CARACCIOLO, Petraccone
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Della nobile famiglia napoletana, nacque da Giacomo, conte di Brienza, e da Lucrezia Del Balzo in località imprecisata, probabilmente verso la metà del XV secolo.
Il 2 nov. [...] in eredità dal congiunto morto nel frattempo. Il 1º marzo 1501, mentre la tenaglia franco-spagnola si accingeva a stritolare il Regno, il C. ottenne da re Federico la conferma del gran cancellierato, con il diritto di successione per un erede. Pare ...
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ABENAVOLI, Berardino
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Figlio di Antonio detto il Monaco e di Gilemma Budetta del Franco, fu uomo d'armi al servizio dei re di Francia Luigi XI e Carlo VIII. Familiare di Ferdinando I d'Aragona, re [...] dal sovrano aragonese, forse per servigi prestati presso il re di Francia a favore del Regno, un dono di dodici cavalli. Nel 15 sett. 1497, data alla quale l'A. era già morto, Federico d'Aragona vendeva la baronia di S. Lorenzo ad Antonello Serrano di ...
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AGNELLO, Giacinto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 12 febbr. 1791. Già segretario della Tesoreria di Sicilia, negli avvenimenti del 1812-13, seguendo il Balsamo e il Castelnuovo, si schierò decisamente [...] Amalarico, ch'era stata invece composta da lui in collaborazione con F. Franco e P. Inzenga, il che poi provocò le ire del Monti. , filza 652, docc. 7303/1 e 7304; G. Pipitone Federico, Dell'Amalarica tragedia attribuita a V. Monti, Palermo 1894; V ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
uomo-cerniera
(uomo cerniera), loc. s.le m. Chi assume il ruolo di mediatore tra due o più parti o situazioni, divise o contrapposte, intrattenendo con entrambe relazioni diplomatiche o amichevoli. ◆ In realtà, la lotta fra le correnti è stata...