MOSTACCI, Jacopo
Marco Grimaldi
– Non sono noti gli estremi biografici di questo poeta attivo nel sec. XIII, che appartiene al nucleo fondamentale della scuola siciliana. I suoi componimenti sono contenuti [...] , in part. le pp. 467 s.), comprende 25 poeti che si presume abbiano fatto parte del gruppo più vicino alla corte diFederico II diSvevia (il canone è ipotetico e non è detto rispecchi la cronologia reale, che in molti casi, come accade con Mostacci ...
Leggi Tutto
DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] sua diocesi dopo essere stato rilasciato da Filippo diSvevia ed infine Pietro di Celano, che durante l'estate aveva combattuto Apuliae et Terre Laboris. Come tale, infatti, appare al servizio diFederico II il 14 apr. 1208. La nomina a cariche così ...
Leggi Tutto
SALUZZO, marchesi di
Maddalena Moglia
SALUZZO, marchesi di. – La famiglia dei marchesi di Saluzzo discese da Manfredo, primogenito di Bonifacio del Vasto che, unendo nella sua persona sia l’eredità [...] alla causa guelfa e stipularono alcuni accordi tesi a riaffermare la loro dedizione al rivale diFederico II diSvevia. Il 5 marzo 1215 la città di Vercelli, attorno alla quale si raccoglievano in quel momento i guelfi piemontesi, strinse un ...
Leggi Tutto
CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] nello stesso tempo un suo ambasciatore all'erede di Corradino, Federicodi Meissen, per offrigli i suoi servigi.
Dopo 117, 172, 176, 180-182; E. Tuccio, I moti sicil. in favore di Corradino diSvevia, Palermo 1922, pp. 14 s., 21 s., 25-29, 34 s., 39 ...
Leggi Tutto
CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] guadagnò la piena fiducia del vicario generale per la Tuscia, Federicodi Antiochia, che lo chiamo in seguito più volte alla sua di Santa Fiora. Un altro figlio, Bonifacio, operò in Tuscia come partigiano di Corradino diSvevia. Gli ultimi due, di ...
Leggi Tutto
DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] senza successo, a Giovanni di Boemia, figlio di Enrico VII, a Federicodi Sicilia, a Enrico conte delle Fiandre e al conte di Savoia. Il D. accettò da Enrico VII e prima di lui da Manfredi di Sicilia e Corradino diSvevia. I guelfi furono ingannati ...
Leggi Tutto
BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi diSvevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] col favore e all'ombra della potenza sveva.
Nella situazione politica, tanto complessa e intricata, del Regno di Sicilia dopo la morte diFederico II, ben altre forze tenevano il campo: B., politico di levatura non eccezionale, era destinato a non ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] 1236, contro Federico II, come attesta una stizzita lettera dell'imperatore a Gregorio IX, che rispose ipocritamente di non sapere dal 1259 a predicare la crociata contro Manfredi diSvevia, probabilmente entro la metà degli anni Sessanta.
Fonti ...
Leggi Tutto
DELLI MONTI, Ludovico
Joachim Göbbels
Giunto nell'Italia meridionale nel 1266 al seguito di Carlo I d'Angiò, era di origine francese, ma non si conoscono il luogo di provenienza né l'anno di nascita. [...] di Monopoli che avevano aderito alla rivolta scoppiata in tutta l'Italia meridionale all'avvicinarsi di Corradino diSvevia pp. 662 s; XI (1886), pp. 5, 7 s.; P. Ridola, Federico d'Antiochia e i suoi discendenti, ibid., XI (1886), p. 250; P. Durrieu ...
Leggi Tutto
CORRADO di Lützelhardt
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di C. che è ricordato per la prima volta nel 1172 nell'entourage dell'arcivescovo Cristiano di Magonza. Sconosciuti [...] soltanto qualche volta nella datazione. È anche vero che Federico tendeva a restringere i poteri marchionali e prendeva misure concrete da elencarlo tra i motivi per respingere l'elezione di Filippo diSvevia. Si diceva che C. avesse agito in base ...
Leggi Tutto
svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
federiciano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Federico, e in partic. all’imperatore Federico II di Svevia (1194-1250): legislazione f.; l’architettura f.; studî f. (relativi alla sua opera); o al re di Prussia Federico II il Grande...