I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] collezione statuaria sarà documentata al tempo del cardinale Federico Borromeo. A Torino, verso il 1570, i degli Etruschi. Archeologia ed antiquaria nel '700, Roma 1983; S. DeMaria, Geografia e storia dell'antiquaria, in Intersezioni, 3, 3 (1983 ...
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VECELLIO, Tiziano
Charles Hope
VECELLIO, Tiziano. – Primogenito di Gregorio e di una Lucia, nacque a Pieve di Cadore probabilmente attorno al 1489.
La sua famiglia occupava una posizione di rilievo [...] principali committenti italiani di Tiziano, a parte Federico, fu suo cognato, Francesco Maria I Della Rovere, duca di Urbino, che possibile che fosse stata iniziata per il cardinale Ippolito de’ Medici, del quale Tiziano aveva dipinto il ritratto ...
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SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] peraltro, se un’altra, da parte dello stesso marchese Federico Gonzaga, giunse il 26 settembre 1522. Tanta familiarità fa 1534) e di palazzo Talenti (poi D’Anna) a Venezia (DeMaria, 2004), la decorazione interna del convento di S. Stefano a Venezia ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] conte Ferdinando de Attimis e, vedova di questo, col barone di Kinburg; Chiara col conte Federicode Attimis. s. (le pp. 140-51 riguardano i discendenti del D. e la traditio di Mariano); Gardiscia, a cura di L. Ciceri, Udine 1977, p. 232; A. Miculian, ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] peraltro i risultati sperati. Scrisse infatti inutilmente a Federico Guglielmo IV di Prussia, al ministro delle Finanze con nuovi progetti per la creazione di una banca "mutua" (DeMaria).
Espulso anche dal Belgio, nel febbraio del 1859 tornò per una ...
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ORSOLINO, Tomaso
Daniele Sanguineti
ORSOLINO, Tomaso. – Nacque intorno al 1587 da Antonio, «bravo architetto genovese, quantunque nato di padre lombardo» (Soprani - Ratti, 1768, p. 420) e da Concordia [...] nel quale si trattava la vendita di pietre del Finale a FedericoDe Franchi per l’esecuzione di una fontana, di cui forniva si occupò della cappella di S. Teresa nella chiesa di S. Maria del Carmine. Il 7 maggio 1626 stipulò il contratto per l’ ...
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ROMAGNOLI, Ettore
Giorgio Piras
– Nacque a Roma l’11 giugno 1871 da Giuseppe e da Annunziata Roberti.
Studiò nella città natale, dove fu allievo del grecista Enea Piccolomini e si laureò nel 1893 con [...] fantasie (Lanciano 1910), raccolta di poesie dedicata a FedericoDe Roberto, in gran parte già pubblicate su Nuova lui amato e di cui aveva frequentato l’entourage (Mario Menghini, Giuseppe Chiarini). Il volume raccoglie i principali interventi ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] e Varsavia, e portato nel 1747 a Berlino da Federico II di Prussia, sebbene proprio il re di Prussia -242, 245, 247, 255, 274, 296; Maurice, comte de Saxe et Marie-Josèphe de Saxe, dauphine de France, a cura di C.-F. Vitzthum d’Eckstaedt, Leipzig ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] de Zangrandis, 1591), e alcune opere mariane: una Oratio deMaria Virgine (Asti, V. de Zangrandis, 1591), la Predica de i miracoli della natività … (Asti, V. de Rime spirituali), elogiato da Federico Borromeo nel De sacris oratoribus (1632), ...
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DELLA SCALA, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Alberto detto Piccardo (e dunque nipote di Federico detto Bocca, il fratello di Mastino [I] morto nel 1269 combattendo gli estrinseci veronesi) e [...] di S. Maria Antica, domus che va probabilmente distinta da quel "palatius d. Friderici de la Scala" Milano 1940, I, pp. 421 s s.; G. Sandri, Due sentenze di Federico II imperatore e la politica scaligera, in Atti dell'Ist. veneto di scienze, lettere ...
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snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...
sala del buco
loc. s.le f. Luogo adibito al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ «Una simile esperienza – riprende [Federico] Parea – è stata tentata lo scorso anno a Roma. Esponenti di An hanno letteralmente occupato quella “sala...