LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] feudi di Gambolò, presto trasformato in marchesato, e di Valle (rispettivamente nel comitato di Vigevano e nella provincia di a causa delle attività mercantili e finanziarie della famiglia.
Ricevuti gli ordini minori dal cardinale Federico Borromeo, ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] era tale che il principe Federico si rivolgeva a lui, talvolta podestà di Sermide affinché nella valle del podere donato al C., Bossinensis, Milano 1964, pp. 29, 33, 42-44; Storia della musica. Ars Nova e umanesimo(1300-1540), III, a cura di ...
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ROMANO, Ezzelino
Remy Simonetti
III da. – Secondo il cronista padovano Rolandino, nacque il 25 aprile 1194 da Ezzelino II, detto il Monaco (v. la voce Romano, Ezzelino II da in questo Dizionario) e [...] frangente l’azione di Verona e di Ezzelino si rivelò essenziale nel precludere all’imperatore Federico II di Svevia e al suo seguito di cavalieri la valledell’Adige. Ezzelino agì dunque in perfetta continuità con la linea politica tenuta già dal ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] 'impronta incisiva. Nel tentativo di impedire le ingerenze nei conclavi da parte delle potenze (della Francia e, soprattutto, della Spagna), spronato anche dai cardinali Federico Borromeo e Roberto Bellarmino, G. XV decise di riformare il regolamento ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] di Federico II. Giacomo da Pecorara e Ottone da Tonengo erano caduti nelle mani dell'imperatore il tra Firenze e Pistoia) e pp. 224-226 (per il ricupero delle castella nella Valledell'Era); L. Fiumi, L'Inquisizione romana e lo Stato di Milano, ...
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SOLDATI, Mario
Raffaele Manica
– Nacque a Torino, in via Ospedale 20 (oggi via Giolitti), all’una di notte del 17 novembre 1906 da Umberto e da Barbara Bargilli. Ebbe una sorella minore, Dolores, sempre [...] dramma in tre atti, vinse nel 1924 il concorso dellaFederazione universitaria cattolica italiana (FUCI) di Torino e fu per lavorare a un film con Robert Mitchum e Alida Valli, dovendo rinunciare per la mancata concessione del visto a Giuliana ...
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VIVARINI, Bartolomeo
Gianmarco Russo
– Figlio di un vetraio di nome Michele già in attività nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), e di una donna di cui non si hanno notizie, questo pittore – di [...] A valle, e non a monte, di un simile percorso bisognerà considerare, contro la quasi totalità della letteratura della Madonna in trono della parrocchiale di Almenno San Bartolomeo (Bergamo), forse da ricollegare (secondo la ricostruzione di Federico ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] costui, quale capitano generale della Chiesa e di Venezia, presso Rimini, per opera di Federico da Montefeltro. In seguito all'intesa con Ramberto Malatesta signore di Sogliano, per la valle del Savio penetra in Casentino occupando prima l'eremo di ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] della nobiltà di Genova, scossa da una difficile congiuntura economica, montava, mentre si diffondevano voci secondo le quali il F. avrebbe ceduto la città all'imperatore Federico verso Genova da Rapallo e dalla Valle del Bisagno, il F. stazionava in ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] (libretto probabilmente di A. Lungi, Roma, teatro Valle, 1749); La serva bacchettona, commedia in tre atti della sua attività londinese compose inoltre: Il tempo della gloria, "musicalentertainment" per celebrare l'alleanza di Giorgio II con Federico ...
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pesca
pésca s. f. [der. di pescare]. – 1. a. Forma di sfruttamento passivo delle risorse biologiche della Terra consistente nella ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei, ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino,...