CATALANO (talora anche, erroneamente, Catalani), Achille
Arnaldo Venditti
Nato a Napoli nel 1809 da Domenico e da Gioconda Gargano, è tra gli architetti dell'estrema fase del neoclassicismo napoletano, [...] anche nel campo del restauro dei monumenti, quale collaboratore di Federico Travaglini e P. M. Veneri, egli compì il restauro cimitero di Poggioreale, quali il sepolcro del giovane E. Franco (morto nel 1850), nel recinto occidentale, e quello di ...
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BOTTAZZO (Bottazzi, Bottacio, Boccacio), Giovanni Iacopo
Piero Floriani
Nacque a Montecastello (Alessandria), probabilmente nei primi anni del sec. XVI.
La tradizione lo considera nativo di Casale, [...] G. I. Bottazzo. Et alcune rime maritime di M. Nicolo Franco,et d'altri diversi spiriti,dell'Academia de gli Argonauti, in fu incaricato dell'educazione di Isabella Gonzaga, figlia di Federico II e di Margherita Paleologo, futura sposa di Francesco ...
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BORROMEO, Giulio Cesare
Valerio Castronovo
Conte di Arona, secondo di questo nome, terzogenito di Renato I e di Ersilia Farnese, figlia naturale di Ottavio I duca di Parma, nacque il 19 marzo 1593.
Con [...] nel borgo di Cannobio e consacrato a chiesa nel 1665 dal figlio Federico.
Maestro di campo nel corso della campagna militare iniziata nel settembre 1635 contro l'esercito franco-sabaudo mossosi verso il Milanese al comando di Vittorio Amedeo I, il ...
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ALTOVITI, Iacopo
Franco Gaeta
Nacque nel 1604, a Firenze, e frequentò il seminario romano, uscito dal quale ebbe la ventura di legarsi in intima amicizia con Fabio Chigi, allora ai primi passi della [...] posizione da lui assunta durante il conclave nel quale Francia, Austria e Spagna avevano operato per battere il Chigi della quale l'A. aveva procurato e celebrato le nozze con Federico Sforza, nel 1672 ebbe a subire una feroce aggressione dalla quale ...
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CARACCIOLO, Petraccone
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Della nobile famiglia napoletana, nacque da Giacomo, conte di Brienza, e da Lucrezia Del Balzo in località imprecisata, probabilmente verso la metà del XV secolo.
Il 2 nov. [...] in eredità dal congiunto morto nel frattempo. Il 1º marzo 1501, mentre la tenaglia franco-spagnola si accingeva a stritolare il Regno, il C. ottenne da re Federico la conferma del gran cancellierato, con il diritto di successione per un erede. Pare ...
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ABENAVOLI, Berardino
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Figlio di Antonio detto il Monaco e di Gilemma Budetta del Franco, fu uomo d'armi al servizio dei re di Francia Luigi XI e Carlo VIII. Familiare di Ferdinando I d'Aragona, re [...] dal sovrano aragonese, forse per servigi prestati presso il re di Francia a favore del Regno, un dono di dodici cavalli. Nel 15 sett. 1497, data alla quale l'A. era già morto, Federico d'Aragona vendeva la baronia di S. Lorenzo ad Antonello Serrano di ...
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AGNELLO, Giacinto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 12 febbr. 1791. Già segretario della Tesoreria di Sicilia, negli avvenimenti del 1812-13, seguendo il Balsamo e il Castelnuovo, si schierò decisamente [...] Amalarico, ch'era stata invece composta da lui in collaborazione con F. Franco e P. Inzenga, il che poi provocò le ire del Monti. , filza 652, docc. 7303/1 e 7304; G. Pipitone Federico, Dell'Amalarica tragedia attribuita a V. Monti, Palermo 1894; V ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
uomo-cerniera
(uomo cerniera), loc. s.le m. Chi assume il ruolo di mediatore tra due o più parti o situazioni, divise o contrapposte, intrattenendo con entrambe relazioni diplomatiche o amichevoli. ◆ In realtà, la lotta fra le correnti è stata...