GRIMALDI
Vito Antonio Vitale
. Una delle quattro maggiori famiglie genovesi che tardi genealogisti vollero far originaria dalla Provenza, mentre altri la fanno derivare da Vezzano nella Riviera di [...] documento del 2 ottobre 1158 e fu spesso console e ambasciatore a Federico I e all'emiro del Marocco. Suo figlio Oberto fondò col suo figlio Ansaldo (1471-1539), saldo sostenitore di Giano II Fregoso, che aiutò a farsi doge nel 1512, e incaricato di ...
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CARRETTO Dalla vecchia marca aleramica, spezzatasi in più marchesati intorno alla metà del sec. XII, derivò tra gli altri il ramo dei marchesi di Savona. Di fronte alla sempre più minacciosa espansione [...] delle città insofferenti del dominio genovese, finché, morto Federico, nel febbraio 1251, venne nuovamente a patti col in genere per gli Adorno e gli Aragonesi contro i Fregoso e gli Angioni, mirando soprattutto ad approfittare di quel trambusto ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] propria incolumità aveva nominato già dal 15 ottobre il duca Federico IV d'Austria capitano generale delle sue armate.
I rapporti Sarzana sotto la protezione del doge di Genova, Tommaso Fregoso. Questa iniziativa preoccupò vivamente la Curia, dove si ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] se così è, confonde i tempi - in questo modo allude a Federico Farnese, figlio di Ranuccio, cugino del futuro papa, i cui feudi, Piero Carafa, Reginald Pole, Jacopo Sadoleto, Federigo Fregoso, Marcello Cervini, Gregorio Cortese, Tommaso Badia, ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] la direzione dei lavori, invitò a farne parte alcuni decisi fautori della riforma: G. P. Carafa, J. Sadoleto, R. Pole, F. Fregoso, G. M. Giberti, G. Aleandro, T. Badia e G. Cortese.
In attesa che i membri della comniissione giungessero a Roma a metà ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] francesi A. Rincon e C. Fregoso, sostanziandoli con una strategia diplomatica di Id., Maestro Giovanni Bernardi da Castelbolognese, ibid., IV (1867), pp. 1-28; Id., Federico Zuccaro, ibid., V (1870), pp. 1-14; Id., Onofrio Panvinio, ibid., VI ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] alla fine di marzo, le dimissioni del doge Paolo Fregoso e il conseguente ingresso in città di Gaspare da LXV (1938), pp. 3-110; C.A. Vianello, I primi approcci tra F. S. e Federico III, ibid., pp. 418-429; C. Assum, F. S., Torino 1945; L. Simeoni, ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] tempi già affluiscono all'A. doni e denari da volontari protettori munifici, tra i quali, oltre al consueto Federico Gonzaga, sono Cesare Fregoso, monsignor Giovanni Gaddi, il marchese di Musso, il conte Guido Rangoni, il conte Massimiano Stampa, il ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] e militava nella fazione guelfa, allora guidata dai Fregoso. Durante le guerre per la successione al Regno di . sembrò trovare un'intesa con i due Asburgo, l'imperatore Federico III e suo figlio Massimiliano. Costoro erano quanto mai bisognosi del ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] o delle trattative relative all'invito rivolto dai Milanesi a Federico d'Austria perché prendesse sotto il suo patrocinio il nuovo , ed è dedicato, come già si è detto, al doge Tommaso Fregoso. L'opera non è originale, ma, come afferma il D. stesso ...
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