BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] ., quem habuit a M.ro Francisco ser Federici pro aliis libris sibi datis, Forlivii MCCCCXXI ; Id.,Due note su Roberto Valturio; Valturio e B.F ss.; G. Gayda, prefazione a B. Platina,Liber de vita Christi ac omnium pontificum, in Rerum Italic. Script., ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] anonimo, il cardinale Federico rivolgeva a se stesso addirittura un’esortazione: «Narra a simile de Michel Angelo Caravaggio: », colto nell’Ecce Homo dipinto per il principe Massimi, Roberto Longhi (1954) scrisse che, anche dopo la dimostrazione dell ...
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Il sistema degli enti locali
Luigi Bobbio
Il sistema italiano delle autonomie locali può apparire dotato di una notevole stabilità. Nell’attuale maglia dei comuni e delle province (finché resisteranno), [...] compiuto dal ministro per la semplificazione, Roberto Calderoli: ma la sua ‘carta a Milano, Marco Doria a Genova, Luigi De Magistris a Napoli, o come nel caso del , per non parlare della vittoria di Federico Pizzarotti, candidato del Movimento 5 stelle ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] storia dell'arte in onore di Roberto Salvini, Firenze 1984, pp. inglese del sec. 12°, appartenuto a Federico da Montefeltro (Negroni, Cuoco, 1984 Michele in Isola di Venezia, Venezia 1933; G. de Francovich, Crocifissi metallici del sec. XII in Italia, ...
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Geografia dei prodotti tipici locali e tradizionali
Graziella Picchi
Gli argomenti affrontati in questo saggio sono frutto di un’indagine sociologica e tecnologica condotta per conto dell’Istituto nazionale [...] dell’Università degli studi di Napoli Federico II ha censito i prodotti di recupero cui partecipa Roberto Spigaroli, profondo conoscitore della cibo della Marca d’Ancona, Ancona 2002.
O. Zanini De Vita, Atlante dei prodotti tipici. La pasta, a cura ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] forma di stampo francese Luigi), Roberto, Enrico, Riccardo, Leonardo, (nome di una delle figlie di Federico II di Svevia, che ritornò in (Whitney - Bréal - Saussure), in Atti del Congrès mondial de linguistique française (CMLF ’08), éd. J. Durand, B ...
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Università
Roberto Moscati
Origine ed evoluzione di una istituzione europea
L'università nel Medioevo
L'università rappresenta una delle istituzioni più importanti che la società moderna ha ereditato [...] papato e dell'impero: così nel 1224 l'imperatore Federico II fondava lo studium generale a Napoli, nel 1229 ., Themes, in A history of the university in Europe (a cura di H. De Ridder-Symoens), vol. I, Cambridge 1992, pp. 3-34.
Shils, E., ...
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Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] da 86 diverse ditte (tra cui i procuratori de citra, in nome della commissarìa Elena Dolfin); spicca , al quale rinvio: Roberto Sabbadini, L’acquisto della uno itinere. Studi storici offerti dagli allievi a Federico Seneca, Venezia 1993, pp. 185-207.
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] con una Maria, figlia naturale di Roberto d'Angiò e maritata nella casa dei del Buono e all'esilio di Pino de' Rossi, egli fa sentire nell'Epistola il segno che distingue l'eroica gentilezza di Federico degli Alberighi (V, 9), la cortesia di ...
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MACCHINE
Vittorio Marchis e Marcella Corsi
Storia della tecnologia
di Vittorio Marchis
Definizioni e classificazione
Si definisce macchina un complesso di elementi fissi e mobili, vincolati cinematicamente, [...] il Taccola, Lorenzo Ghiberti, Roberto Valturio, Francesco di Giorgio e matematico torinese Luigi Federico Menabrea, A proposito della di storia dell'economia politica", 1984, II, pp. 111-129.
De Palma, A., Le macchine e l'industria da Smith a Marx, ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
maanchismo
(ma-anchismo), s. m. (iron.) Il tener conto di qualcosa e del suo esatto contrario. ◆ A [Federico] De Roberto non interessava certo raccontare col suo romanzo [«I Viceré»] un caso di «ma-anchismo» ante litteram, di un voltagabbana...