GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] illustra sulla volta l'apparizione in sogno a s. Romualdo della lunga scala su cui salivano al cielo un drappello di religiosi del suo essere chiamato alla corte di Danimarca dal re Federico IV.
Il monarca danese potrebbe aver effettivamente ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] Galliari, il G. partecipò all'inaugurazione del nuovo teatro alla Scala, ricostruito dopo l'incendio di due anni prima, con le , nei pressi di Mosca, in vista della visita di Alessandro I insieme con Federico Guglielmo III di Prussia nel giugno del ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] Giorgio Bianchi), accanto a giovani dive come Delia Scala e Silvana Pampanini.
Arrivò a girare anche dieci Federico Fellini, che gli promise il ruolo da protagonista del suo film mai realizzato Il viaggio di G. Mastorna. La vendetta ‘creativa’ dell ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] spettacolo perfetto. Il 4 luglio, Federico Guglielmo IIrispose a questa lettera dell'A. licenziandolo dal suo servizio. dic. 1781; Il vecchio geloso (G. Bertati), Milano, teatro alla Scala, autunno 1781 e Padova, teatro Obizzi, 3 nov. 1782, con il ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] il Conservatorio milanese: Gaetano Cesari (1924-1934), Federico Mompellio (dal 1950), Guglielmo Barblan (dal 1960 Radio della Svizzera italiana e il teatro alla Scala. Fu anche membro dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia e della Academia ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] piuttosto di lode che di biasimo secondo la scala di valori mondani dell'epoca. Per quanto ne sappiamo le pratiche ) sileggono oggi nella successione proposta nel XVII sec. da Federico Ubaldini ("zibaldone Ubaldini", in Bibl. apost. Vaticana, Barb ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] fu Crispino e la comare, musicato dai fratelli Luigi e Federico Ricci nel 1850, un «libretto fantastico-giocoso» quasi noir il contratto con la Scala (Milano, Biblioteca Trivulziana, Cart. 115, fasc. 5: Contratti dell’Appalto Marzi).
Fu creata ...
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FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] o di Maria Luisa Fortuny, gli atteggiamenti giocosi di Federico de Madrazo, cugino del F., e il F. stesso alla Scala. Le sanzioni economiche comminate dalla Società delle nazioni contro l'Italia nel 1935 danneggiarono la produzione della fabbrica ...
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Nacque a Napoli il 16 apr. 1882, dal conte Berardo e da Maria Masala dei marchesi di Trentola. Compiuti i primi studi nel collegio militare della Nunziatella, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] e Una raccolta di pergamene amalfitane in Scala (in Gli Archivi italiani, VIII della sua città, ed in modo particolarissimo a Castel Nuovo, di cui divenne uno specialista.
Su quest'argomento venne pubblicando, a partire dal saggio La casa di Federico ...
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BASSI VERATI, Laura
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Nacque a Bologna il 29 ott. 1711 da Giovanni, avvocato, e da Rosa Maria Cesari. Il primo maestro di grammatica della B., Lorenzo Stegani, si avvide delle non comuni doti intellettuali [...] dallo stesso Spallanzani con sistema statistico e su più vasta scala. Lo Spallanzani incoraggia la B. a ripetere le prove, gli stranieri più illustri, di Giuseppe II, dell'elettore di Polonia Federico Cristiano, e dei futuro Carlo VII, elettore ...
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decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...
ecoansia (eco-ansia) s. f. La profonda sensazione di disagio e di paura che si prova al pensiero ricorrente di possibili disastri legati al riscaldamento globale e ai suoi effetti ambientali. ◆ In ambito psicologico, da qualche anno a questa...