BOURBON DEL MONTE, Guidubaldo
Alfonso Ingegno
Figlio di Ranieri dei marchesi Del Monte, nacque l'11 genn. 1545 a Pesaro, città in cui trascorse la maggior parte della sua vita, alternando la residenza [...] diUrbino, il futuro granduca Francesco Maria della Rovere e Torquato Tasso. S'iscrisse all'università di Padova nel 1564, ma, rientrato a Pesaro, decisivo per la sua formazione fu l'insegnamento diFederico
Per incarico del duca d'Urbino il B. curò ...
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VITELLI, Vitello
Michele Lodone
– Nacque forse a Città di Castello nel 1480, figlio naturale di Camillo. Il nome della madre è ignoto.
Fu probabilmente Camillo – condottiero e signore di fatto di Città [...] allo zio Giulio, partecipò alla campagna di Lorenzo di Piero de’ Medici per la conquista del Ducato diUrbino. L’impresa fu coronata da un successo rapido ma effimero, per la riscossa del precedente duca Francesco Maria Della Rovere. Con il favore ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento, la penetrazione della pittura fiamminga in Italia appare di fondamentale [...] che assume nel clima intellettuale della corte diUrbino, vivace centro di diffusione di questo linguaggio fin dagli anni Cinquanta, spiegano i motivi di questa predilezione. È il ducaFederico da Montefeltro, principale promotore dello sviluppo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento le corti si affermano come veri centri di produzione culturale [...] opere, e spesso permette loro di creare un laboratorio. Alla corte di Otto Heinrich, ducadi Neuberg, poi elettore palatino, A Urbino i Montefeltro sono i mecenati di scienziati e tecnici, come Luca Pacioli, Federico Commandino, Francesco di Giorgio ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] e di un volume di lettere, che si dice esistessero nella biblioteca del duca d'Urbino: ma si tratta forse di documenti politici l'A. la strada alla suprema magistratura: il mite Federicodi Pagana non costituiva un ostacolo e il Guarco, fiutato il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La figura di Piero della Francesca, apice della speculazione prospettica quattrocentesca, [...] riflesso luminoso.
Per la corte diUrbino viene anche eseguito il dittico oggi agli Uffizi. Costituito da due valve unite da una cerniera, si chiudeva a libro a denotare un oggetto d’uso privato coi ritratti diFederico da Montefeltro e della moglie ...
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ALFONSO II d'Aragona, re di Napoli
Raffaele Mormone
Nacque in Napoli il 4 nov. 1448 dal re Ferrante d'Aragona e da Isabella di Chiaromonte. Fu dall'avo Alfonso I nominato principe di Capua assumendo [...] , Napoli e lo Stato della Chiesa mossero guerra a Firenze: il ducadi Calabria, come capitano dell'esercito e gonfaloniere di Santa Romana Chiesa, condusse insieme con FedericodiUrbino la guerra, entrando in Siena il 20 febbr. 1479 e sconfiggendo ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 marzo 1429 da Neri di Donato e da Lena di Palla Strozzi. Dal padre, che morì mentre egli nasceva, fu affidato alla tutela della madre e dei [...] affidata da FedericodiUrbino (per suggerimento di Vespasiano da Bisticci) la traduzione della Politica di Aristotele, mentre da Luca Pini presso il ducadi Milano Galeazzo Maria Sforza, e nel 1469 fu eletto capitano di Volterra (era già stato ...
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Doge di Genova (Genova 1470 - Ischia 1524). Figlio di Agostino e di Gentile, figlia naturale diFederico da Montefeltro ducadiUrbino. Deluso dalla politica di Carlo VIII e di Luigi XII, rimase a Urbino [...] doti militari, combattendo contro Cesare Borgia a Urbino, contro Giovanni Bentivoglio a Bologna (togliendogli la signoria della città per ordine di Giulio II) e infine contro i Francesi nelle guerre della Lega di Cambrai e della Lega santa. Due volte ...
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Regione storica dell’Italia centrale, oggi suddivisa fra Romagna (prov. di Forlì-Cesena), Marche (prov. di Pesaro e Urbino) e Repubblica di San Marino. È costituita dalle alture di un contrafforte dell’Appennino [...] continuò la politica in senso favorevole agli Svevi, combattendo più volte in Umbria per Federico II. A Oddantonio, 1° ducadiUrbino (1443), successe il fratello Federico. La figlia Giovanna (m. 1514) sposò Giovanni della Rovere nel 1474; suo figlio ...
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