PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] Federico Chabod, un Pronunciamento degli esponenti valdostani contrari all’annessionismo, contro ogni progetto ‘francese’; era stato lo stesso Chabod, già in precedenza, a ricercare l’appoggio dell PCI nel collegio uninominale dellaValle d’Aosta. Una ...
Leggi Tutto
GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] , n. 98, pp. 51-62; Dall'Europa alle valli valdesi, a cura di A. De Lange, Torino 1990, passim; F. Jalla, G. G. (1617-1690), Torre Pellice 1991; Id., Il conte Federico von Dohna e G. G., in Boll. della Società di studi valdesi, 1991, n. 168, pp. 9 ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] 1577, quando si presentò a Siena, il governatore Federico da Montauto lo fece carcerare per alcuni mesi. Liberato che ha fatti molti mali contro la sedia apostolica», scriveva Lelio DellaValle (Gatta, 1982, p. 239).
Dopo una permanenza in Francia ...
Leggi Tutto
CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] , ma mai portato ad effetto: l'occupazione militare dellavalle. In una relazione a Filippo III del 19 ag , 293, 303, 307; Bibl. Ambrosiana di Milano, Card. Federico Borromeo: indice delle lettere a lui dirette, Milano 1960, p. 108; Catalogo XXIII ...
Leggi Tutto
DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] Risposta alle obbiezioni fatte contro il regio padronato di S. Maria dellaValle Porcanete (s.n.t., ma Napoli 1766).
In seguito alla cacciata dei feudi concessa ai baroni siciliani dal re Federico non era da intendersi come un'estensione qualitativa ...
Leggi Tutto
MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] Ferrante, per trattare il matrimonio tra il principe Federico, già vedovo di Anna di Savoia, e la di F. Senatore, Salerno 2004, p. 181; Corrispondenza di P. Nasi, A. DellaValle e N. Michelozzi, VI, a cura di B. Figliuolo - S. Marcotti, Salerno 2004 ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Orazio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1561 dal conte Pompeo e Camilla Bianchini. La famiglia Ludovisi, impegnata nelle attività finanziarie, apparteneva alla fazione contraria ai [...] di avere buoni rapporti con i rappresentanti dellavalle; di non intervenire nelle questioni politiche . lasciò Roma il 5 aprile accompagnato da Giovan Antonio Orsini, Federico Savelli, Pierfrancesco Colonna e da un seguito non molto provvisto. ...
Leggi Tutto
CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, figlia di Princivalle, conte e feudatario di Vimercate, nacque intorno al 1594, probabilmente a Milano. Nulla sappiamo [...] febbr. 1621, mediante il quale, con lo sgombero dellavalle, la Spagna si assicurava l'esclusiva dei diritti di 1911, p. 474; Bibl. Ambrosiana, Milano, Card. Federico Borromeo: indice delle lettere a lui dirette, Milano 1960, p. 108; Catalogo ...
Leggi Tutto
GARLANDA, Federico
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Mezzana Mortigliengo, presso Biella, il 17 apr. 1857 da Pietro, geometra, e da Teresa Castelli, in una famiglia della vicinissima Strona [...] postumo dagli amici (Torino 1915). I giovanili studi di linguistica furono, infine, alla base di Sul dialetto biellese dellavalle di Strona, note glottologiche (ibid. 1901), mentre legati alla sua attività didattica sono: Di una grave lacuna nel ...
Leggi Tutto
DORIA, Babilano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1230 da Manuele. Quest'ultimo si sposò una prima volta con lurgia (o Giorgia), figlia di Comita [II], giudice di Torres, e successivamente con [...] della consorteria dei marchesi del Bosco per il controllo dellaValle d'Orba. Nello stesso anno assistette alcuni esponenti della (di cui si ignora il casato) ebbe due figli, Federico e Nicolò, entrambi attivi mercanti. Nel 1290 essi appaltarono l ...
Leggi Tutto
pesca
pésca s. f. [der. di pescare]. – 1. a. Forma di sfruttamento passivo delle risorse biologiche della Terra consistente nella ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei, ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino,...