Sceneggiatore
Giuliana Muscio
Lo sceneggiatore è colui che scrive la sceneggiatura di un film, o alcune sue parti, da solo o in collaborazione. Nel cinema statunitense di solito viene scelto dal produttore, [...] i collaboratori: Roma città aperta (1945) accredita per il soggetto Amidei e Alberto Consiglio, per la sceneggiatura Amidei, FedericoFellini e lo stesso Rossellini; Paisà (1946) accredita per il soggetto Victor Haines, Marcello Pagliero, Amidei ...
Leggi Tutto
Oscar
Maurizio Porro
I primi anni
La storia dell'Academy Award, più noto come Oscar, il premio più ambito del cinema, inizia il 16 maggio 1929, quando il presidente dell'Academy of Motion Picture Arts [...] vennero premiati Sophia Loren nell'edizione del 1961 come migliore attrice protagonista, e come migliori film stranieri 81/2 di FedericoFellini in quella del 1963 e Ieri oggi domani di Vittorio De Sica nella successiva.
Gli anni Settanta
Negli anni ...
Leggi Tutto
Trasposizione
Antonio Costa
Fin dalle sue origini il cinema ha fatto ampio ricorso al repertorio di testi letterari (romanzi, drammi, commedie, fiabe), prima di tutto per trarne ispirazione, ma anche [...] continuare a immaginare come avviene appunto durante la lettura). Il caso per molti versi opposto si dà in Intervista (1987) di FedericoFellini, in cui si vede il grande regista alle prese con una t. cinematografica di America di F. Kafka, testo che ...
Leggi Tutto
Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] dei c. originali), Roma (1972, con la celebre 'sfilata' dei c. ecclesiastici), Amarcord (1973) e Il Casanova di FedericoFellini (1976). E inoltre per La grande guerra (1959) di Monicelli, per Vanina Vanini (1961) di Roberto Rossellini, per Il ...
Leggi Tutto
Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] Nei due ultimi espresse una vena macabra e mortuaria già affiorata in alcuni film precedenti, in particolare in La patente.
FedericoFellini aveva pensato di farne uno dei protagonisti del suo Il viaggio di G. Mastorna, Bolognini di un adattamento di ...
Leggi Tutto
VITIELLO, Elena (Francesca Bertini). – Nacque a Firenze il 5 gennaio 1892. La madre, Adele Maria Fratiglioni, nubile al momento della sua nascita, la affidò al Regio Spedale degli Innocenti, dove le fu [...] Poiché si era sempre considerata un’attrice e non una diva, avrebbe desiderato continuare a recitare, ma l’incontro con FedericoFellini, che la voleva nella Dolce Vita, non ebbe seguito, e più tardi rifiutò sdegnosamente una parte nelle Vaghe stelle ...
Leggi Tutto
Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] colta e musica applicata assimilando con naturalezza elementi popolari, che propose in collaborazioni memorabili con FedericoFellini, Luchino Visconti, Renato Castellani. Quanto a Morricone, attivo dal 1961, la sua vastissima produzione comporta ...
Leggi Tutto
PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] avrebbe prodotto di lì in poi.
Per il cinema Parise collaborò con Mauro Bolognini (Senilità e Agostino, 1962) e con FedericoFellini (Le tentazioni del Dottor Antonio, episodio in Boccaccio 70, 1962), e firmò per Marco Ferreri il soggetto di L’ape ...
Leggi Tutto
Film a episodi
Bruno Roberti
Il film a episodi in Italia
di Masolino d'Amico
L'espressione f. a e. designa una struttura cinematografica articolata in più parti, ciascuna delle quali rappresenta un'entità [...] o nella coproduzione franco-italiana Histoires extraordinaires o Tre passi nel delirio (1968) di Vadim, Louis Malle e FedericoFellini, o ancora ricavati da popolari serie televisive come negli statunitensi Twilight zone ‒ The movie (1983; Ai confini ...
Leggi Tutto
Arredi scenotecnici
Alessandro Cappabianca
Non è agevole operare una distinzione netta tra la vera e propria scenografia e quel complesso di materiali (mobilio, arredamento, oggetti) che vengono chiamati [...] Cukor a Vincente Minnelli, da Stanley Donen a Blake Edwards. È anche il filo rosso che unisce le visioni di FedericoFellini, ostinatamente perseguite nel chiuso degli studi di Cinecittà, all'interno dei quali era capace di far ricostruire quasi per ...
Leggi Tutto
felliniano
agg. – Relativo al regista cinematografico Federico Fellini (1920-1993) e alla sua opera, soprattutto con riferimento alle particolari atmosfere, situazioni, personaggi dei suoi film, caratterizzati da un forte autobiografismo,...
dolcevitaiolo
agg. Che ricorda, si richiama ai tempi e alle atmosfere della Dolce vita degli anni Sessanta. ◆ Contro di lui [Gianfranco Miccichè], stando alle voci dei corridoi forzisti, gioca soltanto il carattere scanzonato, irruento e dolcevitaiolo....