DI VENANZO, Gianni
Roberta Ascarelli
Nacque a Teramo il 18 dic. 1920 da Domenico e da Luigina Trinietti. Nel 1937 una precoce passione per il mondo del cinema lo indusse a trasferirsi a Roma e, pochi [...] was never at all worried by complicated camera moves" (cfr. Gillet, p. 150). Nel 1963 iniziò una fortunata collaborazione con FedericoFellini che lo fece conoscere ad un pubblico più vasto e che mise in luce la modernità delle sue soluzioni tecniche ...
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PUCCINI, Mario
Francesco De Nicola
PUCCINI, Mario. – Primo di sette fratelli, nacque il 29 luglio 1887 a Senigallia, da Giovanni, libraio e tipografo, e da Volumnia Antonietti.
Dopo aver studiato nel [...] del 1932) e dei suoi personaggi, che parevano anticipare le frustrazioni e le speranze dei Vitelloni (1953) di FedericoFellini.
Al prolifico lavoro di narratore, negli anni tra le due guerre Puccini affiancò quello di traduttore e divulgatore della ...
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MORESCHI, Alessandro Nilo Angelo
Salvatore de Salvo Fattor
MORESCHI, Alessandro Nilo Angelo. – Nacque a Montecompatri (Roma) l’11 novembre 1858 da Luigi e da Rosa Pitolli.
Nulla si sa di preciso dei [...] dell’Accademia nazionale di S. Cecilia. Si ricorda la sua partecipazione come attore nel film Lo sceicco bianco (1952) di FedericoFellini (fu, fra l’altro, maestro di canto di Riccardo, fratello del regista). Morì il 16 luglio 1955.
Fonti e Bibl ...
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TADDEI, Nazareno
Tomaso Subini
– Nacque a Bardi (in provincia di Parma) il 5 giugno 1920 da Clemente (trentino, medico condotto a Bardi) e da Dora Passerini (parmense, casalinga), ultimo di quattro [...] giudizio estetico, a discapito di quello morale, nella sua recensione più nota, quella del 1960 al film La dolce vita di FedericoFellini, che Taddei andò incontro a un processo del S. Uffizio e a una severa condanna che lo tenne lontano per qualche ...
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PINNA, Franco
Marco Andreani
PINNA, Franco. – Nacque il 29 luglio 1925 a La Maddalena (Sassari), da Pietro e da Maria Pais.
Nel 1935 si trasferì con la famiglia a Roma. Interrotti gli studi per geometri, [...] , nella produzione di questo periodo, sono soprattutto le fotografie di scena realizzate da freelance per i film di FedericoFellini Giulietta degli spiriti (1964), Toby Dammit (1967), Block-notes di un regista e Satyricon (1968), I clowns (1970 ...
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TORNABUONI, Giulietta (Lietta). – Nacque a Pisa il 24 marzo 1931, discendente dell’antica famiglia aristocratica toscana (erede diretta di Lucrezia Tornabuoni, la madre di Lorenzo il Magnifico)
Andrea [...] ; Corpo a corpo. Una cultura per la sopravvivenza (con Natalia Aspesi, Milano 1979); il volume da lei curato FedericoFellini (Milano 1995), monografia illustrata sul regista di Rimini. Nel 1980 curò anche l’introduzione all’edizione italiana Bur di ...
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VIARISIO, Enrico
Doriana Legge
VIARISIO, Enrico. – Nacque a Torino il 3 dicembre 1897 da Lorenzo e da Valentina Bonardo.
Inaugurò il suo percorso teatrale in una filodrammatica della sua città, poi [...] . Nel dopoguerra apparve ancora in Prima comunione (1950) di Blasetti, Stazione Termini di De Sica e I vitelloni di FedericoFellini (entrambi del 1953), Carosello napoletano (1954) di Ettore Giannini.
Nel 1939 la nota rivista di teatro Il Dramma ...
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SILVANI, Aldo
Rodolfo Sacchettini
– Nacque a Torino il 21 gennaio 1891, da Giuseppe e da Maria Forni.
Laureato in legge, debuttò a teatro nel 1914 con la compagnia del Grand Guignol di Alfredo Sainati. [...] amato! (1953), Per salvarti ho peccato (1953), tutti di Mario Costa. Importanti furono anche le parti in due film di FedericoFellini, che lo resero attore simbolo di un’antica vocazione per l’arte scenica: in La strada (1954) è il rispettabile e ...
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SCOTTI, Ernesto
Alberto Bentoglio
(Tino Scotti). – Nacque a Milano il 16 settembre 1905, da Margherita Scotti e da un padre messicano che la madre, cantante lirica, aveva incontrato durante una tournée, [...] (Larry Semon). Dopo l’arrivo delle truppe anglo-americane, Scotti aprì a Roma un negozio di caricaturisti con FedericoFellini, Steno (Stefano Vanzina) e Marcello Marchesi. «Abbiamo fatto quattrini» – ricordò in un’intervista – «ci siamo ingranditi e ...
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PINELLI, Tullio
Augusto Sainati
PINELLI, Tullio. – Nacque a Torino il 24 giugno 1908 da Ferdinando e da Ersilia Ratti.
Discendente da una nobile famiglia di conti piemontesi, per tradizione magistrati, [...] e duraturi. Nel dopoguerra, infatti, Pinelli fece l’incontro decisivo della sua carriera: quello con il giovane FedericoFellini con il quale formò una coppia artistica affiatatissima e prolifica. In quegli anni i due autori firmarono sceneggiature ...
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felliniano
agg. – Relativo al regista cinematografico Federico Fellini (1920-1993) e alla sua opera, soprattutto con riferimento alle particolari atmosfere, situazioni, personaggi dei suoi film, caratterizzati da un forte autobiografismo,...
dolcevitaiolo
agg. Che ricorda, si richiama ai tempi e alle atmosfere della Dolce vita degli anni Sessanta. ◆ Contro di lui [Gianfranco Miccichè], stando alle voci dei corridoi forzisti, gioca soltanto il carattere scanzonato, irruento e dolcevitaiolo....