FABBRICA, Francesco
Simonetta Coppa
Sconosciuti sono gli estremi biografici di questo pittore milanese operoso nei primi decenni del sec. XVIII in Lombardia e in Piemonte. Benché lo Zani (1821) lo dica [...] affresco della cupola della cappella, con la Gloria di s. Giacinto, che ripropone su scala ridotta lo schema della cupola Settecento) e di Federico Bianchi (per le analogie, in questo caso, con gli affreschi mitologici della villa Visconti Banfi di ...
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CASSETTI, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a San Bruson (Venezia, ma in diocesi di Padova) il 3 maggio 1682 da Natale e Paolina Cassetti, lo troviamo nell'agosto 1702 già "lavorante presso la bottega di [...] )una statua nella scala di casa Savi-Paulotto Mistrorigo, La parr. di S. Stefano, in Don Federico, Miscell. in mem. e on. di mons. F le statue dei Nani di Villa Valmarana a San Bastiano, in Atti dell'Ist. ven. di scienze, lett. ed arti, CXXVI (1968), ...
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COLORNI, Abramo
Carlo Colombero
Nacque nel sec. XVI (è impossibile determinare l'anno) da famiglia ebrea di Mantova. Sulla sua formazione giovanile fornisce alcune notizie la lettera-prefazione (rivolta [...] salnitro su vasta scala, ed essendo il salnitro indispensabile per la preparazione della polvere da sparo Mantova verso la fine dello stesso 1599.
La sua fuga provocò una lunga contesa diplomatica tra il duca di Mantova e Federico, che non potendo ...
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PISTRUCCI, Camillo
Raffaella Catini
PISTRUCCI, Camillo. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1856 da Federico Maria e da Maria Scarsella.
La famiglia paterna annoverava artisti e patrioti: i Pistrucci furono [...] affidò, infatti, al giovane Camillo, «figlio di Federico Maria già ‘ingegnere delle acque’ di casa Massimo» (ibid., p. 67 piazza Colonna. La scala di intervento, volutamente ridotta allo scopo di limitare l’entità delle demolizioni, denotava un’ ...
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MALDARELLI, Gennaro
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli nel 1795 o nel 1796. Pittore figurinista, allievo dell'insigne esponente del neoclassicismo napoletano Costanzo Angelini, il M. fece parte del gruppo [...] nella galleria della villa Doria d'Angri a Posillipo (1832: Id., 1978, p. 103), nella scala del palazzo Ruffo della Scaletta ( , Federico, Tancredi e Guglielmo II, realizzati a chiaroscuro a imitazione di bassorilievo; nella terza, una delle quattro ...
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CASELLI, Giovanni
Ferdinando Arisi
Nacque da Giacomo e da Domenica Caselli nell'ottobre 1698 a Castagnola Val d'Aveto, una piccola località dell'Appennino piacentino (Fiori).
Il C. si era stabilito [...] ebbe inizio la lavorazione su vasta scala, gli affidò la direzione artistica della fabbrica, dove collaboravano con lui per con il corredo nuziale dalla regina Maria Amalia, figlia di Federico Augusto, elettore di Sassonia e re di Polonia. Ma in ...
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CHICHI (Chicchi; erronea la versione Chigi), Antonio
Anita Büttner
Figlio di Carlo e di Barbara Cassani, romani, nacque a Roma il 7 gennaio del 1743, e venne battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] Architetto, Roma 1782".
Il langravio Federico II di Assia-Kassel durante il in cui era nato e fu sepolto nella fossa comune della chiesa di S. Nicola dei Prefetti.
La serie completa calcoli per la riduzione in scala dei suoi modelli. Originariamente ...
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LEVI, Isacco Gioacchino
Federico Trastulli
Nacque a Busseto, presso Parma, il 2 nov. 1818 da Angelo e da Sara Fano. Le prime notizie sulla sua formazione si hanno a partire dagli anni Quaranta, quando [...] , Parma 1971, pp. 118 s.; G. Anzani, Quadri e sculture, in Museo teatrale alla Scala, I, Milano 1975, p. 120, tavv. 273-276; G. Cirillo, I dipinti, in Le collezioni d'arte della Cassa di risparmio di Parma e Piacenza, a cura di G. Godi - C. Mingardi ...
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CELEGA (Ceilega, Zellega), Pier Paolo
Lionello Puppi
Figlio del "murarius" Iacopo (Iacobello), del quale si sa solo che nel 1361 impostò la fabbrica del campanile della chiesa veneziana di S. Maria [...] del C., con un "socio" che sappiamo esser stato Federico da Varmo, in quella città "de hedifficando ecclesiam maiorem de della cattedrale udinese non ci permette di giudicare la qualità dell'intervento del C., che dovette essere comunque di scala ...
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DURELLI, Gaetano
Fabio Fiorani
Figlio di Giacinto e di Margherita Carpani, nacque a Milano il 25 apr. 1789; fu fratello di Francesco. Studiò presso l'accademia di belle arti di Brera, seguendo con interesse [...] Ferdinando Artaria, 1815-1821, 25 tavole disegnate da Federico Lose e da altri ed incise all'acquatinta, con dell'I.R. Corte di Milano: cfr. ibid., n. 2746), 19 (Veduta della porta Ticinese in Milano: cfr. ibid., n. 2985), 20 (I.R. Teatro alla Scala ...
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decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...
ecoansia (eco-ansia) s. f. La profonda sensazione di disagio e di paura che si prova al pensiero ricorrente di possibili disastri legati al riscaldamento globale e ai suoi effetti ambientali. ◆ In ambito psicologico, da qualche anno a questa...