Commedia all'italiana
Masolino d'Amico
La locuzione commedia all'italiana, che definisce un genere di cinema comico-satirico di matrice neorealista, diventò corrente solo negli anni Settanta, quando [...] genere: Age, Furio Scarpelli, Alessandro Continenza, Steno, Federico Fellini, Ettore Scola, Ruggero Maccari, Leo Benvenuti, serie iniziata con Nell'anno del Signore… (1969) e Franco Indovina reiventò anch'egli un Medioevo grottesco in Tre nel Mille ...
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Manifesto
Franco Montini
Parte introduttiva
di Mario Verdone, Franco Montini
Nato dalla necessità di diffondere notizie di pubblico interesse, da parte sia di istituzioni ufficiali sia di privati, il [...] litografico dove lavoravano per il cinema Aleardo Terzi, Federico Ballester e il figlio Anselmo, Alfredo Capitani, Roma 1995.
Il manifesto cinematografico dal secondo dopo-guerra
di Franco Montini
Numerose sono state le cause che, nell'immediato ...
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POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] la propria offerta, producendo pellicole di Rossellini, Federico Fellini, Luchino Visconti, film ad alto budget vendetta (1967) di Florestano Vancini, Romeo e Giulietta (1968) di Franco Zeffirelli, La prima notte di quiete (1972) di Zurlini.
L’ ...
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Caratterista
Mino Argentieri
È dalla tradizione teatrale che il cinema ha mutuato la figura del caratterista. Nell'Ottocento si era soliti discernere in un ordinamento ove si diversificava 'il primo [...] Rosi, da Giacomo Furia a Tina Pica, da Clelia Matania a Franco Sportelli, da Aldo Bufi Landi a Mino Vingelli, da Ugo D' Riccardini. Tra i tanti da ricordare: Achille Majeroni, riproposto da Federico Fellini in I vitelloni (1953) e da Marco Ferreri in ...
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Gaumont
Francesco Zippel
Casa cinematografica francese di produzione, distribuzione ed esercizio, fondata il 10 agosto 1895 da Léon Gaumont (nato a Parigi il 10 maggio 1864 e morto a Sainte-Maxime, [...] di Joseph Losey, si è arricchita con La traviata (1983) di Franco Zeffirelli e la Carmen (1984) di Francesco Rosi. L'esperienza della G vita (1978-1983), ma ha prodotto opere di registi come Federico Fellini (La città delle donne, 1980; E la nave va ...
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Testimonianze - Luchino Visconti
Marco Tullio Giordana
Luchino Visconti
I suoi film li ho visti nell'adolescenza. Già sapevo qualcosa sul cinema, sullo star system, sulla celebrità del metteur en scène. [...] ne certifica definitivamente icona e peso, insieme ai paralleli Federico e Michelangelo, altrettanto nazionali.
Nel Sessantotto non c tanto ai suoi collaboratori e allievi diretti ‒ Franco Rosi, Franco Zeffirelli, Aldo Trionfo, Giuseppe De Santis, per ...
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Guerra, Tonino (propr. Antonio)
Serafino Murri
Scrittore e sceneggiatore, nato a Santarcangelo di Romagna (Rimini) il 16 marzo 1920. La sua scrittura cinematografica, lirica e introspettiva, ha trovato [...] con Michelangelo Antonioni e nel connubio con il conterraneo Federico Fellini, accanto al quale, specialmente in Amarcord costume, come il film a episodi Controsesso (1964) di Franco Rossi, Marco Ferreri e Renato Castellani e il paradossale Casanova ...
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Arcalli, Kim (propr. Franco)
Enzo Siciliano
Montatore e sceneggiatore, nato a Roma il 13 marzo 1929 e morto ivi il 24 febbraio 1978. Eminente figura di cineasta, seppe innovare lo stile del montaggio [...] 'episodio William Wilson, di Malle, in Tre passi nel delirio (1967) film firmato anche da Roger Vadim e Federico Fellini, collaborazione questa molto significativa, che sarebbe dovuta sfociare in una seconda, un film dedicato ai Rolling Stones che ...
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I vitelloni
Stefano Todini
(Italia/Francia 1953, bianco e nero, 104m); regia: Federico Fellini; produzione: Lorenzo Pegoraro per Peg/Cité; soggetto: Federico Fellini, Ennio Flaiano, Tullio Pinelli; [...] di relazioni amorose che finirono per vincolare perennemente Franco Fabrizi al personaggio del seduttore punito. Apparentemente ", n. 10, 1956.
F.M. Burke, Reason and unreason in Federico Fellini's 'I vitelloni', in "Literature/Film quarterly", n. 2, ...
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De Laurentiis, Dino (propr. Agostino)
Alessandra Levantesi
Produttore cinematografico, naturalizzato statunitense, nato a Torre Annunziata (Napoli) l'8 agosto 1919. Tra i maggiori produttori del mondo, [...] ; e, rispettivamente nel 1957 e nel 1958, i capolavori di Federico Fellini La strada (1954) e Le notti di Cabiria (1957), 'estasi, di Carol Reed; La bisbetica domata, 1967, di Franco Zeffirelli), Dinocittà segnò l'apogeo della carriera italiana di D. ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
uomo-cerniera
(uomo cerniera), loc. s.le m. Chi assume il ruolo di mediatore tra due o più parti o situazioni, divise o contrapposte, intrattenendo con entrambe relazioni diplomatiche o amichevoli. ◆ In realtà, la lotta fra le correnti è stata...