MUZIANO, Girolamo
Patrizia Tosini
– Nacque a Brescia nel 1532 da Marco, fabbricante di armi, milanese, e da Camilla Hometti bresciana, secondo la testimonianza di un’anonima biografia del 1584 (Procacci, [...] primo intervento romano è il paesaggio della Resurrezione di Battista Franco nella cappella Gabrielli in S. Maria sopra Minerva (1550 ne ricercò i disegni e le stampe di paesaggio, e di Federico Borromeo che, dopo la morte del pittore, chiese a Nebbia ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] giovane Sophia Loren. Collaborò come sceneggiatore con Mauro Bolognini e con Federico Fellini (sia per Le notti di Cabiria sia per la Dolce al 1959 diresse, insieme con Leonetti, Roversi, Franco Fortini e Angelo Romanò, la rivista bolognese Officina ...
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I verbi sintagmatici sono verbi polirematici (cioè composti da più elementi; ➔ polirematiche, parole) come andare giù, tirare su, venire fuori, mettere sotto, ecc., che hanno la struttura verbo + particella. [...] Italiana (Urbino, 11-13 settembre 1983), a cura di A. Franchi De Bellis & L.M. Savoia, Roma, Bulzoni, pp e come categoria, in Cini 2008a, pp. 13-30.
Venier, Federica (1996), I verbi sintagmatici, in Lexikalische Analyse romanischer Sprachen, hrsg. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sul finire del Quattrocento Firenze si fa promotrice di una “rinascenza” della letteratura [...] Raccolta, scortata da una lettera di accompagnamento a Federico d’Aragona, figlio del re di Napoli, particolare interesse che a Firenze in quegli anni riveste la Francia per via del riavvicinamento diplomatico tra Lorenzo e la corte parigina ...
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VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
Ottaviano, eletto pontefice in opposizione ad Alessandro III alla morte di Adriano IV, avvenuta il 1° settembre 1159, apparteneva ai signori di Monticelli, che da [...] ai suoi sostenitori. Tra la primavera e l'estate dell'anno seguente V. assecondò il progetto, elaborato da Federico e accolto da Luigi VII, re di Francia, di convocare in un "concilio generale" a St-Jean de Losne, presso il fiume Saône, nella diocesi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vezio Crisafulli
Mario Sirimarco
Crisafulli, con Carlo Esposito e Costantino Mortati, è stato tra i più grandi costituzionalisti, e ha offerto a tutta la cultura giuridica del nostro Paese (non solo, [...] sono stati anche allievi di Esposito): Livio Paladin, Franco Modugno, Damiano Nocilla, Lorenza Carlassare, Pierfrancesco Grossi, , Alessandro Pace, Antonio Baldassarre, Augusto Cerri, Federico Sorrentino, Claudio Chiola.
La formazione giovanile
Già ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il mito, cioè il racconto delle origini, che affonda le sue radici in epoche preistoriche, [...] modernità che le vedrebbe altrimenti scomparire. Si pensi a come Federico García Lorca, nel famoso Poeta in Nueva York (1940), essere riassorbiti in un movimento generale, transtorico (secondo Franco Moretti sta qui il pericoloso punto di tangenza ...
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ROSSI, Alessandro
Mariapia Bigaran
– Nacque a Schio il 21 novembre 1819 da Francesco e da Teresa Beretta, quinto di sette figli.
Così lui stesso descrisse un itinerario familiare e imprenditoriale con [...] 1842 intraprese un lungo viaggio in Gran Bretagna, Francia, Belgio e Lussemburgo: «Partii con un doppio proposito A. R. (1868-1898), I, pp. 569-621; G. Zalin, Federico List e A. R. Considerazioni sulle origini e sulla natura del protezionismo in ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] il Libro di Antonio Billi, ci dà notizia della sua permanenza in Francia e in Spagna, e delle sue alte doti morali: "costui si confermare sulla base di puntuali raffronti stilistici, ma che Federico Zeri (1976) decisamente respinge. Fu Sirén (1904 ...
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CALABRIA
C. Bozzoni
(gr. Βϱεττία; lat. Bruttium)
Regione dell'Italia meridionale corrispondente all'estremità della penisola, estesa tra il Tirreno e lo Ionio, il fiume Sinni - in seguito dal massiccio [...] Bottari, 1948), un modello di edificio chiesastico con caratteri franco-cluniacensi, che nella Trinità di Mileto appaiono fusi a poi fortezza bizantina, per essere in seguito ricostruita da Federico II con il nome di Monteleone. Il castello normanno ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
uomo-cerniera
(uomo cerniera), loc. s.le m. Chi assume il ruolo di mediatore tra due o più parti o situazioni, divise o contrapposte, intrattenendo con entrambe relazioni diplomatiche o amichevoli. ◆ In realtà, la lotta fra le correnti è stata...