LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] Urb. lat., 508) a Federico da Montefeltro, che inviò al del 1481, sono state pubblicate da Roberto Cardini in una edizione che presenta un X (1963), pp. 44-59; A. Rochon, La jeunesse de Laurent de Médicis (1449-1478), Paris 1963, ad ind.; A. Chastel ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] ricevette l'aiuto di alcuni collaboratori: il fratello Federico, Francesco Fransi, Abele Rampunion, Ambrogio Lucenti e Nel 1655, il 29 aprile, a Fossombrone Camilla sposò Paolo de' Nati, vicecastellano della Rocca Costanza di Pesaro. In questo ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] [1938], p. 294).
Il 2 apr. 1460 Roberto Martelli si impegnò davanti alla Mercanzia a pagare i Imagine et figure de nostra dona de gesso ornate de oro: et colorite Santi (Cronaca rimata delle imprese del duca Federico…, a cura di H. Holtzinger, ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] avere ceduto le copie giacenti in bottega al veneziano Roberto Meietti, che non esitò a metterle in circolazione, fu venduto dal nipote Francesco a Federico Borromeo – destinatario, nel 1590, del breve scritto Dell’ordine de’ libri di Platone (in ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] rappresentata per l'occasione da Roberto Bracco, che in un poi cpleberrime come il "Lamento di Federico" o la preghiera di Rosa Mamai di F. C., in Scenario, VIII(1939), pp. 71 s.; R . De Rensis, F. C., Palmi 1950;M. Limoncelli, F. C., Milano 1951, ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] de' Medici arcivescovo di Firenze (il futuro Leone XI). Nel 1579 acquistava da Fortunato Madruzzo, per il figlio Roberto 310, 339; O. Galbiati, Un manipolo di lettere degli Alremps al card. Federico Borromeo, Roma 1940, pp. 15-46, 69-77, 128-130; A. ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] si dirigeva a Roma e Roberto Sanseverino era posto a 6.000 ducati annui, già concessigli da Federico d'Aragona, ed il 14 giugno altri ss., 334, 341, 345; Il diario della città di Roma... di A. de Vasco, ibid., a cura di G. Chiesa, pp. 501, 527, 536 s ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] Pollivendole (Firenze, Fondazione Roberto Longhi) e, ultima pp. 70, 72; R. Zapperi, Federico Zuccari censurato a Bologna dalla corporazione dei Pintura italiana anterior ao século XIX no Museu nacional de belas artes, I, São Paulo 1992, pp. 120 ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] d'Anglano, zio del padre, Riccardo Filangieri e Robertode Morra, nonché la nutrice Bella e alcuni giovani Angioini, C. non se la sentì di rimanere a fianco del figlio Federico, il quale, in dispregio dei patti, decise di difendere l'eredità materna ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] Siena, di un Roberto da Sarteano, di un Roberto da Lecce, l' di presentare un'orazione in onore di Federico III, in occasione della sua venuta Frutto di analoga ispirazione si accompagna al De dictis l'Alphonsi Regis triumphus, operetta breve ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
maanchismo
(ma-anchismo), s. m. (iron.) Il tener conto di qualcosa e del suo esatto contrario. ◆ A [Federico] De Roberto non interessava certo raccontare col suo romanzo [«I Viceré»] un caso di «ma-anchismo» ante litteram, di un voltagabbana...