È la terza città della Germania per numero d'abitanti (dopo Berlino e Amburgo; soltanto settima nel 1900) e il centro culturale e commerciale della Renania. È posta a 38 m. s. m., a 50°56′ N. e 6°57′ E., [...] lombarda, come la pianta di S. Maria in Campidoglio ha riscontro in quella di S villes rom. de Rhénanie, Parigi 1925, p. 123 segg.; J. Colin, Les antiquités romaines de la Rhénanie, di lui e cacciarono l'arcivescovo Federico I (1100-1131), che invece ...
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PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] Roma 1924 (II, p. 158); Pertinax, Le partage de Rome, Parigi 1929, pp. 116-126. - Per la 1055-1057); 154. Stefano X, Tedesco, Federico dei duchi di Lorena (1057-1058); [Benedetto Pio IX, di Senigallia, Gio. Maria Mastai-Ferretti (1846-1878); 258. ...
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La città più importante dell'Abruzzo, capoluogo della provincia omonima (già detta Abruzzo Ulteriore II, v. oltre), a 42° 21′ lat. N. e 0° 56′ long. E. (M. Mario). Sorge all'incirca al centro della grande [...] Arca di S. Pietro Celestino in S. Maria di Collemaggio (1517).
Saturnino de' Gatti, che è stato anche scultore, propria chiesa, la piazza e il fonte. Le università, o castelli federati, giunsero dapprima a 68, poi a 99 e ciascuna eleggeva ogni anno ...
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TREVISO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Luigi COLETTI
Giovanni Battista PICOTTI
Lino BERTAGNOLLI
Città del Veneto, capoluogo della provincia omonimia, a 15 m. s. m., a 45° 40′ di lat. N. e a 12° [...] XIV e XV. La chiesa di Santa Maria Maggiore ha facciata in stile gotico veneziano tardo nel sec. XIII vi cantano Sordello e Ugo de Saint-Circ; la festa del Castello d'Amore vittoriosa e una breve signoria di Federico d'Austria (1318); nel 1329 ...
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Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] che l'iroso Gregorio IX gli avesse detto: nec ego de cetero habeo te pro cardinale; e il C. di con Filippo il Bello e con Federico III di Sicilia, nemici di Bonifacio che per le sue nozze sfortunate con Maria Mancini (v.), va ricordato come fondatore ...
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Città della provincia di Napoli (fino al 1927 appartenente a quella di Caserta). È situata a soli 25 m. s. m., per quanto a 24 km. dal Mar Tirreno, nella zona più spiccatamente pianeggiante della Campania, [...] avanzi della porta turrita fatta innalzare da Federico II a difesa dell'ingresso del chiese nuove fra le quali S. Maria delle Monache e S. Eligio. I sur la diplomatique des princes lombards de Bénévent, de Capoue et de Salerne, in Mélanges d'arch. ...
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. La storia dell'alchimia, secondo il Kopp, è la storia di un errore umano. Più che d'un errore s'avrebbe a dir d'una colpa se pensiamo a Dante che confina "nell'ultima bolgia delle diece" il condiscepolo [...] lei. Maria ci parla di una pietra filosofale che trasforma i metalli in oro e in una Littera de corona et natura de creatione, già tanti dichiaravano d'aver avuta nelle mani; nel 1751 Federico il Grande donava 10.000 talleri alla signora von Pfuel ...
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Città e porto della Sicilia orientale, dopo Palermo la più importante dell'isola per popolazione e per attività economica. Catania si trova all'estremo settentrionale della vasta insenatura della costa [...] parlamento da cui fu eletto re Federico d'Aragona. In compenso di consegnò all'ava Eleonora in Barcellona. Maria sposò nel 1390 Martino d'Aragona, e 'arte, X (1906), pp. 423-32; F. De Roberto, Catania, Bergamo 1906; V. Finocchiaro, La rivoluzione ...
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TIVOLI (lat. Tibur; A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gioacchino MANCINI
Vincenzo GOLZIO -Vincenzo PACIFICI
Roberto CAGGIANO
Antichissima città del Lazio, situata su un ripiano (175-230 m.) calcareo, [...] XV gli affreschi rappresentanti l'Assunzione di Maria, la Natività del Battista e S IV, cacciato da Roma con Federico Barbarossa, trovò in Tivoli rifugio secoli XVI, XVII, XVIII, Tivoli 1907; A. De Angelis, Francesco Liszt a Roma, in Riv. mus. ...
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SANNAZZARO (Sannazaro), Iacopo (Actius Syncerus)
Enrico Carrara
Poeta, nato a Napoli il 28 luglio di un anno, che si può fissare ragionevolmente nel 1456; morto, pure a Napoli, il 24 aprile 1530. Discendeva [...] perché, quando al mite re Federico fu tolto il regno da stesso fatta erigere a gloria di S. Maria del Parto, alla quale aveva dedicato anche 1894), p. 470 segg. - Per la dimora in Francia: P. De Montera, in Études italiennes, n. s., II (1932), p. 133 ...
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snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...
sala del buco
loc. s.le f. Luogo adibito al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ «Una simile esperienza – riprende [Federico] Parea – è stata tentata lo scorso anno a Roma. Esponenti di An hanno letteralmente occupato quella “sala...