TERZI, Filippo
Daniele Pascale Guidotti Magnani
– Nacque presumibilmente nel 1520, data avvalorata da una lettera del 1594 in cui Filippo affermò di essere entrato nel suo settantacinquesimo anno di [...] sala, una galleria, la nuova torre dell’orologio e una scala a chiocciola, probabilmente ispirata a quella di II (1538-74). Bartolomeo Genga, F. T. e Federico Brandani, in Il Palazzo di Federico da Montefeltro. Restauri e ricerche, a cura di M.L ...
Leggi Tutto
ZEDDA, Alberto
Reto Müller
ZEDDA, Alberto. – Nacque il 2 gennaio 1928 a Milano, da Amerigo (1901-1961) e da Caterina Negri (1904-2002).
Nonni paterni furono il nuorese Salvatore Zedda e la valtellinese [...] Conservatorio, Giorgio Federico Ghedini (su proposta di Carlo Maria Giulini, titolare della cattedra di concertò L’incoronazione di Poppea di Claudio Monteverdi, poi riproposta alla Scala nel 1994), che lo indusse a promuovere a Fano un festival ...
Leggi Tutto
FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] o di Maria Luisa Fortuny, gli atteggiamenti giocosi di Federico de Madrazo, cugino del F., e il F. stesso alla Scala. Le sanzioni economiche comminate dalla Società delle nazioni contro l'Italia nel 1935 danneggiarono la produzione della fabbrica ...
Leggi Tutto
Nacque a Napoli il 16 apr. 1882, dal conte Berardo e da Maria Masala dei marchesi di Trentola. Compiuti i primi studi nel collegio militare della Nunziatella, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] e Una raccolta di pergamene amalfitane in Scala (in Gli Archivi italiani, VIII della sua città, ed in modo particolarissimo a Castel Nuovo, di cui divenne uno specialista.
Su quest'argomento venne pubblicando, a partire dal saggio La casa di Federico ...
Leggi Tutto
BOVET, Daniel
Giorgio Bignami
Nacque a Neuchâtel (Svizzera) il 23 marzo 1907, figlio di Pierre, docente di filosofia presso l'Università di Neuchâtel, e di Amy Babut.
La famiglia, di elevato profilo [...] delle persecuzioni fasciste e dalla quale nel 1939 avrebbe avuto il figlio Daniel-Pierre. Nei primi anni Trenta, collaborando con Filomena, con il fratello di lei, il brillante microbiologo Federico vasta scala: un'iniziativa unica su scala mondiale, ...
Leggi Tutto
TEJA (Teia), Casimiro (Carlo Vittorio Giuseppe Casimirro)
Sandro Morachioli
Nacque a Torino il 12 giugno 1830, figlio di Giuseppe, intendente del principe di Carignano, e di Vittoria Cerino.
Frequentò [...] vero e ai ritratti caricaturali.
La fama crescente su scala nazionale, favorita dal successo del Pasquino – che nel frattempo Cerruti, Edoardo Perotti, Federico Pastoris (senza contare gli scultori Odoardo Tabacchi e Pietro Della Vedova), «un grande ...
Leggi Tutto
SOMMA, Antonio
Emanuele d'Angelo
SOMMA, Antonio. – Nacque a Udine il 28 agosto 1809, figlio di Jacopo e di Teresa Rizzotti.
Frequentò il ginnasio e il liceo nella città natale. Si avvicinò al teatro [...] di Un duello sotto Richelieu, melodramma di Federico Ricci (Milano, Teatro alla Scala, 17 agosto 1839; il libretto fu stampato adespoto, ma gli autori figurano sul frontespizio dello spartito di una pagina dell’opera, la ballata Oh cacciator valente ...
Leggi Tutto
MIGLIARA, Giovanni
Laura Facchin
MIGLIARA, Giovanni. – Nacque il 15 ott. 1785 ad Alessandria dall’ebanista Pietro a da Anna Bandera. La storiografia riporta, senza supporti documentari, un primo apprendistato [...] , prima al teatro Carcano e poi alla Scala, sotto la direzione di personalità quali Giovanni Perego frequentarono la scuola del M., tra i quali i pittori Federico Moja, Giovanbattista Dell’Acqua, Giovanni Renica e Luigi Bisi, definito dalla critica il ...
Leggi Tutto
MORIANI, Napoleone
Francesco Lora
MORIANI, Napoleone. – Figlio di Carlo, nacque a Firenze il 10 marzo 1808.
Di famiglia benestante, prima d’intraprendere la carriera di cantante come tenore fu avviato [...] Bonifacio previsto alla Scala di Milano saltò, pare, perché Moriani era indisposto. Sempre alla Scala, nella ripresa dell’Attila del di Nicolai (Vilfredo d’Ivanhoe), Corrado d’Altamura di Federico Ricci (Roggero) e Rolla di Teodulo Mabellini (parte ...
Leggi Tutto
BASSI VERATI, Laura
**
Nacque a Bologna il 29 ott. 1711 da Giovanni, avvocato, e da Rosa Maria Cesari. Il primo maestro di grammatica della B., Lorenzo Stegani, si avvide delle non comuni doti intellettuali [...] dallo stesso Spallanzani con sistema statistico e su più vasta scala. Lo Spallanzani incoraggia la B. a ripetere le prove, gli stranieri più illustri, di Giuseppe II, dell'elettore di Polonia Federico Cristiano, e dei futuro Carlo VII, elettore ...
Leggi Tutto
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...
ecoansia (eco-ansia) s. f. La profonda sensazione di disagio e di paura che si prova al pensiero ricorrente di possibili disastri legati al riscaldamento globale e ai suoi effetti ambientali. ◆ In ambito psicologico, da qualche anno a questa...