BRIENNE, Gualtieri di
Ingeborg Walter
Quinto conte di questo nome, il B. nacque da Ugo, conte di Brienne e di Lecce, e da Isabella de La Roche, figlia di Guido I duca di Atene. La sua data di nascita [...] a disposizione del duca di Calabria, Roberto d'Angiò, per partecipare alla lotta contro Federico d'Aragona e vendicare la morte del solo nel 1308, quando, con la morte del cugino Guido II de La Roche (5 ott. 1308), si era aperto il problema della ...
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BOLLANI (Bolani, Bollano, Bolano), Domenico
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Nacque a Venezia, intorno al 1445, da Candiano e da Lucrezia Marcello. Dopo i primi studi compiuti sotto la direzione del padre, si iscrisse all'università [...] c., quasi sempre in unione con i Sermones de Adventu di fra' Roberto Caracciolo (per le datazioni e le attribuzioni ai diversi nel 1489-90, allorché, scoppiata la guerra tra l'imperatore Federico III e il re d'ungheria Mattia Corvino, Venezia volle ...
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BUCCINO, Giuliano
Roberto Zapperi
Cortigiano di re Ferrante d'Aragona, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere nella seconda metà del sec. XV. Forse napoletano, servì gli Aragonesi [...] furono donate al duca di Montalto e una sua masseria a Francesco de Carbonel. Fra le case ve ne era forse una posseduta in 'altra di 400 ducati ancora sulla bagliva di Atella. Da re Federico gli fu forse donata anche la città di Bisaccia, venduta poi ...
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SANSEVERINO, Gaspare detto Capitan Fracassa
Guillaume Alonge
– Nato nel 1455 (sul luogo non si hanno notizie certe), Sanseverino apparteneva all’esteso e influente casato dei Sanseverino, originario [...] radicatosi anche in Lombardia. Era il figlio di Roberto e della sua prima moglie, Giovanna da un gruppo di armati il fratello Federico a Roma per favorire la sua che egli nutriva: soltanto Giuliano de’ Medici, fratello del nuovo pontefice ...
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BERARDO de Ferro
Ingeborg Walter
Nobile siciliano, originario di Marsala, B. era certamente fra i più potenti feudatari della parte occidentale dell'isola, quando nella primavera del 1282 scoppiò a [...] , mentre un esercito angioino guidato da Roberto d'artois assediava Augusta, il De Mari si diresse con dodici navi da degli avvenimenti, che, nel 1296, portò alla proclamazione di Federico d'Aragona a re di Sicilia, lo escluse definitivamente dalla ...
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BORROMEO, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Apparteneva alla nota famiglia originaria di Firenze, ma non è possibile allo stato attuale delle ricerche [...] documento con il quale nel 1520 il marchese di Mantova Federico Gonzaga si era impegnato segretamente con il pontefice Leone X autorizzato nientemeno che dal viceré di Napoli, don Ugo de Moncada che aveva concluso una tregua con Clemente VII. ...
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BRACCIOLINI, Iacopo
Cesare Vasoli
Terzo figlio di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, nacque il 13 nov. 1442. Suo padrino fu il cardinale Ludovico Scarampi.
Educatolo negli "studia humanitatis" il [...] posto sotto la tutela di Raffaello Chelli e di Roberto di Niccolò Martelli; nel 1467 egli e il M. F. e di L. Pulci, a cura di F. De Rossi, s.l. 1759, p. 117), con Tommaso Baldinotti ( dal padre, che dedicò a Federico d'Aragona re di Sicilia, ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Ruggero
Vera von Falkenhausen
Il D. era figlio di Riccardo Dell'Aquila, conte di Avellino, e di sua moglie Magalda o Matilde, figlia, a quanto pare, di Rainaldo Avenel e di [...] erano raccolti intorno al conte Roberto di Loritello. Faceva parte di presso la corte dell'imperatore Federico I Barbarossa. La moglie del . X, col. 29; U. Falcando, La "Historia" o "Liber de Regno Siciliae", a cura di G. B. Siragusa, Roma 1897, in ...
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CAGGIANO, Emanuele
Mario Rotili
Figlio dello scultore Fedele, nacque a Benevento il 12 giugno 1837. Il padre ne assecondò subito la naturale disposizione all'arte, curandone la prima educazione; ed [...] giova ricordare quello del giurista Roberto Savarese, scolpito per il napoletana. A lui toccò quella di Federico II, che, per il suo scultura italiana dell'Ottocento, Milano 1932, p. 57; S. De Lucia, Arti belle ed artisti a Benevento dal sec. XV ...
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CALANDRA, Silversto
Roberto Zapperi
Nato a Mantova verso la metà del sec. XV, entrò al servizio del marchese Ludovico Gonzaga e in data imprecisata ne divenne il castellano, cioè il capo del castello [...] li modi del mondo de redurla a la devotione ecclesiastica").
Dopo questa data del C. non si hanno più notizie, seppure è vero che visse ancora a lungo, almeno fino al 1516, quando il figlio Ippolito lo ricordò a Federico Gonzaga, futuro marchese, in ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
maanchismo
(ma-anchismo), s. m. (iron.) Il tener conto di qualcosa e del suo esatto contrario. ◆ A [Federico] De Roberto non interessava certo raccontare col suo romanzo [«I Viceré»] un caso di «ma-anchismo» ante litteram, di un voltagabbana...