ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] . Sicuramente ebbe una sorella, Orsina, andata sposa a Federico, conte di Porcia, e un fratello, Francesco, con 965, 973, 977; G. Simonetta, Historia de rebus gestis Francisci primi Sfortiae Vicecomitis Mediolanensium ducis, ibid., coll. 380 s., ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] fosse ancora qualcosa da tentare per staccare il Campofregoso dalla Francia e il 16 agosto forniva di nuovo i due ambasciatori per arrivare alla fine del primo libro alla vittoria di Federico III a Belgrado. Nel secondo, dopo la narrazione delle ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] di Napoli. Perfino all'erudizione quell'insurrezione portava gravi colpi, ritardando la stampa dell'opera di F. Testa su Federico d'Aragona. L'editore Rapetti era costretto a rallentare il ritmo dell'opera sua. "Qui seguita l'anarchia", scriveva ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] maestri di palazzo che furono al servizio di E. - il conte Federico Cavriani, che aveva occupato questa posizione già sotto la prozia di E. Francesi. In seguito, però, si riavvicinò alla Francia, anche perché Vienna aveva promesso ai Savoia di ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] : "tutti", a Vienna, vanno dicendo che il "nuovo eletto" è "uomo franco e sincero, inclinato al ben fare a tutti, amante delle lettere" come è apostolico. E pure suo parente alla lontana Federico Valignani, marchese di Cippagatti e signore di ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] Giberti e a Contarini, Iacopo Sadoleto, Gregorio Cortese, Federico Fregoso, Reginald Pole) per lavorare alla riforma della e persino di ateismo circolanti sul suo conto; per Renata di Francia, consorte dell’alleato duca di Ferrara, Ercole II d’Este, ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] di Montone dagli assalti delle truppe pontificie guidate da Federico da Montefeltro. Nonostante l'accanita resistenza, il 27 dall'Alviano in persona, una volta ritornato dalla prigionia in Francia. In ogni caso nei confronti del F. non venne ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] e degli emigrati francesi, ascoltò da Federico Guglielmo II altre dichiarazioni indicative dell'atteggiamento . si era ormai convinto che una guerra offensiva contro la Francia, oltre che dubbia sul piano militare, avrebbe, pregiudicato anche ogni ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] . Alle relazioni con Vienna è legata anche l'amicizia con l'abate Domenico Federici. Del Federici il D. tradusse in latino l'opera La verità vendicata dai sofismi di Francia (1667)., scritta per confutare le pretensioni di Luigi XIV sui Paesi Bassi ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] la rivolta di Fermo contro la S. Sede capeggiata da Federico Nobili. Ad Ancona gli giunse la notizia dell'elezione al pontificato , il D. si dichiarava pronto a servire il re di Francia e nell'aprile 1551 fu incaricato di convincere Francesco I ad ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
uomo-cerniera
(uomo cerniera), loc. s.le m. Chi assume il ruolo di mediatore tra due o più parti o situazioni, divise o contrapposte, intrattenendo con entrambe relazioni diplomatiche o amichevoli. ◆ In realtà, la lotta fra le correnti è stata...