CESI, Federico
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma dal marchese Federico e da Olimpia Orsini il 26 febbr. 1585.
La famiglia proveniva dal Comune di Cesi, fra Terni e Acquasparta, da cui si era trasferita [...] Beatrice Caetani e ne ebbe Federico padre del C., creato principe piante sono distribuite in una scala che va da quelle che Nuova Antologia, 1º ag. 1930, pp. 352-369; Id., La data precisa della nascita di F. C., ibid., VIII (1932), pp. 1-8; Dict. ...
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DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] Scala, i confini e i diritti parrocchiali del suo episcopato. D. stesso acquistò un casale nella diocesi di Capaccio, per migliorare, considerate le ristrettezze di spazio della di Annweiler e con il giovane re Federico II che si trovava nelle sue ...
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Ottone di Brunswick, detto Il fanciullo
Bernd Schneidmüller
Nel 1235 l'imperatore Federico II e Ottone il Fanciullo liquidarono definitivamente le contese che avevano a lungo contrapposto le loro famiglie. [...] dal confronto politico-militare su scala europea. Lo svevo Filippo si procurò l'alleanza della maggioranza dei principi imperiali O., come duca e principe dell'Impero, si mantenne fedele a Federico II; solo dopo la morte dell'imperatore nel 1250 ‒ in ...
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PETRELLA, Errico
Federico Fornoni
PETRELLA, Errico. – Nacque a Palermo il 10 dicembre 1813, figlio di Fedele, ufficiale napoletano della marina borbonica, e di Maria Antonia Mazzella, originaria di [...] quanto a circolazione dei titoli e continuità produttiva. Già Marco Visconti venne ripreso, a ridosso della ‘prima’, al Carlo Felice di Genova, alla Scala di Milano, alla Fenice di Venezia, al Regio di Torino, all’Apollo di Roma, facendone conoscere ...
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BABINI (Babbini), Matteo Antonio Luigi
Anna Mario Monterosso Vacchelli
Nacque a Bologna il 19 febbr. 1754, da Filippo e Catterina Conti. Fu indirizzato agli studi letterari e filosofici dal padre, parrucchiere [...] fu richiamato a Berlino da Federico Guglielmo di Prussia per interpretare il cantare, per primo, con i costumi dell'epoca. Nell'autunno 1798 la stessa opera il B. fu a Milano, al teatro alla Scala, per le rappresentazioni dei Misteri eleusini di J.S ...
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BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] e l'eleganza dell'insieme sono già premonitrici dei Settecento. Intorno al 1700 eseguì una statua, in scala gigantesca, di S nel 1709, a Firenze, il B. ricevette la visita di Federico IV di Danimarca che comprò tutte le opere che erano nel suo ...
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CANTELLI, Giacomo
CC. Palagiano-*
Nacque a Montorsello presso Vignola nel 1643 (fu battezzato il 22 febbraio) da Francesco e da Domenica Scorzoni.
Dall'atto di battesimo del C., ove risulta ancora il [...] Comté du Tirol,l'Evesché et Comté de Trente di N. Sanson. La scala di entrambe le carte è quella di 60 miglia d'Italia = mm 121. marito, Giampietro Tagliazucchi, era stato nominato poeta dell'Opera da Federico di Prussia (1750). In Germania, durante ...
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Andrea Bogoljubskij, Santo
H. Faensen
Sovrano della Suzdalia, granduca di tutte le Russie, nato intorno al 1111, morto il 29 giugno 1174, nipote di Vladimiro Monomaco e figlio di Giorgio Dolgorukij. [...] è inoltre noto come il papa Alessandro III e l'imperatore Federico I Barbarossa abbiano cercato, inviando ambascerie, di sfruttare per i loro della grazia divina e della volontà del popolo. Due torri, simbolo del potere granducale, con scale a ...
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Attrice teatrale e cinematografica, nata a San Giorgio di Piano (Bologna) il 22 febbraio 1921 e morta a Roma il 23 marzo 1994. Assurse a notorietà internazionale per i film interpretati con la regia del [...] sequenza dell'episodio fiorentino di Paisà (1946), che Roberto Rossellini improvvisò sulla scaladell' Le notti di Cabiria' di Federico Fellini, Bologna 1957; T. Kezich, Giulietta Masina, Bologna 1991; T. Kezich, Federico ‒ Fellini, la vita e ...
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AGLIETTI, Francesco
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Nacque a Brescia il 1 nov. 1757 da Giambattista, di famiglia aretina, e da Angela Grisser, di origine tedesca. Trasferitasi la sua famiglia a Padova, compì in questa città gli [...] dell'intellettuale enciclopedico del sec. XVIII, aperto ad una vasta scaladello Spallanzani nel Regno delle Due Sicilie e negli Appennini. L'A. curò pure la pubblicazione delle opere, in diciassette volumi, di Francesco Algarotti, dedicate a Federico ...
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decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...
hypercar (Hypercar, ipercar) s. f. inv. Auto di lusso, considerata un’evoluzione della supercar e caratterizzata da prezzi più alti a fronte di prestazioni superiori in termini di manovrabilità e leggerezza e dal disegno innovativo. ◆ Ma kers...