Giustizia
MMario Caravale
"Principes gentium sunt creati, per quos posset licentia scelerum coherceri". Con queste parole Federico II nel Proemio del Liber Constitutionum Regni Siciliae indicava la [...] 1). L'impegno di Federico II a conseguire il miglior funzionamento di tale aspetto della giustizia regia appare chiaramente la Sicilia, a Cosenza per la Calabria, Terra Giordana e Valle di Crati, a Gravina per la Puglia, Capitanata e Basilicata ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] Agnese Visconti, Firenze 1871; G. Lodi, Mantova e le guerre memorabili nella valle del Po, Bologna 1877, pp. 130-133; A. Portioli, La Rinascimento. Per Federico Chabod (1901-60), in Annali della Facoltà di scienze politiche dell'Università di Perugia ...
Leggi Tutto
AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] tedesche dell'alto Vallese conducevano contro il predominio che i conti di Savoia avevano conquistato nella bassa Valle, Germania. Il re di Francia Carlo VII e l'imperatore Federico III rimasero esitanti in attesa di quel che potesse succedere ed ...
Leggi Tutto
Svizzera
Stato dell’Europa centrale.
Antichità
Incerto è l’originario popolamento degli abitanti della S. per le età più antiche, e ancora nel periodo di La Tène (secc. 5°-1° a.C.). La data d’immigrazione [...] da una occupazione permanente da parte dei barbari. Tuttavia neppure il cristianesimo, penetrato dalla valle del Rodano, poté arrestare il progressivo imbarbarimento della S.: invasioni sempre nuove si succedevano, e neppure la vittoria conseguita a ...
Leggi Tutto
ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] costui, quale capitano generale della Chiesa e di Venezia, presso Rimini, per opera di Federico da Montefeltro. In seguito all'intesa con Ramberto Malatesta signore di Sogliano, per la valle del Savio penetra in Casentino occupando prima l'eremo di ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] della nobiltà di Genova, scossa da una difficile congiuntura economica, montava, mentre si diffondevano voci secondo le quali il F. avrebbe ceduto la città all'imperatore Federico verso Genova da Rapallo e dalla Valle del Bisagno, il F. stazionava in ...
Leggi Tutto
AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] il possesso dell'alta valledella Dora Riparia dava loro il controllo di tutta la valle di Susa e dello stesso passo ricorse all'imperatore ed ottenne un decreto che privava il marchese Federico del suo stato per lesa maestà, avocava all'impero il ...
Leggi Tutto
MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] della Curia regia, in un privilegio concesso da Ruggero II in favore del monastero calabrese di S. Maria di Valle , Su un nipote di M. di B., che fu giustiziere di Federico II, in Medioevo Mezzogiorno Mediterraneo. Studi in onore di Mario Del Treppo ...
Leggi Tutto
CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] Federico il Semplice (1377).
La fuga in Catalogna della regina Maria e il suo matrimonio col giovane principe Martino, figlio dell Chiaramonte si sollevarono la città di Palermo e tutta la valle di Mazara; Catania fece altrettanto ad opera del vescovo ...
Leggi Tutto
BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] imperiale del 1220. Tuttavia, per quanto il problema della religiosità di Federico II sia ben lungi dall'essere chiarito in ogni osservanza benedettina tradizionale. Ai monaci di Eberbach, nella valle del Meno, che rifornivano Colonia con il loro vino ...
Leggi Tutto
pesca
pésca s. f. [der. di pescare]. – 1. a. Forma di sfruttamento passivo delle risorse biologiche della Terra consistente nella ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei, ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino,...