CONTARINI, Pandolfo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Alessandro, del ramo di S. Sofia, appartenente al patriziato, e di Francesca di Caterino Greci, nacque a Venezia il 6 aprile 103 (la data di nascita, [...] , egli fece parte della delegazione veneziana inviata all'imperatore Federico III d'Asburgo e all'imperatrice "... Eleonora, sua ad Asti, cercare di appurare le intenzioni del re di Francia Carlo VII, e capire i suoi disegni italiani in relazione ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Mantova
Franco Pignatti
Non si hanno dati biografici su questo oscuro letterato, cui spetta probabilmente il merito di avere per primo messo in versi le imprese del buffone Gonnella - personaggio [...] 1502 tenne scuola a Mantova e fu precettore di Federico Gonzaga, noto soprattutto per le recite di Plauto e queste note corrisponde il ritratto che emerge dal Trecentonovelle di Franco Sacchetti dove il Gonnella è un buffone itinerante che si sposta ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Giovanni
Valerio Castronovo
Conte di Arona, primogenito dei tredici figli di Giulio Cesare II e della contessa Giovanna Cesi poi duchessa di Ceri (dalla quale il B. erediterà il titolo di [...] in base a uno speciale privilegio concesso nel 1623 dal cardinale Federico ai primogeniti del conte Giulio Cesare. Seguì quindi, col uno dei momenti cruciali della lotta tra Spagna e Francia segnato dall'intimazione del Caracena al duca di Modena di ...
Leggi Tutto
BALBI, Alessandro
Gian Franco Torcellan
Veneziano, nacque da Federico e Maria Pizzamano il 24 ott. 1757. Di quel ceto nobiliare povero e inquieto detto dei "barnaboti", che si distinse nell'ultimo secolo [...] quadri, o sia Napoleone il Grande al confronto,dove, con improvvisata erudizione storica e molti fiori letterari, dimostrava che Francia e Germania mai avevano avuto un sovrano pari a Bonaparte e che all'Europa attonita non restava che fiduciosamente ...
Leggi Tutto
ACKERMAN, Alexander (Alexander de Alamania, Alexander Agricola)
Benvenuto Disertori
Nato nel 1446 nei dintorni di Gand, venuto giovane in Italia, latinizzò in Agricola il suo cognome originario. Nel [...] fiammingo, ricordato come cantore al servizio del marchese Federico Gonzaga a Mantova dal 17 marzo 1521 al 26 , XXVIII, XXXIII, LI, 180 ss., 532; J. Delporte, L'école polyphonique franco-flamande, in Rev. liturgique et musicale, XV (1932), n. 4, pp. ...
Leggi Tutto
CORREALE (Curiale), Marino
Franca Petrucci
Personaggio di non molti meriti, notevole però nella costanza con cui servì la casa aragonese di Napoli, di cui fu per tutta la vita un funzionario, nacque [...] gli confermò l'acquisto di Oppido.
Nel settembre del 1497 re Federico, tutto teso a stringere attorno a sé quanti baroni gli dimostrassero a Lorenzo de' Medici, perché fosse spedito a Napoli franco di gabella.
Il fratello Gabriele fu molto amato da re ...
Leggi Tutto
Kezich, Tullio
Bruno Roberti
Critico cinematografico e sceneggiatore, scrittore e drammaturgo, nato a Trieste il 17 settembre 1928. Intellettuale poliedrico, il cui talento si è esplicato in diversi [...] nel caso di una serie di opere, tutte dirette da Franco Giraldi, ispirate alle suggestioni della letteratura e della cultura Fellini del giorno dopo con alfabetiere felliniano (1996) e con Federico Fellini, la vita e i film (2002), ma anche, ...
Leggi Tutto
Citti, Sergio
Edoardo Bruno
Regista, soggettista e sceneggiatore cinematografico, nato a Roma il 30 maggio 1933. Il percorso dei suoi film si inoltra in una dimensione atemporale, con una scrittura [...] iniziare il lavoro nel cinema come collaboratore ai dialoghi, per Federico Fellini (Le notti di Cabiria, 1957), Mauro Bolognini (La notte brava, 1959; La giornata balorda, 1960), Franco Rossi (Morte di un amico, 1960), Bernardo Bertolucci (La commare ...
Leggi Tutto
BERTELLI, Luca
Fabia Borroni
Incisore, tipografo, editore calcografico e mercante di stampe, operante a Venezia nella seconda metà del sec. XVI (fra il 1560 circa e il 1582 come incisore ed editore [...] di Orazio Bertelli, la Madonna di Loreto e la Fama di Giovanni Franco. Fu editore di numerose stampe sia di genere popolare, fra cui una la Madonna col Bambino (1582, da invenzione di Federico Barocci), la Trasfigurazione (1588, da invenzione di ...
Leggi Tutto
BARBIANO di Belgioioso, Pierfrancesco
Nicola Raponi
Nacque il 29 giugno 1489 da Carlo e da Caterina Visconti. Dal padre il B. fu avviato al mestiere delle armi, alla scuola di Gian Giacomo Trivulzio. [...] Trivulzio, di Gastone di Foix, del connestabile di Borbone, di Federico di Bozzolo e del Lautrec. Fu presente ai principali fatti d' la sconfitta della Bicocca il B. riparò in Francia con il Lautrec, partecipando poi alla vittoriosa campagna di ...
Leggi Tutto
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
uomo-cerniera
(uomo cerniera), loc. s.le m. Chi assume il ruolo di mediatore tra due o più parti o situazioni, divise o contrapposte, intrattenendo con entrambe relazioni diplomatiche o amichevoli. ◆ In realtà, la lotta fra le correnti è stata...