L’espressione lingua parlata identifica un insieme di caratteristiche strutturali e funzionali che si manifestano primariamente, ma non in modo esclusivo, quando si usa la lingua attraverso il canale fonico-uditivo [...] presentazione del progetto, in www.clips.unina.it.
Albano Leoni, Federico & Maturi, Pietro (1992), Per una verifica pragmatica dei e Filologia Italiana (Duisburg, 28 giugno - 2 luglio 2000), a cura di E. Burr, Firenze, Franco Cesati, pp. 485-498. ...
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Colonna sonora
Ermanno Comuzio
Si può ragionevolmente parlare di c. s. (o traccia, o banda sonora: in inglese sound track o soundtrack, termini diventati d'uso internazionale; in francese band son, [...] cinema musicisti dell'area 'colta' come Giorgio Federico Ghedini, Felice Lattuada, Gian Francesco Malipiero, Fiesole 1982.
M. Chion, Le son au cinéma, Paris 1985.
I. Franchi, Una sonorità polifonica per partitura visiva, in "Cinema nuovo", 1985, 293, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Alessandro Manzoni
Salvatore Silvano Nigro
Alessandro Manzoni non fu un filosofo. Tuttavia attraversò le discussioni filosofiche del suo tempo alla ricerca costante di una conciliazione tra filosofia [...] Dopo la morte di Carlo Porta, l’arresto di Federico Confalonieri e di Silvio Pellico, e la dispersione del , 5° vol., Lezioni, a cura di F. Moretti, P.V. Mengaldo, E. Franco, Torino 2003, pp. 153-72.
M. D’Addio, Manzoni politico, Lungro di Cosenza ...
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VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] per primo a Milano «selle alte e torniamenti, secondo l’usanza de Francia e de Alamania» (B. Corio, Storia di Milano, cit., p. Rodolfo, Maddalena (Federico Baviera-Landshut), Elisabetta, Anglesia (re Giovanni di Cipro), Lucia (Federico di Turingia, ...
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LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] di don Puglisi, nel 2003) e dalla compagnia di Federico Tiezzi e Sandro Lombardi (la riduzione teatrale dantesca Il Purgatorio in Olanda (1975, 1978), in Irlanda (1977, 1985, 1990), in Francia (1978, 1985, 1987, 1991, 2002), a Praga (1980), in Cina ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] di repressione di un contrastato amore adolescente, ispirato, secondo Federico De Roberto (1964, pp. 135-179) da un affare dei lupini, le conversazioni nel paese tra don Silvestro, don Franco, Piedipapera, compare Cipolla e padron ’Ntoni e poi tra i ...
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Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] di due ore.
Da Rossellini a Luigi Comencini, da Franco Zeffirelli a Giuliano Montaldo, da Alberto Lattuada a Damiano Damiani, da Vittorio De Seta a Dino Risi, da Federico Fellini a Michelangelo Antonioni, uomini di cinema prestigiosi chiamati a ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] Chiesa.Nel 754 Stefano III (752-757) chiese la protezione dei Franchi e conferì al loro re Pipino il Breve (751-768) il imponente apparato burocratico e legislativo a sostegno. I conflitti con Federico II e con il senato lo tennero lontano da Roma per ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] nel quarto decennio del sec. 13° da Federico II di Svevia come monumento paradigmatico della propria J. Baschet, Les justices de l'au-delà. Les représentations de l'enfer en France et en Italie (XIIe-XVe siècle) (BEFAR, 279), Roma 1993, pp. 518-532 ...
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Silicio
Franco Bassani
Come scrive Frederick Seitz nel suo libro sulla storia del silicio, la moderna autostrada informatica e computazionale che ha modificato il nostro modo di comunicare e di produrre, [...] intero calcolatore con pochi chip di silicio, ma fu merito di Federico Faggin, che dalla S.G.S. si era trasferito alla Fairchild terzo millennio.
Bibliografia
Bassani, Grassano 2000: Bassani, Franco - Grassano, Umberto M., Fisica dello stato solido, ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
uomo-cerniera
(uomo cerniera), loc. s.le m. Chi assume il ruolo di mediatore tra due o più parti o situazioni, divise o contrapposte, intrattenendo con entrambe relazioni diplomatiche o amichevoli. ◆ In realtà, la lotta fra le correnti è stata...