FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] persona probabilmente vicina alla corte, per la casa di Ugolotto Gonzaga a Polesine e per un'altra casa a Cavallara: poco Elena e lo stesso marchese. Il successore di questo, Federico I, lo mantenne alle sue dipendenze, affidandogli numerosi ...
Leggi Tutto
GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] sotto l'influenza di Giulio Romano, in città dal 1524 al servizio di Federico II Gonzaga. Le prime incisioni che gli si attribuiscono, per ragioni stilistiche e per la ricorrenza del suo monogramma a lettere grandi, derivano tutte da modelli di ...
Leggi Tutto
SAN BENEDETTO PO
G. Zanichelli
Centro, in prov. di Mantova, sviluppatosi intorno all'abbazia sorta in origine su un isolotto formatosi nell'alveo del Po alla sua confluenza con il fiume Lirone, ora [...] Padana, al tempo delle lotte dei Comuni contro Federico I Barbarossa, ridusse l'importanza politica del cenobio registrò dirette interferenze dei Bonacolsi prima (1272-1328) e dei Gonzaga poi, fino a cadere sotto la giurisdizione di abati commendatari ...
Leggi Tutto
FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] Leone X, Adriano VI e Clemente VII. Durante questo periodo effettuò molte consulenze per i Gonzaga; il marchese, poi duca Federico (che per questa transazione scelse quale intermediario Baldassar Castiglione) gli commissionò un'"impresa" (Bertolotti ...
Leggi Tutto
MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] il 1766: Malignaggi, 1974, pp. 35 s.), del S. Luigi Gonzaga in gloria, nella chiesa della casa professa di Palermo (1763), e dell palermitana di S. Giuseppe; l'altro è opera di Federico Siracusa, con Filippo Pennino tra i più dotati dei numerosi ...
Leggi Tutto
BERTANI (Bertano), Giovanni Battista
C. Perina-Francesco Pellati
Non è da confondere con Giovanni Battista scultore e incisore della cerchia di Giulio Romano. La data di nascita, 1516 (a Mantova), dedotta [...] , passim; A.Patricolo, Guida del palazzo ducale di Mantova, Mantova 1908, passim; P.Carpi, Giulio Romano ai servizi di Federico II Gonzaga, Mantova 1920, pp. 40, 52 s., 55, 110, 116; G. Pacchioni, Il Palazzo Ducale di Mantova, Firenze 1921, passim ...
Leggi Tutto
CAPRIOLI (Capriolo), Aliprando
Bruno Passamani
Incisore di origine trentina - come si desume da alcune opere da lui firmate nelle quali si legge appunto "Tridentinus" - del quale sappiamo solo che operò [...] processione di s. Gregorio Magno (1581), sono dedicate a Giovanni Federico Madruzzo, conte di Challant.
È merito dello Zani aver messo in in guerra da lui brevemente scritti, dedicata a Vincenzo Gonzaga, pubblicata in volume "presso Dom. Gigliotti" a ...
Leggi Tutto
MACCIÒ, Demostene
Federico Trastulli
Nacque a Pistoia il 4 nov. 1824 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni. Poco è noto circa i primi anni della sua formazione. Non è certo se sia stato spinto [...] 1852 partecipò al triennale concorso accademico di Parma con Il conte di Carmagnola in carcere raccomanda la famiglia al Gonzaga, che gli valse il primo posto. Importante riconoscimento critico ebbe similmente nel 1854 alla mostra organizzata dalla ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO di Geremia
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Originario di Mantova, probabilmente figlio dell'orafo Geremia di Nicolino dei Geremei, menzionato in documenti mantovani tra il 1438 e il 1480 (Rossi, [...] dei cardinale), pur mantenendo relazioni con i Gonzaga. Nel 1461 ricevette da Ludovico Gonzaga l'incarico di eseguire una "conchetta" in , in occasione della venuta a Roma dell'imperatore Federico III, ebbe l'incarico di restaurare dietro compenso di ...
Leggi Tutto
Arte
Composizione di raccolte più o meno sistematiche di oggetti, specialmente quelli che offrano un particolare interesse per la storia, la scienza, l’arte, o presentino caratteristiche di originalità [...] preziosi, ma anche di reliquie, particolarmente ricercate e commerciate. Federico II, amante di opere d’arte e di curiosità spesso consigliate da artisti: per es., la celebre collezione dei Gonzaga (in gran parte acquistata, nel 1627, da Carlo I d ...
Leggi Tutto