CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] la situazione mutò però rapidamente. Il re di Germania si accordò con il rivale di Roberto, Federico III di Aragona, signore della Sicilia. In Francia il re Filippo impose al pontefice una solenne dichiarazione (aprile 1312) che vietava l'alienazione ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] : in esso si promettevano Siena ai Carafa, e al re di Francia il Regno di Napoli e lo Stato di Milano in caso di vittoria di eresia, esse si basavano: sui documenti relativi ai rapporti con Federico Spedt e con Alberto di Brandeburgo (l'8 e il 9 ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] del B., Michelotto. Il motivo del delitto fu politico. Il duca di Bisceglie era figlio illegittimo di Federico di Napoli e l'alleanza con la Francia, sulla quale il B. si appoggiava, rendeva molto pesante il legame familiare con gli Aragonesi di ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] ingresso in guerra di Genova che aveva aderito all'alleanza franco-spagnola. D'altra parte, di fronte all'inadeguatezza dei Galloispani. Se può parere eccessivo l'appellativo di "Federico italiano" attribuito da taluni al sovrano sabaudo, è comunque ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] molto positivi. E lo stesso Scalera propose ad Antonioni di recarsi in Francia in qualità di coregista di Marcel Carné – l’uomo nuovo del libera, un po’ come quella dei film di Federico oggi. Allora invece Fellini e Pinelli mi rimproveravano ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] il duraturo legame - di cui resta carteggio - con il danese Federico Münter.
In sostegno di un'ordinanza ministeriale del 25 genn. al rientro di questa nella Marca.
Liberati dal contingente d'invasione franco-cisalpino del gen. J. B. Rusca l'11 dic. ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] über Italien. A lui si ispirava il sovrano fisiocrate Carlo Federico di Baden. Federico II di Prussia, dopo aver scritto che il B. et les livres, Paris 1865-68, II, pp. 115 s. Sulla Francia: M. T. Maestro, Voltaire and B. as reformers of criminal law, ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] Cittadini, che fu, come si è visto, suo maestro, e Federico Ubaldini; e altri codici acquistò in Germania, come forse gli importanti originali delle epistole del Melantone, e in Francia, o ricevette in dono. Molto resta da studiare, mancando ancora ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] 1218. Riconciliato con Enrico III e con la Chiesa, Luigi di Francia si imbarcò a Dover il 28 sett. 1217: lo accompagnarono fin B. dovette seguire da vicino gli incerti rapporti tra Federico II e Onorio III specialmente per quanto riguardava l'affare ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] Jago con Salvo Randone. Seguì I tromboni di Federico Zardi, satira dell’Italia di allora che interpretò pecora nera di Salce, e voce fuori campo nel Romeo e Giulietta di Franco Zeffirelli. Fu questo anche l’anno de L’Alibi, una ripresa in chiave ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
uomo-cerniera
(uomo cerniera), loc. s.le m. Chi assume il ruolo di mediatore tra due o più parti o situazioni, divise o contrapposte, intrattenendo con entrambe relazioni diplomatiche o amichevoli. ◆ In realtà, la lotta fra le correnti è stata...