e di Emilia Pia daMontefeltro a Baltimora (Museum of Arts, J. Epstein Coll.) sono Riario, i figli di Francesco Gonzaga: Aloysio [Ercole], Ferrante e Federico (Luzio, 1906). Nello stesso anno cominciano i pagamenti per la ...
Leggi Tutto
BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] stampate a Roma nel 1514. L'edizione curata da Matteo dei Auli Gellii Noctium Atticarum commentaria fu Un discorso inedito di A. B. tenuto alla presenza di Federico di Montefeltro, Montalto Marche 1942; D. Kosáry, Bevezetés a Magyar történelem ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli artisti rinascimentali avvertono l’urgenza di rendere sulla superficie bidimensionale [...] , affinché la resa risulti in tutto e per tutto credibile, da un punto di vista determinato dall’artista in modo che la posizione opere degli artisti radunatisi attorno alla corte di Federico di Montefeltro, la prospettiva assume la potenza di una ...
Leggi Tutto
Rimini
Augusto Vasina
La presenza negli scritti danteschi di questa città adriatica, che pure ebbe nel corso dei secoli XIII e XIV una vita spirituale e materiale particolarmente intensa, non riesce [...] nel canto di Guido daMontefeltro e dei consiglieri fraudolenti: E 'l mastin vecchio e 'l nuovo da Verrucchio / che fecer personaggio dantesco da parte di Benvenuto da Imola sia esatta - dalla figura di Federico Tignoso, rievocata da Guido del ...
Leggi Tutto
BRANDANI, Federico
Silla Zamboni
Figlio di maestro Agostino, nacque a Urbino intorno al 1522-25; la prima notizia documentata relativa a questo plasticatore è del 6 apr. 1538 e riguarda il suo apprendistato [...] Venturi aveva proposto l'identificazione con il B. di un Federicoda Urbino, il quale era stuccatore documentato a Roma nel 1551- d'Inghilterra (con una serie di simboli araldici dei Montefeltro e dei Della Rovere realizzati in stucco) e la ...
Leggi Tutto
Giraldi, Guglielmo
Luigi Michelini Tocci
Guglielmo di Giovanni del Magro, o Magri, meglio conosciuto col nome di G.G., è il maggiore dei miniatori ferraresi del Rinascimento. All'arte sua è, in gran [...] , oltre tutto grande bibliofilo e mecenate generoso, Federico di Montefeltro, insieme con quella del suo dotto e onnipotente codice, 25, più i frontespizi dell'Inferno e del Purgatorio, sono da attribuire al G., solo o con aiuti, 13 al nipote Leoni, ...
Leggi Tutto
Umanista (Firenze 1436 - ivi dopo il 1513), dapprima a Forlì (1477), poi a Venezia (1478), dal 1484 al 1498 insegnò allo Studio fiorentino; fece parte dell'Accademia Platonica; fu in rapporti di amicizia [...] in 4 canti, per l'espugnazione di Volterra ad opera di Lorenzo il Magnifico e Federico di Montefeltro; Hastiludium, poemetto sulla giostra cantata anche da Poliziano; un libro di Epigrammi, poesie bucoliche, elegie, componimenti varî d'occasione; in ...
Leggi Tutto
Pittore (Verona 1570 - Corinaldo 1644). Allievo a Venezia di P. Veronese, si stabilì nelle Marche, dove aderì ai modi di F. Barocci (Martirio di s. Sergio, Urbino, S. Sergio; Allegorie, dipinte per le [...] nozze di Federico Ubaldo daMontefeltro, 1621, Urbino, Galleria nazionale delle Marche; S. Carlo Borromeo, Urbino, S. Spirito; Martirio di s. Giovanni Evangelista, 1634-35, Urbania, pinacoteca). ...
Leggi Tutto
SIGNORIE e PRINCIPATI
Giorgio Falco
. I. Si suole indicare con questa espressione il periodo della storia d'Italia compreso fra il declinare dei comuni e le guerre di predominio tra Francia e Spagna, [...] nel 1432; Borso d'Este il ducato per Modena e Reggio daFederico III nel 1452 e nel 1471 da papa Paolo II titolo e insegne ducali per Ferrara; Federico III daMontefeltro il ducato di Urbino da Sisto IV nel 1478. Per questa via il potere esercitato ...
Leggi Tutto