BORROMEO, FedericoRoberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1535, primogenito di Gibertoconte di Arona e di Margherita de' Medici. Ebbe educazione cavalleresca, come si conveniva alle tradizioni della famiglia, [...] el capelo y casara con la viuda, tanto mas que piensan algunos que en la persona del conde Federico havia causa para ello" (Kervyn de Lettenhove, p. 212). Ma le speranze del Granvelle risultarono del tutto infondate: la clausola richiesta da Carlo ...
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BIANCA d'Angiò, regina d'Aragona
Ingeborg Walter
Nacque nel 1283 da Carlo II d'Angiò e da Maria d'Ungheria (non è noto il luogo di nascita) appena un anno dopo la separazione dell'isola di Sicilia dal [...] sposa sua figlia B. a Federico d'Aragona, luogotenente nell'isola matrimonio del fratello, Roberto d'Angiò, con Isabella de Anagni y la expansión mediterránea de la Corona de Aragón, in Estudios de Edad media de la Corona de Aragón, sección de ...
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CASTIGLIONE (Castellione, Castelliono, Castilione, Casteione), Roberto di
Norbert Kamp
Apparteneva a una nobile famiglia abruzzese, signora del castello di Castiglione presso Tornimparte, a sudovest [...] prima volta nel 1239. Nell'autunno di quell'anno Federico II, in procinto di lasciare la Lombardia per recarsi pp. 105, 107, 109 s.; P. Compagnoni, Mem. istor-critiche della Chiesa e de' vesc. di Osimo,a cura di F. Vecchietti, V, Roma 1783, App., p. ...
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BROGLIO, Gaspare
Alfred A. Strnad
Figlio di Angelo Broglio (Tartaglia da Lavello), il quale era stato adottato dal condottiero Cecchino da Broglia, nacque probabilmente nella prima metà del 1407 - forse [...] da Sigismondo alla difesa di Monteluro, assediata da Federico da Montefeltro: ma il suo intervento non poté sposò Giacomo Panzuti, cancelliere del figlio naturale di Sigismondo, Robertode' Malatesta. Dato che il testo della cronaca s'interrompe con ...
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DONÀ (Donato, Donado), Ermolao
Paola De Peppo
Nacque a Venezia presumibilmente alla fine del XIV secolo ed appartenne al ramo di S. Maria Fonnosa, "senza Rose". Era figlio di Nicolò "dalle Trezze", [...] : fu consigliere e procuratore di S. Marco de supra il 26 ott. 1449; ambasciatore al contro Milano, prima insieme con Federico Contarini, poi, quando costui venne per l'appunto) il D., i condottieri Roberto da Montalboddo e Gentile da Leonessa, il ...
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GUARNA, Giovanni
Francesco Storti
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XV, terzogenito di Nicola (Cola) Matteo, nobile salernitano di antica schiatta, procuratore e oratore del conte Sforza, [...] Sanseverino, conte di Marsico, zio paterno del suddetto Roberto.
Scomparsi tra il '52 e il '54 il Citra: "et credo che la cità de Salerno se redurrà alla fidelità del re le forze della Lega, guidate da Federico da Montefeltro, che, pur non decisivo ...
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GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, che fu uno degli ambasciatori inviati presso gli Aragonesi nel 1301, appartenne al ramo di S. Moisè della nobile famiglia veneziana. La sua data [...] . venne inviato come ambasciatore presso Federico III d'Aragona, re di nunzio e sindaco del Comune presso Roberto d'Angiò, re di Napoli, Priuli, Pretiosi fruttidel Maggior Consiglio, c. 84r; Raphaynus de Caresinis, Chronica a. 1343-1388, a cura di E ...
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FALCONE, Falcone
Andreas Kiesewetter
Apparteneva a una famiglia originaria di Pisa (E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa..., Napoli 1962, p. 455), la quale, probabilmente in virtù del suo [...] de Incisa di Sciacca, Vitale de Aloisio, Giacomo de Vito, Ranieri de Nigrino e Francesco de Romeo, il palazzo dello stratigoto, il cui luogotenente Federico del 1346, il conflitto tra i fratelli Roberto e Luigi di Taranto aspiranti entrambi alla mano ...
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BROGNOLO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV da Giorgio. Seguendo le orme paterne entrò al servizio diplomatico dei Gonzaga: nell'aprile del [...] il papa che gli aveva ordinato di avvertirla "ad non stare più renitente a dargli el S.re Federico, promettendo de non darlo mai in mano de Venetiani et che la lo volesse mandare immediate a Bologna". Il suo intervento presso il pontefice risultò ...
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BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] diritto del tempo, cessavano "esse de familia patri sui" e quindi non del 1500, brillò alla corte di Federico Gonzaga e fu la notissima favorita di Sigismondo e Faustina.
Bibl.: P. Balan, Roberto Boschetti e gli avvenimenti italiani dei suoi tempi, ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
maanchismo
(ma-anchismo), s. m. (iron.) Il tener conto di qualcosa e del suo esatto contrario. ◆ A [Federico] De Roberto non interessava certo raccontare col suo romanzo [«I Viceré»] un caso di «ma-anchismo» ante litteram, di un voltagabbana...