MONTI, Giuseppe
Marco Severini
MONTI, Giuseppe. – Nacque a Fermo il 4 gennaio 1835 da Benigno e da Brigida Billé.
Fu educato ai valori cristiani da «pii e buoni genitori» (Cronaca contemporanea, 1868, [...] Imbriani. Il presidente del Consiglio italiano, Luigi Federico Menabrea, affermò che la notizia della sentenza « Civiltà Cattolica, s. VII, IV (1868), pp. 616- 618; G.G. Franco, Relazione degli ultimi giorni di G. M. e G. Tognetti giustiziati a Roma ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Luigi Antonio
Gino Benzoni
Unico figlio di Filippo Giacomo di Gianfilippo e di Teresa Rabatta, nacque nel 1662 (fu battezzato, nel giugno, nel duomo di Gorizia), venendo, quindi, nel 1670-80, [...] il troppo minuscolo bacino. Inascoltata la sua tesi; il porto franco venne concesso a Fiume e a Trieste, con l'aggiunta, gesuitiche dei Della Torre) che sarà questore di Milano; Federico Luigi (1709-1773), convittore nel collegio dei nobili di Parma ...
Leggi Tutto
TARGETTI, Raimondo
Fernando Salsano
– Nacque a Firenze l’8 novembre 1869 da Lodovico e da Gioconda Matucci, primogenito di quattro figli: oltre a Raimondo, i fratelli Gino, Guido e Ferdinando (v. [...] una linea di avveduta gradualità. Il franco belga si è stabilizzato a 175. La Francia sarebbe lieta se potesse effettuare la con la riforma corporativa del 1934 fu attribuita alla Federazione la piena rappresentanza del settore. Targetti riuscì a ...
Leggi Tutto
SCOTTI, Ernesto
Alberto Bentoglio
(Tino Scotti). – Nacque a Milano il 16 settembre 1905, da Margherita Scotti e da un padre messicano che la madre, cantante lirica, aveva incontrato durante una tournée, [...] , Scotti aprì a Roma un negozio di caricaturisti con Federico Fellini, Steno (Stefano Vanzina) e Marcello Marchesi. «Abbiamo una fruttuosa collaborazione artistica con il regista Franco Enriquez, allora direttore della compagnia stabile della ...
Leggi Tutto
GENTILE, Rainaldo
Norbert Kamp
Non conosciamo né il luogo né la data della sua nascita. Divenne arcivescovo di Capua nel 1216 e si nominò nei documenti da lui emanati "Rainaldus secundus", per distinguersi [...] d'Aragona, che si recava in Germania per ricongiungersi al marito, Federico II. In ogni caso, il G. sembra essersi unito al seguito del G., avesse assegnato quella chiesa al canonico Roberto di Franco. Nello stesso anno il G. confermò l'elezione di ...
Leggi Tutto
SALVATICO, Michele
Franco Pignatti
– La nascita tedesca, a Freising, in Baviera, si ricava dal privilegio con cui gli fu concessa la cittadinanza veneta il 26 febbraio 1423, nel quale è nominato Frisingensis [...]
Maria testò il 5 agosto 1432 e probabilmente morì poco dopo. Il testamento, scritto da Salvatico, fu rogato da Federico Stefani, piovano di S. Maria Formosa, «cancellarius ducalis aulae», uno dei due cancellieri inferiori di palazzo ducale, indicato ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque da Giacomo e da Maria Maggiolo tra il 1550 e il 1560: dichiarava infatti cinquantasei anni in un documento del 1610.
Il padre fu eletto doge di Genova, [...] eletto doge, probabilmente con i voti della nobiltà vecchia.
Infatti i due candidati favoriti erano Paolo Sauli e Federico De Franchi, cognato del D., di fatto rappresentanti rispettivamente dei vecchi e dei nuovi. Ma la voce diffusasi prima delle ...
Leggi Tutto
NERI, Ferdinando
Vincenzo Caporale
NERI, Ferdinando. – Nacque a Chiusaforte (Udine) il 25 gennaio 1880, da Agostino, ingegnere delle Ferrovie, e da Elisabetta Garneri.
Prima di trasferirsi in Piemonte, [...] direttore (1938-52).
Laureatosi il 17 luglio 1901 con una tesi su Federico Asinari conte di Camerano, poeta del secolo XVI (poi in Memorie Novara 1929).
Tra il 1904 e il 1910 fu in Francia , dapprima come ancien lecteur d’italien presso la facoltà di ...
Leggi Tutto
VOTTO, Antonino
Elisabetta Torselli
– Nacque a Piacenza il 30 ottobre 1896 (il 31, stando all’autobiografia: Antonino Votto, 1999, p. 29), figlio primogenito di Leucio Salvatore, nato a San Salvatore [...] come fecero Toscanini, Tullio Serafin, Antonio Guarnieri, Franco Ferrara. Raccogliendo una tradizione cui restò beninteso legato Pizzetti in forma scenica, L’ipocrita felice di Giorgio Federico Ghedini (entrambe date alla Scala, 1953), va aggiunto un ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Nicola (Giovanni da Pisa)
Linda Pisani
Non si ha alcuna notizia circa la data di nascita di questo pittore, attivo prevalentemente a Pisa tra gli anni Venti e Sessanta del Trecento.
La prima [...] Paolo - da W. Cohn (Franco Sacchetti und das ikonographische Programm der Il Duecento ed il Trecento, Milano 1986, pp. 580 s.; F. Zeri, La collezione Federico Mason Perkins, Torino 1988, pp. 76-79; L. Bellosi, Sur Francesco Traini, in Revue ...
Leggi Tutto
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
uomo-cerniera
(uomo cerniera), loc. s.le m. Chi assume il ruolo di mediatore tra due o più parti o situazioni, divise o contrapposte, intrattenendo con entrambe relazioni diplomatiche o amichevoli. ◆ In realtà, la lotta fra le correnti è stata...