Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] primitiva.
La chirurgia tedesca vanta in questo periodo Federico Dieffenbach e Carlo Ferdinando von Graefe, che di Bartolo (v. tav. XXIX), nell'ospedale di S. Maria dellaScala di Siena, ha rappresentato in mezzo a una multiforme confusione di medici ...
Leggi Tutto
STATISTICA
Luigi GALVANI
Corrado GINI
Ugo GIUSTI
Riccardo BACHI
. Secondo l'opinione più reputata il termine statistica deriva dall'italiano stato, statista, di uso comune presso i politici italiani [...] cui statura rientra in ciascun grado (cm., mm.) dellascala di misura all'uopo adoperata.
Molto spesso accade che . Si ricordano pure gl'inventarî dei beni della corona ereditati in Sicilia dall'imperatore Federico II, e il catasto fatto eseguire nel ...
Leggi Tutto
GAS (parola creata da J. B. van Helmont nella sua descrizione del gas ora chiamato anidride carbonica: "halitum illum gas vocavi non longe a chao veterum" [Orius medicinae, pubblicato postumo nel 1648])
Enrico [...] PERSICO
Federico MILLOSEVICH
Domenico MENEGHINI
Agostino PALMERINI
Questa parola denota genericamente ogni ma il progetto del Confalonieri per l'illuminazione a gas del teatro dellaScala non ebbe seguito. Nel 1832 fu illuminato a gas il liceo ...
Leggi Tutto
Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] (gradi dall'VIII al X dellascala del Mercalli), alcuni dei quali, ad es. quello famosissimo detto della Piana di Gioia, del 5 Non minori premure per la Calabria ebbero gli Svevi, segnatamente Federico II, verso la cui persona e verso quella dei suoi ...
Leggi Tutto
TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
*
Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...] fiore durante il governo di Federico Vanga (1207-1218), che vi stabili una zecca, sfruttò i tesori minerarî e la rese centro di navigazione fluviale. I tentativi dei signorì ghibellini (Ezzelino da Romano, Mastino dellaScala, ecc.) d'impadronirsene ...
Leggi Tutto
È un pezzo di metallo, solitamente di forma analoga a quella delle monete, fuso o coniato, e destinato a ricordare una persona o un fatto determinati. Delle persone essa reca l'effigie e il nome nel diritto [...] del presidente del C. O. N. I., ai presidenti di federazioni sportive che si siano più distinte, durante un biennio, in affermazioni ch'erano state trovate negli scavi per la fondazione dellaScala santa al Laterano. Da allora i pontefici hanno ...
Leggi Tutto
MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] non obbligava Manfredo Pio a consegnare la città a Mastino dellaScala che, secondo patti, la rimetteva agli Estensi.
Ristabilita e Reggio, titolo largitogli il 18 maggio 1452 dall'imperatore Federico III.
A Modena tenne per anni (1463-70) come ...
Leggi Tutto
Le origini dell'odierna Caserta (il nome deriverebbe da Casa hirta "Casa erta") vanno ricercate in una borgata che sorge a NE. della città, e a circa 7 km. di distanza, cioè nella piccola borgata di Casertavecchia, [...] e Tomaso Bucciano. Gaetano Starace affrescò sulle vòlte dellascala le Quattro stagioni e la Reggia di Apollo.
Il nuovo conte di Caserta, Guglielmo, durante le lotte della minorità di Federico II, tenne condotta oscillante: ora fu per Tancredi, ...
Leggi Tutto
MARX, Heinrich Karl
Augusto Graziani
Nacque a Treviri il 5 maggio 1818. Compiuti gli studî classici nella città natale frequentò corsi giuridici e filosofici nelle università di Berlino e di Bonn, laureandosi [...] questi concetti in un lavoro compiuto in collaborazione con Federico Engels, che per altra via era giunto al e i censiti, che si trovano all'ultimo gradino dellascala sociale essendo in minor numero di quelli immediatamente sovrastanti. Però ...
Leggi Tutto
Scultore, n. a Bologna il 27 nov. 1595. m. a Roma il 10 giugno 1654. Studiò disegno e pittura con Lodovico Carracci, e frequentò la bottega del modesto scultore e incisore Giulio Cesare Conventi (1577-1640). [...] la tomba di Prospero Santacroce morto nel 1642, in S. Maria dellaScala; il ritratto di Donna Olimpia e del principe Panfilo Pamphily, nel palazzo di Berlino ove si trova anche, nel Museo Federico, il busto del card. Lodovico Zacchia (1626). ...
Leggi Tutto
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...
hypercar (Hypercar, ipercar) s. f. inv. Auto di lusso, considerata un’evoluzione della supercar e caratterizzata da prezzi più alti a fronte di prestazioni superiori in termini di manovrabilità e leggerezza e dal disegno innovativo. ◆ Ma kers...